Keenetic Titan KN-1812, router WiFi 7 per l’ufficio

router wifi 7

Keenetic Titan KN-1812 è un router WiFi 7 pensato per ottimizzare le prestazioni, la stabilità e la sicurezza delle reti senza fili dei piccoli uffici e della smart home.

Parliamo di un dispositivo multi-gigabit mesh BE7200 con smart switch 1×10G, 1×2.5G e 4×1G, dotato di porte USB 3.2 e 2.0 multifunzionali.
È dotato di KeeneticOS ed evolute funzionalità di sicurezza. Il supporto di differenti protocolli VPN e la possibilità di creare differenti segmenti di rete permettono all’utente di proteggere i dispositivi all’interno della rete da accessi indesiderati e di accedere ad essi ovunque esso sia, in ogni momento lo si desideri, dando grande tranquillità in un mondo iperconnesso e offrendo ambienti sicuri e distinti per ogni tipologia di utente.

Notevoli vantaggi, soprattutto in ambito professionale e in termini di possibili assistenza, derivano anche dalla possibilità di usare il servizio KeenDNS, un DNS dinamico proprietario che consente di avere, in maniera automatizzata, accesso da remoto al router in qualunque condizione e da qualunque parte del mondo. Inoltre, i nuovi dispositivi integrano avanzate funzioni di controllo parentale, offrendo un ambiente di navigazione più sicuro per tutti gli utenti.

router wifi 7

Marco Bartolone, Country Manager di Keenetic Italia
Questa nuova generazione di dispositivi che stiamo lanciando sul mercato rappresenta lo strumento ideale per sfruttare a pieno le enormi potenzialità del WiFi 7. Grazie al sistema operativo proprietario KeeneticOS e alla gestione remota dei dispositivi tramite RMM, siamo in grado di offrire prestazioni eccellenti a tutti i livelli, garantendo un controllo completo su ogni tipo di attività: dalla gestione di uffici ad alta densità, alle piccole e medie imprese, fino alle più moderne reti domestiche. In particolare, per quanto riguarda la sicurezza, KeeneticOS si è rivelato un ottimo alleato per chi si affaccia al mondo del networking, confermando un software improntato su un modello “Zero Trust”, che risponde alle recenti esigenze espresse dalla direttiva NIS2 anche in ambienti meno complessi.