Intel Skylake, scalabilità, performance e mobilità

Intel Skylake, scalabilità, performance e mobilità

Le specifiche della famiglia di processori Skylake, per mobile e desktop, sono note da tempo, tuttavia, contestualmente al lancio ufficiale, Intel sceglie di porre l’accento sulle peculiarità della piattaforma.
Il lancio ufficiale dei Core di sesta generazione avverrà il 20 di ottobre, contestualmente all’inaugurazione della Microsoft House, “powered by Intel”. L’evento sottolinea nuovamente il forte legame tra le due aziende e mette in evidenza le sinergie esistenti tra i nuovi processori e il neonato Windows 10.

Intel Skylake, scalabilità, performance e mobilità

A illustrare le peculiarità della piattaforma e a rispondere alle domande della stampa italiana, Andrea Luiselli, Enterprise Technology Specialist di Intel Italia, che prende il posto precedentemente assegnato ad Andrea Toigo.
Luiselli, classe 1971, è entrato in Intel nel 2015 e, da quest’anno, fornisce consulenza tecnica alle aziende che implementano soluzioni basate su piattaforme Intel.

Come ogni generazione di CPU, anche Skylake porta con sé importanti novità e molto si è lavorato per creare prodotti in grado di soddisfare l’utenza moderna e le molteplici modalità di lavoro e accesso ai dati.
Di fatto, in un contesto di forte trasformazione digitale del workplace, ma anche degli ambienti domestici, Intel ha privilegiato specifici parametri chiave durante la progettazione. Scalabilità, performance e mobilità sono i pilastri che hanno consentito di sviluppare i nuovi processori a 14 nm, oggi disponibili in numerose varianti e SKU.

Intel Skylake, scalabilità, performance e mobilità

L’obiettivo è quello di rendere disponibile un hardware veramente capace di abilitare nuove esperienze di computing, compatibili con le attuali esigenze di personal computing, di prestazioni e in linea con i dettami del lifestyle del ventunesimo secolo.

Andrea Luiselli, Enterprise Technology Specialist di Intel Italia
In termini di microarchitettura sono stati ottimizzati tutti i percorsi di gestione dell’alimentazione, per un controllo più puntuale, un lavoro che ha consentito di incrementare sensibilmente l’autonomia e di offrire agli utenti circa un’ora in più di attività rispetto alla piattaforma Broadwell.
Intel Speed Shift Technology permette un finetuning di precisione, abilitando specifici System Agent, anche a livello di I/O ed eDRAM. Il sistema consente agli OEM di lavorare sul controllo termico e a livello di Voltage Regulator, per sviluppare piattaforme su misura nel rispetto dei nostri reference design.