Intervistiamo Stefan Sommer, Director of Marketing & Business Management Europe in MMD, per capire quale sarà il futuro del mercato dei display.
– L’elevata dimensione degli schermi e la curvatura del pannello sono due dei temi più discussi quando si parla di monitor. Quali trend prevedi per i prossimi anni e quali innovazioni dobbiamo aspettarci per i monitor Philips, nel prossimo futuro?
La connettività mobile per le piattaforme di digital media, come PC, Notebook, smartphone, diventerà sempre più importante. Il display agirà sempre più come una piattaforma per lo streaming di contenuti da una gamma di dispositivi; tutto ciò dai telefoni cellulari ai set-top box e ai PC, anche come interfaccia per centri di controllo intelligenti. Questo sta generando una crescente domanda dai mercati B2B e B2C per schermi più grandi e di migliore qualità, risoluzione e brillantezza dei colori.
Se prendiamo in considerazione le dimensioni dei display possiamo notare come un paio di anni fa, dimensioni superiori a 27” erano considerate eccessive. Ma la domanda sta crescendo e gli utenti iniziano ad apprezzare schermi con dimensioni superiori. Anche nelle risoluzioni, gli utenti diventano sempre più esigenti. La risoluzione 4K diventerà alla portata di tutti nei prossimi anni e gli utenti professionali utilizzeranno monitor con risoluzioni ancor più elevate. I primi display 8K sono già all’orizzonte.
Anche il colore avrà uno sviluppo interessante. Oltre alla tecnologia QuantumDot, MMD sta puntando a implementare UltraWide su tutta la gamma, rendendo questi modelli alla portata di tutti. Mi aspetto che una gamma di colori >85% NTSC sarà presto uno standard, a differenza del 72% ormai diffuso.
La tecnologia High Dynamic Range (HDR) è un’altra caratteristica innovativa che vedremo sempre di più nei display. Espanderà la gamma sia del contrasto che del colore, per cui le immagini sembreranno avere più profondità – ottime notizie per applicazioni video, grafiche e di intrattenimento. Lanceremo una linea di prodotti dedicata all’intrattenimento entro la fine di quest’anno, che includerà anche HDR.
– Come vedi il futuro dei dispositivi virtuali? Sostituiranno i monitor o coesisteranno accanto a essi?
La realtà virtuale è sempre più utilizzata in campi professionali come l’architettura e il design, la medicina e la geo scienza. Le lacune sono presenti nel settore dell’utenza domestica dove c’è mancanza di contenuto. Inoltre, un grosso ostacolo è rappresentato delle prestazioni: il rendering delle immagini agisce come un ostacolo a una più ampia adozione.
In definitiva, non appena la tecnologia diventerà conveniente e avanzata con ottimi contenuti per attirare gli utenti, la realtà virtuale decollerà.
Poiché la realtà virtuale è essenzialmente un altro formato di visualizzazione, non mi aspetto che sostituisca i display convenzionali. Le due tipologie coesisteranno perché hanno scopi molto diversi. Ad esempio, è più facile lavorare davanti a un display che attraverso la realtà virtuale.
– Secondo il tuo punto di vista, il mercato dei monitor cambierà nei prossimi anni e quali opportunità vedi per MMD?
Ci aspettiamo che il mercato evolverà in poche direzioni. Ad esempio, ciò che abbiamo osservato fino a oggi con i display curvi, è appena l’inizio. Secondo le nostre previsioni, questo mercato aumenterà il ritmo e diventerà alla portata di tutti nei prossimi anni. I dispositivi di visualizzazione, come i monitor, hanno funzionalità molto specifiche e sono progettati per rispondere alle esigenze di un determinato target: ad esempio, i display di formato 21: 9 ad alta risoluzione sono progettati per professionisti del settore bancario e finanziario.
Tuttavia, nonostante la crescente specializzazione, le caratteristiche fondamentali che oggi sono di fascia alta entreranno nel mercato consumer nei prossimi anni, portando qualità quasi professionale agli utenti del settore B2C. E poiché la connettività mobile cresce in importanza, MMD è in grado di fornire le soluzioni che danno agli utenti flessibilità e la possibilità di avere un’ottima visualizzazione nelle applicazioni B2B e B2C.
L’USB Docking consente agli utenti di collegare rapidamente il proprio dispositivo preferito.
MMD è già un fornitore leader di monitor USB Docking e amplierà ulteriormente questo segmento. Queste funzionalità di connettività saranno ancora più importanti nel settore B2B, in cui vediamo anche opportunità con funzionalità intelligenti per rendere gli uffici più efficienti: per esempio, sul mercato ci sono monitor Philips con Power Sensor, un sensore in grado di rilevare la presenza dell’utente alla scrivania: quando l’utente si allontana, Power Sensor mette il monitor in modalità stand-by per risparmiare energia. Inoltre, gli attacchi degli hacker stanno diventando sempre più sofisticati e proteggere la propria privacy e sicurezza sta diventando sempre più rilevante. MMD è stata la prima a lanciare un monitor con webcam pop-up. Grazie a prodotti innovativi come questi, siamo pronti a qualsiasi evoluzione del mercato.