La trasformazione digitale dei commercialisti e il ruolo dell’AI

Una tecnologia che non sostituisce le conoscenze del professionista, ma le potenzia.

trasformazione digitale

Secondo una ricerca di TeamSystem, la trasformazione digitale nella professione del commercialista passa sempre più dalle competenze legate all’uso dell’intelligenza artificiale. Il report ‘IA & Commercialisti: nuove frontiere della professione’, in collaborazione con l’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, ha coinvolto un campione rappresentativo di oltre 1.200 professionisti in tutta Italia.

L’AI come chiave per il futuro

L’indagine evidenzia come le competenze legate all’intelligenza artificiale non siano più un’opzione, ma un elemento essenziale per restare competitivi. Più di 3 rispondenti su 4 (77%), infatti, ritiene che la conoscenza tecnica degli strumenti di AI sia e sarà la competenza chiave per il futuro dello studio professionale. Seguono le conoscenze informatiche (54%) e la padronanza di temi legati a privacy e sicurezza (34%). Accanto alle competenze da acquisire, emergono anche le principali barriere percepite, anch’esse legate al tema del know-how.

Il 59% punta su formazione e aggiornamento

In uno scenario in cui, comunque, 2 studi su 3 (66%) utilizzano già software gestionali con funzionalità di AI o ritengono di utilizzarli a breve, il 52% dei commercialisti segnala la mancanza di skill adeguate come il primo ostacolo all’adozione dell’AI per chi ancora non ne fa uso. A questo seguono il costo delle soluzioni (43%) e i dubbi sull’affidabilità (41%). Non mancano segnali incoraggianti per il futuro in tal senso. Il 59% degli studi professionali dichiara di voler investire in formazione e aggiornamento delle proprie risorse sul tema dell’AI nel breve periodo.

Con l’uso dell’AI ottimizzate efficienza e gestione del tempo

La percezione dei benefici che questa tecnologia può portare allo svolgimento della professione è, d’altronde, molto chiara. Il 78% dei rispondenti indica la maggiore efficienza operativa come primo risultato atteso dall’utilizzo dell’AI. A cui si affiancano una gestione più ottimizzata del tempo (75%), la possibilità di dedicarsi ad attività a maggiore valore aggiunto (48%), come la consulenza strategica. Infine la capacità di prendere decisioni più informate e l’opportunità di offrire ai clienti servizi sempre più personalizzati (entrambe al 24%). Questi vantaggi sono tutti visti come fondamentali per rimanere competitivi e offrire un servizio di alta qualità in un mercato in continua evoluzione.

Servizi all’altezza delle aspettative della clientela

Giuseppe Busacca, General Manager BU Professional Solutions di TeamSystem e AD di Euroconference
L’AI rappresenta un alleato sempre più strategico per i professionisti. Uno strumento che non si sostituisce alla loro competenza ma che la potenzia, rendendo lo studio più efficiente e liberando tempo da dedicare alle attività a più alto valore aggiunto. In uno scenario in costante evoluzione, la capacità di integrare questa tecnologia nei processi operativi del proprio studio diventa una leva essenziale per restare competitive.

Mantenendo la qualità dei servizi offerti all’altezza delle aspettative dei clienti, in prevalenza micro e piccole aziende. Come dimostrano i risultati della ricerca, i professionisti ne sono sempre più consapevoli. Per questo, si rafforza ancor di più il nostro impegno come TeamSystem ad accompagnare i commercialisti nell’adozione di soluzioni digitali in grado di supportarli nel rispondere alle nuove esigenze del mercato.