WatchGuard APT Blocker, protezione contro gli Advanced Persistent Threat

WatchGuard APT Blocker, protezione contro gli Advanced Persistent Threat

WatchGuard Technologies propone la nuova soluzione APT Blocker, pensata per contrastare le minacce Advanced Persistent Threat (APT), per fornire una visibilità delle minacce in tempo reale e protezione in tempi contenuti. Il sistema può infatti identificare file sospetti tramite un ambiente sandbox di prossima generazione basato su cloud, una piattaforma che adotta schemi di emulazione per scoprire le minacce APT e zero-day.

Il pacchetto si integra con lo strumento di visibilità WatchGuard Dimension, fornendo una singola vista istantanea delle minacce avanzate, insieme con altri top trend, applicazioni e minacce coperte dalle tecnologie di sicurezza di WatchGuard.

WatchGuard APT Blocker, protezione contro gli Advanced Persistent Threat

Gli appliance UTM di WatchGuard e i firewall di nuova generazione (NGFW) incorporano, di serie, una versione trial 30 giorni di APT Blocker. Queste funzionalità si aggiungono al motore deep-packet-inspection e ampliano notevolmente la capacità di rilevamento di malware e numerose altre minacce sconosciute.
Per assicurare la massima versatilità ed efficacia dei nuovi dispositivi, l’azienda collabora da tempo con Lastline, azienda di alto profilo nel settore APT e specializzata nei sistemi per il controllo dell’emulazione completa del sistema basati su cloud.

APT Blocker e disponibile sulle piattaforme in versione 11.9 e, analogamente alla release più recente, offre protezione AntiVirus, AntiSpam, Application Control e DLP. Tra le migliorie del pacchetto 11.9:
– Una migliorata gestione del traffico applicativo, che permette agli utenti di controllare e limitare la banda usata per le applicazioni, preservandola quindi per applicazioni critiche dell’azienda;
– Espansione dell’administrator-audit e della change-tracking visibility per una migliore conformità HIPAA e PCI, inclusa la possibilità di cambiare regole del firewall associandole ai singoli individui;
– Signature DLP customizzabili, che consentono alle aziende di costruire sopra l’esteso set di regole predefinite della soluzione WatchGuard DLP;
– Maggiore supporto IPv6 incluso link aggregation, VLANS e dynamic routing;
– Una nuova network zone customizzata che permette agli amministratori di rete di separare velocemente le reti guest wireless e soddisfare i requisiti PCI per appliance con wireless integrato.

WatchGuard APT Blocker, protezione contro gli Advanced Persistent Threat

Corey Nachreiner, Director of Security Strategy and Research di WatchGuard Technologies:
Oggi quasi l’88% dei malware è in grado di trasformarsi per evitare il rilevamento da parte di soluzioni antivirus che si basano sulle signature. Ciò significa che le soluzioni antivirus di oggi restano necessarie per catturare minacce conosciute, ma non bastano più se usate da sole. L’approccio sandboxing di APT Blocker fornisce una protezione rapida e semplice, che non si basa su un metodo tradizionale e basato su signature per rilevare e fermare malware avanzato, bensì su una soluzione scalabile per ispezionare milioni di oggetti in ogni momento.

Brian Laing, Vice President of Products di Lastline:
WatchGuard è considerata un’azienda leader nella sicurezza delle reti. Siamo entusiasti di stringere questa partnership per combattere le minacce informatiche avanzate. Con circa un milione di appliance rosse WatchGuard installate nel mondo e la nostra tecnologia di sandboxing basato su cloud per rilevare malware avanzato, le aziende in tutto il mondo ora avranno accesso immediato alle tecnologie più sofisticate per fermare malware evasivo progettato per bypassare i tradizionali prodotti di sicurezza.