Toshiba offre sette utili consigli a tutti gli utenti di device portatili e suggerisce come prolungare la batteria di tablet e smartphone.
Arrivata ormai l’estate, passiamo sempre più tempo all’aperto e magari decidiamo di utilizzare il nostro notebook o tablet fuori casa sia per divertimento che per lavoro. In questi casi spesso la durata limitata della batteria dei nostri dispositivi portatili può essere un problema.
Tutti ci siamo trovati nella spiacevole situazione di avere la batteria quasi scarica durante una riunione, in viaggio o a scuola. Così come quando si dimentica l’alimentatore o non ci sono prese elettriche a cui collegarlo. La batteria si sta scaricando e ci sono ancora moltissime cose da fare, ma speriamo di avere il tempo sufficiente per finire di scrivere un’importantissima email o un documento.
Parola d’ordine ‘efficienza’ – Impostare un livello di consumo più basso ci permette di utilizzare la batteria in modo più efficiente, dandoci il tempo necessario per portare a termine il nostro lavoro.
Siamo Eco – Selezionare la modalità Eco (risparmio della batteria) dal pannello di controllo del nostro notebook è un accorgimento importante per ottimizzare il consumo della batteria a seconda delle attività svolte.
Spegniamo i dispositivi che non utilizziamo – Per ridurre in modo efficace i consumi si possono spegnere, quando non servono, tutti i dispositivi basati su frequenze radio, come wi-fi e moduli Bluetooth o modem 3G.
Abbassiamo le luci – I consumi degli schermi e della retroilluminazione della tastiera sono molto alti e ridurne la luminosità può contribuire a risparmiare batteria. Inoltre, abbassare la risoluzione dello schermo e disattivare completamente le funzioni audio consentono di aumentarne l’autonomia.
Solo l’indispensabile – Lavorare in modalità multitasking è una funzionalità fondamentale per i notebook, ma è anche un ‘divoratore’ di batteria. Cambiando e semplificando le abitudini d’uso, è possibile risparmiare energia. In modalità batteria, dovremmo utilizzare un’applicazione alla volta ed evitare l’uso di software ad alta intensità energetica.
Stiamo al fresco – Uno dei grandi nemici della batteria è il calore, è quindi importante evitare il surriscaldamento e l’esposizione alla luce solare diretta della batteria. Quando si usa il notebook all’esterno bisogna assicurare un flusso d’aria ottimale, evitando di coprire i fori di ventilazione. Questi spesso sono ostruiti dalla polvere e per garantire la corretta ventilazione devono essere sempre tenuti puliti.
Rinnovare il nostro hardware – La ricerca in ambito di ottimizzazione dei consumi permette di realizzare prodotti sempre più efficienti. Per questa ragione può essere utile valutare l’acquisto di una soluzione hardware più recente, che garantisca un consumo inferiore della batteria.
I nuovi dispositivi 2-in-1 uniscono un tablet e una docking (tastiera). Alcune aziende integrano una batteria opzionale nella tastiera.
Toshiba ha recentemente presentato il Satellite Click Mini con processore Intel Atom a basso consumo. La sua tastiera ha una batteria aggiuntiva integrata che, in base ai dati ufficiali, garantisce un’autonomia del notebook superiore a 13 ore e si contraddistingue per un sistema di ricarica intelligente: la batteria del tablet viene ricaricata per prima e poi quella della tastiera, mentre il consumo avviene seguendo il percorso inverso in modo da poter utilizzare il tablet come dispositivo stand-alone.