Sicura, affidabile e resiliente: ecco la nuova Internet agentica di Cisco

Oltre il 90% dei responsabili IT italiani si aspetta risparmi significativi da reti più intelligenti, sicure e adattive.

internet of things

Durante un evento Cisco ha illustrato come intende supportare l’AI agentica con il lancio di una nuova rete Internet agentica sicura, affidabile e resiliente. Nell’ambito dell’incontro ‘Intelligenza Artificiale tra presente e futuro’ che si è tenuto a Milano, Cisco ha fatto il punto sull’evoluzione tecnologica che le reti devono affrontare per supportare l’era dell’AI agentica e su alcune novità lanciate durante il Cisco Live di Las Vegas.

Cisco inaugura la partnership con la deep-tech italiana Domyn

Per l’occasione l’azienda ha inoltre presentato sia i risultati dello studio “Cisco Networking Research”, che la collaborazione con Domyn, Quest’ultima è un’azienda deep-tech italiana che produce soluzioni AI pensate per settori regolamentati. Cisco collaborerà con Domyn per proporre soluzioni di intelligenza artificiale sicura e orientata a principi di sovranità.

Prepariamoci alla rivoluzione dell’AI agentica

intelligenza artificiale

Gianmatteo Manghi, Amministratore Delegato di Cisco Italia
È in corso un’evoluzione tecnologica radicale. Con impatti paragonabili a quelli che si sono verificati quando abbiamo iniziato a usare Internet, caratterizzata dalla velocità del cambiamento. La trasformazione accade mentre cerchiamo di capirla e di dominarla. L’AI agentica cambierà senza dubbio il nostro modo di fare business, di formarci, di vivere. Sulla rete lavoreranno per noi e con noi agenti che interagiranno tra loro per raggiungere un obiettivo designato in modo autonomo, creando una realtà lavorativa e sociale ibrida. Il nostro compito come Cisco è fare sì che la rete Internet sia pronta per supportare questa trasformazione e aiutare aziende e organizzazioni a coglierne le opportunità. Il tutto con soluzioni sicure, scalabili e accessibili.

C’è una nuova internet da costruire e il mercato ne è consapevole

Internet è nata con l’obiettivo di mettere in collegamento in tempi rapidissimi individui che si trovano in angoli opposti del pianeta. Nel tempo sono poi stati integrati processi che hanno ridefinito il nostro mondo, tessendo una ragnatela di connessioni che operano in modo prevedibile. Con l’Internet degli Agenti fanno invece il loro ingresso nella rete nuovi soggetti autonomi, che interagendo tra loro saranno in grado di automatizzare interi flussi di lavoro nei più diversi settori, aiutandoci ad affrontare problemi complessi. Per farlo avranno però bisogno di una rete Internet che permetta loro di coordinarsi e di operare. Ecco perché è indispensabile costruire nuove reti che siano affidabili, resilienti e sicure.

Per Cisco crescono gli investimenti destinati a reti più evolute

Secondo lo studio Cisco Networking Research presentato in anteprima nel corso dell‘incontro con la stampa, il 96% dei responsabili IT nel nostro Paese ritiene fondamentale rinnovare le infrastrutture per poter implementare l’AI. Mentre l’83% sta incrementando gli investimenti in questo senso, anche a fronte dei vantaggi attesi. L’88% pensa inoltre che reti più evolute favoriranno la crescita dei ricavi e il 92% si aspetta risparmi significativi da reti più intelligenti, sicure e adattive.

La sicurezza fattore chiave che definirà l’era delle reti per l’AI agentica

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Enrico Mercadante, Vice President Networking, EMEA di Cisco
Il networking è l’infrastruttura critica per l’era dell’AI. Dobbiamo costruire architetture multi-cloud, multi-modello, multi-agente che permettano agli agenti e a noi di operare dentro e fuori datacenter e infrastrutture realizzate da aziende diverse: Servono reti ultraveloci, a bassissima latenza e molto efficienti dal punto di vista energetico. In questo contesto, la sicurezza rappresenta una nuova sfida, senza precedenti.

Per Cisco proprio la sicurezza è la questione che definirà l’era delle reti per l’AI agentica. Ogni nuovo agente rappresenta un valore, ma anche un elemento di rischio, e dunque serviranno nuovi modelli di protezione e di risposta alle minacce.

Un’alleanza con Domyn per spingere la rivoluzione AI in Italia

Le nuove reti non possono tuttavia essere pensate e realizzate da un singolo soggetto. Serve un’azione di ecosistema e Cisco ne ha uno unico per espansione e capacità di collaborazione che coinvolge tutti gli attori chiave. Ovvero fornitori cloud e di servizi, hyperscaler, governi, aziende private. Ciò consente di realizzare progetti ambiziosi e soluzioni complete pronte all’uso, come gli AI PODs, che aiutano le aziende ad accelerare l’adozione di una AI sicura.

La collaborazione fra Cisco e Domyn unisce le forze di chi sta costruendo le reti per l’AI a quelle di un’azienda deep tech italiana che sviluppa soluzioni e applicazioni AI. Rivolte in particolare a settori e dominii strategici per il Paese e regolamentati. Come, ad esempio, servizi finanziari, sanità, difesa, infrastrutture critiche. L’obiettivo è collaborare per proporre soluzioni di IA sicure che proteggano i dati e siano orientate a principi di sovranità, anche personalizzate per il mercato italiano.

Dall’Italia all’Europa, la collaborazione è vincente

Agostino Santoni, Senior Vice President Cisco Sud Europa
In questo momento 550.000 persone in Europa stanno studiando per formarsi sull’intelligenza artificiale. Questa rivoluzione tecnologica è una rivoluzione di opportunità per le persone. Sta avvenendo mentre attraversiamo scenari geopolitici complessi, che portano sempre più in primo piano il tema della sovranità, in un continente dove i mercati vanno a velocità diverse.

Cisco player di riferimento dell’ecosistema globale

In questo contesto, secondo Cisco, la parola chiave è sempre fare ecosistema. Cisco si propone come player di riferimento per sostenere le ambizioni europee, dalle AI Gigafactory alle azioni a livello nazionale. Così da essere un partner rilevante in ogni Paese nel quale opera.

Collaboration e security in azienda

Agostino Santoni
Ci stiamo muovendo in Italia con accordi di collaborazione come quello con Domyn, abbiamo annunciato la creazione di un AI Hub in Francia. Ma guardiamo anche agli scenari globali con la partnership tecnologica in progetti come Stargate UAE.