Trend Micro comunica di aver collaborato nelle operazioni che hanno portato all’arresto di un uomo di nazionalità nigeriana a capo di una rete cyber-criminale internazionale.
L’arrestato è sospettato di aver rubato più di 60 milioni di dollari attraverso truffe Business Email Compromise (BEC). L’operazione è il risultato di una attività congiunta con l’INTERPOL e la Nigerian Economic and Financial Crime Commission, che si sono servite delle ricerche Trend Micro per identificare e arrestare il colpevole.
Il nazionale nigeriano è sospettato di essere a capo di 40 bande cybercriminali tra Nigeria, Malaysia e Sud Africa, attive sia nella vendita di malware che in attacchi. L’uomo è anche sospettato di attività di riciclaggio di denaro in Cina, Europa e Stati Uniti.
Noboru Nakatani, Executive Director of the INTERPOL Global Complex for Innovation
Arresti come questo sono possibili grazie al lavoro di squadra tra i vari attori che si occupano di sicurezza e che hanno l’obiettivo comune di rendere Internet un posto sempre più sicuro. Le truffe Business Email Compromise sono piuttosto difficili da combattere a causa della loro complessità, per questo la cooperazione tra pubblico e privato è essenziale.
Trend Micro è partner strategico dell’INTERPOL e offre supporto attraverso la sua conoscenza e le sue risorse e strategie nella lotta globale al cybercrime, dal Global Complex for Innovation di Singapore.