Soluzioni vocali Nuance, intervista al VP Daniel Faulkner

Soluzioni vocali Nuance, intervista al VP Daniel Faulkner

Intervista a Daniel Faulkner, Senior Vice President & GM di Nuance Communications, che ci illustra le potenzialità delle nuove soluzioni vocali e di imaging.

– Quali sono le più recenti soluzioni vocali e di imaging proposte da Nuance Communications? Quali i vantaggi distintivi?
Nuance sta reinventando la relazione tra persone e tecnologia attraverso soluzioni vocali e linguistiche basate su intelligenza artificiale e cognitive computing. Le nostre interfacce conversazionali intelligenti sono in grado di semplificare le complessità dell’attuale mondo digitale fortemente connesso offrendo esperienze d’uso gratificanti e stimolanti. Ogni giorno milioni di persone e migliaia di aziende utilizzano le tecnologie Nuance integrate in sistemi intelligenti che sono in grado di ascoltare, comprendere, apprendere e semplificare la vita e il lavoro. Nuance vanta tra i suoi clienti società e organizzazioni di grandi dimensioni, tra cui strutture ospedaliere, istituti bancari, compagnie aeree, operatori telefonici e case automobilistiche che beneficiano delle tecnologie e dei servizi di Nuance rendendo più efficienti le attività di business e i prodotti e offrendo un’esperienza ottimizzata. Il portfolio dell’azienda include molteplici soluzioni, di cui Dragon, Nina e Power PDF sono solo alcuni esempi.

– Come possono i Communication Service Provider (CSP) sfruttare al meglio i moderni ecosistemi connessi? Cosa proponete per questo segmento di mercato?
I Communication Service Provider hanno l’opportunità di guidare l’ecosistema connesso (IoT) e uno dei segmenti chiave per farlo è il mercato smart home, grazie a una serie di offerte e servizi già implementati nella casa connessa di oggi. Ciò che da tempo manca è una piattaforma flessibile e scalabile – non chiusa o proprietaria – che consenta ai diversi sistemi intelligenti di comunicare tra loro e che abbia un’interfaccia utente semplice e naturale. A questo proposito, le soluzioni di Nuance forniscono un controllo vocale e un’attivazione naturale e intuitiva, oltre a capacità multilingua e alla possibilità di integrazione nei moderni ecosistemi connessi per soddisfare la domanda di CSP globali.

– La disponibilità di contenuti e connettività per dispositivi mobili, servizi e IoT può garantire maggiore competitività in un mercato sempre più affollato. Quali strategie e implementazioni sono cruciali per emergere dalla massa?
La strategia inizia della comprensione delle esigenze degli utenti per capire come indirizzarle al meglio, abilitando l’interazione con i dispositivi più adatta alle specifiche necessità. In questo senso, la nostra visione è che – per essere veramente utili – le funzionalità vocali dovrebbero essere sempre più integrate nel tessuto dell’IoT. Tutti i consumatori devono essere consapevoli e devono essere in grado di parlare con questi dispositivi in modo interoperabile. Tutto ciò è possibile grazie alla collaborazione tra i fornitori di piattaforme.

– Intelligenza artificiale e data analytics sono due tasselli fondamentali per rinnovare e far crescere il business. Quali i pregi e le peculiarità per i CSP?
Grazie a nuove piattaforme basate su intelligenza artificiale e data analytics (conversione di offerta, profilazione, utilizzo di contenuti e attività svolte sulla rete) i CSP possono generare nuovi profitti offrendo agli abbonati soluzioni personalizzate al momento giusto e attraverso il giusto canale, riducendone contestualmente il tasso di insoddisfazione. In questo modo, i CSP garantiscono anche agli operatori di telefonia mobile che offrono contratti pre-pagati nuove e progressive opportunità di espansione del business. Nello specifico, sulla base della tipologia di abbonamento, ci sono diversi modelli su cui i CSP possono far leva per generare nuovi profitti:

• Se il saldo di un abbonato prepagato sta diminuendo, i CSP devono essere in grado di offrire una soluzione come un prestito temporaneo per assicurare la continuità del servizio fino alla prossima ricarica e fidelizzare il cliente. Nuance è riuscita ad aumentare la frequenza e il numero di ricariche attraverso canali digitali a basso costo, utilizzando il suo targeting intelligente.
• I CSP devono anche essere in grado di suggerire ad abbonati postpaid una specifica offerta dell’operatore o di terze parti approvate dall’operatore, come un aggiornamento a un piano più completo, a un pacchetto di dati o a qualsiasi offerta dal catalogo dell’operatore.
• Chi scarica spesso applicazioni per la salute e il fitness potrebbe anche essere interessato a sottoscrivere contenuti con ricette salutistiche ed è fondamentale che i CSP forniscano l’offerta giusta al momento giusto.

Indipendentemente dall’approccio utilizzato, i CSP devono essere in grado di offrire la soluzione personalizzata a ciascun abbonato. A questo proposito, Nuance ha recentemente annunciato la piattaforma Nuance Loop per offrire – sulla base di singoli profili, utilizzo di contenuti e attività svolte sulla rete – servizi personalizzati e profittevoli agli utenti con abbonamento prepagato attraverso pubblicità e messaggistica mobile e servizi finanziari mobili.