“Attiva Evolution | be the change (on the road 2018)”: sono tre le città da cui partirà il viaggio di Attiva Evolution, un format innovativo per confrontarsi sull’IT. Le città per la precisione saranno Milano (22 maggio), Roma (5 giugno) e Mestre (12 giugno). I rappresentati dei più importanti brand, distribuiti da Attiva Evolution, si uniranno e daranno vita a un dibattito. DJI Enterprise come special partner.
Promosso interamente dalla divisione B2B di Attiva, l’evento Attiva Evolution | be the change (on the road 2018) spiega che per fare innovazione e per essere dei veri promotori del cambiamento è necessario aumentare la propria sensibilità sul fronte dell’ascolto. Quali sono i problemi concreti che le aziende italiane devono affrontare per avere infrastrutture efficienti? Quanto peserà sul loro business la mancata o insufficiente cura dei dati trattati? Quanto può cambiare il destino di un’impresa se colta impreparata davanti ad un attacco di cybercrime e alla perdita delle informazioni? Quanto determinate procedure possono avere un impatto negativo sulla crescita del proprio fatturato?
Le domande che il Canale e le aziende si fanno sono tante e spesso le risposte non sono sempre esplicative. Nonostante un gran parlare su opportunità e conseguenze di uno scenario, quello del mondo IT, in constante evoluzione e che allarga sempre di più i suoi confini di applicazione, l’orientamento potrebbe non essere sempre così chiaro.
Proprio sulla base di questa consapevolezza Attiva Evolution ha volute dare inizio alla serie di appuntamenti gratuiti “Attiva Evolution | be the change (on the road 2018)” così da creare non una semplice vetrina sulle tecnologie all’avanguardia, ma un dinamico momento di confronto e di dibattito sui temi attuali dell’IT, con il diretto coinvolgimento di primari ed emergenti attori del settore.
Lorenzo Zanotto, b.u. Sales Manager Attiva
Era da lungo tempo che pensavamo di organizzare un evento totalmente nostro. Crediamo che il momento sia maturo per intraprendere un percorso alternativo. L’obiettivo primario non è quello di mettere in mostra quello che facciamo, ma come lo facciamo. Vogliamo riportare al centro dell’interesse una discussione costruttiva utile a tutti gli operatori del settore.