Satispay entra nel mondo degli investimenti con un nuovo servizio

Satispay conta oltre 5,5 milioni di clienti italiani, con un numero di utenti che è in costante crescita, anche per quanto riguarda il livello di soddisfazione.

Satispay 2025

Si chiama “Salvadanaio Remunerato” ed è una nuova funzione Satispay presente in app che permette ai clienti di far fruttare i propri soldi grazie ad investimenti mirati.

Il mondo degli investimenti vede scendere in campo Satispay.

I pagamenti digitali sono sempre più diffusi anche grazie a servizi come quelli forniti dall’azienda italiana, che consente di pagare digitalmente anche cifre molto piccole come l’euro per il caffe espresso o i 20 centesimi per un pacchetto di Goleador.
È proprio grazie a questa sua politica smart (accompagnata da una app di facile utilizzo) che in pochissimi anni Satispay è diventato un punto di riferimento per chi ai pagamenti in contante preferisce quelli digitali. E questo sia per quanto riguarda i negozi fisici così come quelli online.

L’azienda ha dimostrato fin da subito una particolare attenzione ai tempi che cambiano così come alle esigenze dei clienti, sempre desiderosi di nuove e intriganti funzionalità.
È con questa filosofia che Satispay ha presentato il suo nuovo progetto dedicato al mondo degli investimenti. Ovvero il “Salvadanaio Remunerato”, basato su un fondo comune monetario con una classe creata in collaborazione con Amundi, controllata da Crédit Agricole. Il servizio sarà integrato direttamente all’interno della app ed è stato realizzato in collaborazione con Amundi.

Il Salvadanaio Remunerato

In un paese dove i risparmi vengono spesso lasciati fermi nei conti correnti senza creare alcun profitto (il che significa che si ha una perdita di potere d’acquisto di 100 miliardi di euro), Satispay vuole tendere una mano ai suoi utenti proponendo un servizio che movimenti il denaro. Naturalmente facendolo fruttare.

L’obiettivo dell’azienda è quello di semplificare gli investimenti, anche alla luce del fatto che l’Italia è il primo paese dopo il Giappone per i risparmi che sono stati accantonati pro capite. Senza contare poi che l’immobilismo del denaro impoverisce sempre di più le persone, poiché la remunerazione dei conti correnti non è incrementata negli ultimi anni. E questo nonostante il tasso della BCE sia aumentato del 3,27% tra il 2023 e il 2024.

SatispayAlberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay
Apriamo un altro importante capitolo della visione che ci guida fin dall’inizio. Siamo partiti semplificando i pagamenti e vogliamo fare lo stesso con il mondo degli investimenti. Quando abbiamo introdotto la funzionalità Risparmi nel 2018 abbiamo riscontrato da subito un grande entusiasmo da parte dei nostri utenti e ora – con più di 1 milione di persone che nel tempo hanno accantonato risparmi per oltre € 250.000.000 nei salvadanai – siamo pronti a fare il prossimo passo insieme a loro.

Con il nostro primo prodotto, vogliamo dare ai nostri utenti attuali, e agli altri italiani che lo diventeranno, uno strumento concreto per valorizzare la loro liquidità e i loro risparmi in modo semplice, trasparente e flessibile. È solo la prima fase di un percorso più ampio, con cui vogliamo contribuire a democratizzare l’accesso a strumenti che danno maggior valore al denaro delle persone per cambiare una cultura storicamente orientata al risparmio e troppo poco all’investimento.

Lo scopo di Satispay, quindi, è quello di aiutare gli italiani ad avvicinarsi senza paura (di perdere i propri soldi) al mondo degli investimenti.

Come? Creando un salvadanaio remunerato che faccia fruttare “il capitale” nel corso dei mesi e degli anni, il tutto senza avere vincoli o costi fissi. Lasciando così ai clienti la massima autonomia e libertà di stabilire come, quando e quanto versare. Ma anche di avere fondi riscattabili che vengono resi disponibili il giorno lavorativo successivo.

satispay

Le commissioni che verranno applicate saranno pari allo 0,17%, mentre gli investimenti avranno un rendimento annuo che è stato stimato al 2,24% (al netto dei costi di gestione e al lordo della fiscalità).

Per perseguire questi obiettivi e permettere di sviluppare tutte le soluzioni di investimento con gli standard di sicurezza più elevati sul mercato, Satispay – tramite la controllata Satispay Invest SA – ha ottenuto l’autorizzazione a operare come impresa di investimento dalla CSSF, la commissione di sorveglianza del settore finanziario lussemburghese.

Questa per l’azienda di pagamenti digitali è solo la prima iniziativa di una serie di novità e prodotti di investimento (con profili di rischio e rendimenti differenti) che verranno lanciati sul mercato nei prossimi mesi.

A oggi, Satispay conta oltre 5,5 milioni di clienti italiani, con un numero di utenti che è in costante crescita, anche per quanto riguarda il livello di soddisfazione. A dimostrazione del fatto che l’impresa italiana sta lavorando bene, in modo ponderato, senza fretta e senza “bruciare le tappe”.
Anche per questo, a oggi, un eventuale approdo in borsa non è previsto prima di 4 o 5 anni, in modo da lasciare che l’azienda possa avere tutto il tempo necessario per crescere, maturare e fortificarsi.