Relayr vince il concorso CODE_n 2015

I vincitori di CODE_n 2015 premiati al CEBIT

Presso il padiglione 16 del CeBIT di Hannover, la giuria del concorso CODE_n ha annunciato il vincitore di quest’anno: si tratta di Relayr, una giovane startup con sede a Berlino che ha impressionato favorevolmente i giudici con il suo modello di business, che apre la strada agli sviluppatori di App in ambito Internet of Things.

Il loro prodotto di punta WunderBar si presenta come una tavoletta di cioccolato, ma si basa su tecnologia a sensori all’avanguardia. I vari sensori misurano la temperatura, l’umidità o il movimento e possono essere spezzati come pezzi di cioccolato e applicati agli oggetti fisici. Questo consente agli sviluppatori di software senza alcuna conoscenza in ingegneria elettrica di progettare applicazioni per smartphone che possono accedere e analizzare i dati di misurazione; ad esempio un’applicazione che controlla la temperatura della cantina o il livello di umidità della serra. Hardware e software comunicano tramite il la piattaforma cloud open sensor di relayr e consentono agli sviluppatori di avviare progetti per applicazioni wireless e prototipi in modo facile e veloce, trasformando lo smartphone in dispositivo intelligente.

Ulrich Dietz, CEO di GFT Group e fondatore di CODE_n
Scegliendo relayr, la giuria ha selezionato un’azienda che rappresenta esattamente il tema di CODE_n15, “Into the Internet of Things”. Wunderbar rende veramente semplice per i programmatori la possibilità di cogliere e applicare il paradigma dell’Internet of Things (IoT). Questo è molto importante, perché se anche se tutti parlano dell IoT – in particolare al CeBIT – gli ostacoli percepiti dagli sviluppatori sono ancora molto elevati. Relayr rimuove questi ostacoli. Una scarsa conoscenza in ambito hardware adesso non è più una giustificazione. La semplicità della soluzione e le sue implicazioni per l’internet of Things, ha lasciato la giuria senza ombra di dubbio.

A Relayr è stato consegnato il premio del concorso, 30 mila Euro. Anche gli altri finalisti hanno però potuto sfruttare il concorso come vetrina e trampolino di lancio per il proprio business: i potenziali partner commerciali, clienti e investitori, oltre a migliaia di visitatori della fiera e i media si sono avvicendati negli stand per dialogare con i giovani ideatori sui loro modelli di business e sulle loro strategie.