Teradata integra la piattaforma IoT di Cisco e svilupperà con l’azienda una soluzione per la trasformazione digitale focalizzata sulle smart city.
La soluzione, attraverso l’integrazione di Cisco Kinetic for Cities – la piattaforma IoT di Cisco – con Teradata Analytics Platform, aiuterà le città a diventare più smart e maggiormente connesse grazie ad un potente sistema per uno scambio integrato di dati. La piattaforma Cisco Kinetic for Cities eccelle nella raccolta, aggregazione e normalizzazione dei dati in tempo reale e in tutta sicurezza attraverso le reti cittadine.
Le due aziende forniscono potenti strumenti necessari alle città per aumentare l’efficienza, rafforzare la sicurezza pubblica, fornire migliori servizi ai cittadini e generare nuove fonti di reddito.
La raccolta e la gestione dei dati generati da una città solitamente avviene in maniera decentralizzata, i dati vengono archiviati in silos dipartimentali e ogni city manager costituisce diversi “centri di controllo” dei dati e una serie di strumenti di gestione, una per ogni specifica struttura metropolitana. Questo approccio rende difficile, se non impossibile, fornire una visione complessiva dei dati di una città. È necessario integrare i silos di dati eterogenei per ottenere informazioni complessive sulla città, solo così i dati potranno essere utilizzati efficacemente al servizio di un processo decisionale predittivo e prescrittivo per una varietà di servizi urbani, tra cui l’illuminazione, la sosta, la gestione del traffico e dei rifiuti, il coinvolgimento dei cittadini, la sicurezza e la difesa.
Combinando i dati raccolti in tempo reale dai sensori con altre informazioni, come i dati dei sistemi di pagamento, il sentiment dei cittadini e le applicazioni analitiche, Teradata è in grado di fornire analisi prescrittive e predittive, oltre a generare visualizzazioni di facile comprensione che aiutano i city manager a prendere decisioni migliori, più informate e perciò più adeguate. Questa soluzione integrata potrebbe, ad esempio, rilevare automaticamente problemi di sicurezza e generare allarmi in automatico, individuare i colli di bottiglia del traffico e ottimizzare il funzionamento di semafori e pannelli informativi per ridurre la congestione o valutare le alternative di percorso possibili scegliendo l’opzione migliore per abbreviare i tempi di percorrenza dei veicoli di emergenza.