La digitalizzazione dei processi è ormai in stato avanzato in alcuni settori come il commercio retail e l’industria musicale, mentre il settore bancario è ancora fortemente arretrato da questo punto di vista. Le tradizionali banche dovranno affrontare la sfida di player nuovi o già affermati, come PayPal, Google Wallet o Apple Pay. Tuttavia la digitalizzazione non significa solo nuovi competitor, ma fornisce alle banche retail la possibilità di adattarsi alle nuove tendenze, sviluppare una migliore comprensione dei loro clienti e collaborare con le cosiddette fintech, aziende specializzate in servizi digitali finanziari.
Una tavola rotonda di esperti, organizzata da GFT al CeBIT, ha discusso in merito alla crescente importanza dell’innovazione nel settore bancario. Gli esperti concordano tutti: un raffronto europeo mostra chiaramente che l’Italia, insieme alla Spagna, la Svezia e la Norvegia sono anni avanti rispetto ad altri paesi come la Germania in termini di digitalizzazione nel settore finanziario.
Marina Walser, Direttore Portfolio Strategy di GFT
Nella “terra del Direct Debit” le banche tedesche sono ancora in una fase molto embrionale. Le strutture organizzative interne alle banche sono complesse e focalizzate sullo sviluppo del prodotto. Non possiamo non sottolineare che un cambiamento di mentalità verso un approccio più customer-centric porterebbe vantaggi enormi in considerazione della forte concorrenza attuale. I giovani in particolare, hanno ormai da tempo avviato una routine digitale quotidiana. Tuttavia, l’atteggiamento della maggior parte delle banche è immutato.
Tra le principali evidenze emerse dalla tavola rotonda c’è il fatto che da un’ottica che poneva al centro dell’attenzione il prodotto è necessario passare a focalizzarsi sul cliente al centro di tutto. Le banche saranno costrette a integrare i loro servizi nella vita quotidiana dei loro clienti, che è sempre più digitale, e devono conoscere i loro clienti per essere in grado di proporre l’offerta più adeguata. Ridurre l’integrazione verticale attraverso l’esternalizzazione di parti della catena del valore a partner come ad esempio alcune fintech, permetterebbe alle banche di concentrarsi su ciò che è importante: la creazione di marchi forti e affidabili.
Per stabilire se queste evidenze sono solo pochi risultati isolati o la descrizione reale di una situazione generale, GFT ha lanciato una survey internazionale tra i top decision-maker ed esperti bancari in Germania, Svizzera, Italia, Spagna, Regno Unito e Brasile dal titolo “I segreti del successo del Digital Banking”. Le rilevazioni verranno condotte fino al 6 Aprile. Ai partecipanti sarà riservato l’accesso esclusivo ai risultati disponibili a Maggio. Per accedere alla survey: www.gft.com/digitalbanking