Secondo le previsioni di Fortinet, nel corso del prossimo anno ci troveremo ad affrontare minacce molto più intelligenti e autonome, rispetto a quanto visto sino ad oggi. Le indicazioni dei FortiGuard Labs di FortiNet indicano che le minacce avranno comportamenti sempre più smart e “umanizzati”, per migliorare l’impatto e l’efficacia degli attacchi.
L’avvento dell’IoT aprirà nuove possibilità di attacco e infezione, i produttori di questi device dovranno essere cauti onde evitare grandi perdite di clienti dovute a falle di sicurezza dei loro prodotti. Chiaramente i device IoT apriranno anche nuovi vettori di attacco verso i servizi cloud, con la possibilità di danneggiare i cloud provider.
La tecnologia sta iniziando anche a conquistare le città, la loro viabilità, logistica e servizi. Chiaramente questi aspetti verranno sempre di più gestiti da device interconnessi che potrebbero essere oggetto di attacco da parte di hacker, per provocare disservizi, terrorismo o crimini di ogni genere.
Sarà la tecnologia stessa a dover essere più resiliente, poiché le competenze specialistiche sono difficili da raggiungere e molti paesi non hanno competenze avanzate di sicurezza ma vogliono prendere parte all’economia digitale e alla sua crescita.
Derek Manky, global security strategy di Fortinet
La crescente superficie di attacco generata da innovazioni tecnologiche quali cloud computing e dispositivi IoT, la generale carenza di competenze sulla cybersecurity e la continua pressione normativa continuano ad essere i motori principali delle minacce IT. Il ritmo di questi cambiamenti non ha precedenti, e ci conduce a un punto di svolta, nel quale l’impatto degli attacchi informatici supererà decisamente quello sulle vittime designate, a livello di conseguenze personali, politiche e aziendali. Guardando avanti, la necessità di controllo su più livelli è quanto mai urgente e concreta, e riguarda vendor, enti pubblici e utenti individuali allo stesso modo. Senza un’azione puntuale, c’è il rischio concreto di interrompere il progresso dell’economia digitale globale.