VMware unifica l’esperienza dal cloud, al core fino all’edge

VMware unifica l’esperienza dal cloud, al core fino all’edge

VMware estende le potenzialità del proprio portfolio cloud con servizi che aiutano i clienti a gestire la complessità e il rischio di più ambienti cloud.
I servizi cloud VMware sono progettati in modo univoco per offrire la flessibilità necessaria per sfruttare qualsiasi ambiente cloud fornendo al tempo stesso operation coerenti su come i cloud sono gestiti e protetti. Il crescente portafoglio di servizi cloud di VMware offre visibilità, operazioni, automazione, sicurezza e governance su tutti i cloud.

L’ampio portafoglio di servizi cloud di VMware offre alle organizzazioni la libertà di utilizzare il miglior ambiente cloud per le loro attività, senza aumentare la complessità e il rischio. Estendendo le operazioni coerenti dal data center al cloud, VMware offre visibilità end-to-end dell’utilizzo del cloud, dei costi dell’infrastruttura, delle prestazioni della rete, del monitoraggio dettagliato delle applicazioni e dell’analisi e una maggiore sicurezza tra il cloud pubblico e gli ambienti locali.

• Nuovo servizio Hybrid Cloud Extension per il Private Cloud: un’offerta SaaS che offre mobilità delle applicazioni e ibridità delle infrastrutture tra diverse versioni di vSphere, on-premise e nel cloud. I servizi di Hybrid Cloud Extension precedentemente annunciati per IBM Cloud e VMware Cloud on AWS sono ora disponibili e VMware ha ora aggiunto un servizio per i data center aziendali privati autogestiti. Hybrid Cloud Extension fornisce il supporto operativo che consente alle aziende di completare lo spostamento del carico di lavoro su larga scala in ambienti che abbracciano più sedi di data center privati. Hybrid Cloud Extension consente alle aziende di gestire la migrazione sicura delle applicazioni senza modifiche, con tempi di fermo delle applicazioni minimi o nulli e in ambienti VMware vSphere eterogenei. La migrazione del cloud è semplificata eliminando la necessità di sostituire, ricontrollare o modificare gli strumenti cloud, il tutto mantenendo la business continuity, il tempo di attività delle applicazioni, le architetture di rete e le prestazioni. Con la disponibilità di Hybrid Cloud Extension per IBM Cloud e VMware Cloud on AWS i clienti possono anche estendere i propri ambienti basati su VMware al cloud pubblico per la capacità on-demand e l’espansione geografica.

• Wavefront by VMware Service: questa piattaforma di monitoraggio e analisi metrica su vasta scala basata su SaaS supporta applicazioni cloud native e aziendali e infrastruttura cloud pubblica e privata, inclusi AWS, Google Cloud Platform, workload che girano su Azure, e ora VMware Cloud on AWS. VMware ha aggiunto 45 integrazioni Wavefront comprese GCP, Chef, GitHub, Spark, Nginx+, e Mesos, in aggiunta alle integrazioni già supportare come AWS Lambda, Kafka, e Docker, che espanderanno il set di informazioni che possono essere unificate, visualizzate e monitorate da Wavefront, per aiutare i clienti a ottimizzare le applicazioni e fornire report e dashboard più interessanti per applicazioni dinamiche. Wavefront ora supporta Kubernetes in Pivotal Container Service (PKS), servizi di piattaforme applicative come Pivotal Cloud Foundry (PCF) e applicazioni aziendali in esecuzione su cloud privati basati su VMware. Wavefront ora si integra con VMware vRealize Operations, consentendo all’IT di collaborare con le line of business e i proprietari di applicazioni, fornendo un rapido onboarding di Wavefront, gestione e controllo del ciclo di vita degli agent e visibilità condivisa non solo dell’infrastruttura, ma anche per le applicazioni che vengono eseguite on top. I nuovi bundle di monitoraggio Wavefront per VMware Cloud on AWS e per PKS includono una licenza Wavefront gratuita di avviamento fino a 250 pps. Questi bundle consentono a CloudOps, DevOps e ai team di sviluppatori di implementare VMware Cloud su AWS e PKS per sfruttare la potenza del monitoraggio e degli analytics delle metriche SaaS-driven e accelerare l’erogazione dei servizi cloud.

• Nuovo VMware Log Intelligence Service: la più recente offerta per i VMware Cloud Services, Log Intelligence, offrirà insight operativi approfonditi nei data center basati su VMware e VMware Cloud on AWS. Log Intelligence garantirà una rapida risoluzione dei problemi IT e una gestione centralizzata dei registri su più cloud, tra cui VMware Cloud on AWS. Log Intelligence utilizzerà algoritmi di machine learning, analisi dei log in tempo reale e dashboard avanzati per la scansione continua delle anomalie negli ambienti di data center e cloud. Il servizio offrirà la ricerca di log ad alte prestazioni per dare all’’IT visibilità unificata sul comportamento delle applicazioni e sullo stato dell’infrastruttura sottostante.

• VMware Cost Insight: aggiungendo al supporto esistente i data center AWS, Microsoft Azure e VMware private cloud, Cost Insight offre ora una valutazione dettagliata per la migrazione dei carichi di lavoro su VMware Cloud on AWS, calcolando la capacità e il costo di esecuzione delle app su cloud pubblici o privati. Cost Insight offre una comprensione del costo reale della migrazione attraverso l’integrazione con VMware Network Insight, offrendo all’IT una visione più accurata del costo totale di un’app, incluse le stime sull’uscita di rete e i costi IOPS di archiviazione post migrazione. Cost Insight offre una serie di consigli di risparmio, avvisi e funzionalità di reporting, compresa la possibilità di impostare soglie di spesa per gestire i costi e controllare il budget.

Basato sul VMware Certified Reference Design, la piattaforma VMware Cloud Provider è una combinazione collaudata, validata e altamente scalabile di prodotti VMware essenziali che offrono funzionalità critiche di provider cloud come multi-tenancy, self-service, framework estensibile e misurazione per Ambienti VMware, consentendo ai cloud provider di vendere servizi differenziati.
Con l’ultima versione di vCloud Director 9.1, i cloud provider possono creare nuove opportunità di monetizzazione integrando servizi con workload personalizzati e estensibilità dell’interfaccia utente (UI); semplificare la gestione e aumentare la visibilità operativa con viste multi-sito e un portale potenziato che semplifica l’esperienza dell’utente e indirizzare i DevOps e acquisire nuovi carichi di lavoro aprendosi agli sviluppatori con nuove interfacce programmatiche e funzionalità di Kubernetes-as-a-service.