Cineca sigla un accordo con Lenovo per l’installazione di una nuova infrastruttura, nome logico Pitagora, in grado di effettuare circa 45 milioni di miliardi di operazioni al secondo (PFlop/s). Il nuovo sistema di High Performance Computing (HPC) verrà installato nel data center Cineca di Casalecchio di Reno (BO) a fine anno ed entrerà nell’ecosistema del Tecnopolo di Bologna. Il supercomputer sarà dedicato alla simulazione numerica della fisica del plasma e all’analisi strutturale di materiali avanzati per la fusione nucleare.
Il ruolo di Cinema in ambito scientifico e tecnologico
Cineca è un consorzio universitario e uno tra i maggiori centri di calcolo in Italia e uno dei più avanzati al mondo per il calcolo ad alte prestazioni, sede di progetti di HPC di livello nazionale e internazionale. Progetti indispensabili per lo sviluppo e l’innovazione in vari ambiti scientifici e tecnologici, basati su metodologia computazionale a supporto della ricerca computazionale in una vasta gamma di settori. Si va dalla biodiversità alle scienze della vita, dall’intelligenza artificiale alle scienze dei materiali, dalle scienze della terra, alla climatologia.
Il supercomputer Lenovo punto di forza nella partnership
Il 2016 è l’anno in cui venne inaugurato Marconi, primo supercomputer Cineca con tecnologia Lenovo. Da allora il consorzio ospita i sistemi di supercalcolo dedicati alla comunità scientifica europea per gli studi sulla fusione nucleare per produrre energia elettrica in modalità sicura e sostenibile. Il tutto in collaborazione con EUROfusion, consorzio europeo con l’obiettivo di progettare impianti tecnologici per produrre energia elettrica sfruttando l’energia da fusione entro il 2050, ed ENEA che rappresenta l’Italia in EUROfusion. Il supercomputer Lenovo, selezionato mediante una gara pubblica competitiva, fornisce una potenza di 27 PFlop/s con un’elevata efficienza energetica.
Il consumo di energia
Consentendo così di ridurre il consumo di elettricità per il raffreddamento del sistema a valori inferiori del 15%, grazie all’impiego della tecnologia di raffreddamento a liquido Lenovo Neptune Direct Water-Cooling. Questa tecnologia consente di dissipare fino al 98% del calore prodotto dal supercomputer mantenendo la temperatura delle CPU a valori in grado di garantire la massima frequenza di funzionamento.
Una collaborazione storica e ricca di risultati
Alessandro de Bartolo, General Manager, Italy, Infrastructure Solutions Group, Lenovo
Lenovo sostiene a livello globale la ricerca scientifica e tutti coloro che sono capaci di immaginare il futuro e di realizzarlo utilizzando lo stato dell’arte della tecnologia. Questa con Cineca è una collaborazione storica, motivo di orgoglio. E siamo stati pronti a offrire il nostro supporto in termini di potenza di elaborazione, scalabilità e sostenibilità in una sfida così importante e difficile come la ricerca sull’energia da fusione. In un’era in cui la complessità delle sfide scientifiche cresce esponenzialmente, l’HPC offre la potenza necessaria per simulare, modellare e analizzare fenomeni che, altrimenti, richiederebbero tempi e risorse pressoché infinite.
Affrontare le prossime sfide con il supporto del supercomputer Lenovo
Giovanni Ponti, responsabile della Divisione Sviluppo dei Sistemi per l’Informatica e l’ICT del Dipartimento ENEA Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili
ENEA conferma il suo posizionamento di prestigio nel supercalcolo e nella progettazione e configurazione di infrastrutture di calcolo avanzato a supporto della comunità scientifica. Con Pitagora, i ricercatori avranno a disposizione un’infrastruttura di calcolo innovativa, dotata delle più recenti librerie software e ambienti di sviluppo. In grado di rispondere alle nuove sfide in ambito di ricerca di energia dalla fusione.
Fornire strumenti computazionali avanzati
Sanzio Bassini, Direttore dipartimento HPC Cineca
La collaborazione con ENEA ed EUROfusion, consolidata negli anni, trova in Pitagora uno strumento all’avanguardia per accelerare la ricerca in questo settore cruciale. Capace di garantire prestazioni eccezionali per le simulazioni di fisica del plasma e l’analisi dei materiali con un’efficienza energetica allineata ai più elevati standard di sostenibilità ambientale.Questa nuova installazione, che si integra nell’ecosistema del Tecnopolo di Bologna, consolida ulteriormente il ruolo del Cineca come centro di eccellenza per il calcolo scientifico a livello internazionale. Inoltre rafforza la posizione dell’Italia nel panorama europeo della ricerca sull’energia da fusione. Il nostro obiettivo è continuare a fornire agli scienziati gli strumenti computazionali più avanzati per affrontare le sfide scientifiche più complesse del nostro tempo.