Con l’introduzione dell’assistente di rete virtuale AI-Native Marvis Client, Juniper Networks ora è in grado di fornire visibilità sulle esperienze Wi-Fi degli utenti direttamente dai loro dispositivi. Grazie a ciò infatti migliora la gestione della rete e la risoluzione dei problemi e fornisce ai team IT i dati e gli strumenti necessari a livello client per ottimizzare in modo proattivo le prestazioni della rete. Fino ad oggi, gli insight sulle prestazioni di rete sono stati per lo più unilaterali e hanno fornito una panoramica limitata della rete dal punto di vista dell’access point (AP). Tuttavia, con l’aumento dei dispositivi connessi, la piena visibilità e gli insight pratici sul funzionamento della rete sono, invece, diventati un’esigenza fondamentale per le imprese.
Wi-Fi – L’integrazione con Marvis VNA
Marvis Client lavora insieme a Marvis Virtual Network Assistant (VNA), assistente AI nativo di Juniper, che analizza i dati di rete, identifica i problemi e suggerisce soluzioni in tempo reale. Grazie alle sue funzionalità basate sull’AI, Marvis VNA acquisisce continuamente dati dai dispositivi di rete e dai dispositivi client per fornire un quadro completo dell’ambiente di rete.
Risolvere i problemi Wi-Fi con più precisione grazie a Marvis Client
L’integrazione tra Marvis Client e Marvis VNA completa una parte fondamentale del modello di supporto AI-Native Network di Juniper e garantisce che i team IT abbiano una visione completa della rete, dagli AP ai client connessi. Così da poter diagnosticare e risolvere i problemi con un elevato grado di precisione. Che si tratti di identificare le carenze di copertura, di capire come i client si spostano tra gli AP o di visualizzare gli stati di connessione dei dispositivi, Marvis Client fa chiarezza su ciò che accade sulla rete. Consentendo in questo modo di prendere decisioni basate sui dati per ottimizzare l’esperienza degli utenti.
Marvis Client: quali i vantaggi per i team IT e utenti
Visibilità dal dispositivo al cloud. Marvis Client raccoglie e presenta in modo dettagliato le caratteristiche dei dispositivi, fornendo informazioni sul comportamento dei client. Ciò consente ai team IT di capire come i dispositivi interagiscono con la rete e come le prestazioni della rete vengono percepite a livello client.
Risoluzione proattiva dei problemi. Grazie al monitoraggio continuo dei dati di rete eseguito da Marvis VNA è possibile identificare e risolvere potenziali problemi prima che si aggravino. Marvis Client fornisce dati specifici sui dispositivi che migliorano l’accuratezza dell’analisi delle cause, riducendo il tempo medio di ripristino (Mean Time To Resolution, MTTR) e minimizzando i tempi di inattività.
Esperienze utente migliorate. Grazie alla comprensione del modo in cui i dispositivi si connettono, navigano e utilizzano la rete, i responsabili IT possono mettere a punto le configurazioni di rete per garantire un’esperienza utente ottimizzata. Ciò è particolarmente vantaggioso negli ambienti ad alta mobilità, come gli uffici aziendali e i grandi campus.
Risparmio sui costi ed efficienza operativa. Gli insight automatizzati e le azioni proattive riducono la necessità di risoluzione manuale dei problemi e di assistenza in loco, con conseguenti risparmi significativi sui costi. Marvis VNA funge da estensione del team IT, che invece può concentrarsi su iniziative strategiche.
Wi-Fi – Alcuni casi d’uso reali
Ad esempio, nel settore sanitario se un ospedale riscontra problemi di connettività intermittenti durante la registrazione dei parametri dei pazienti negli appositi sistemi, Marvis Client supporta i responsabili IT nel capire se le criticità riguardano i tipi di PC o le versioni del firmware. L’IT può aggiornare così in modo mirato i dispositivi interessati, risolvendo il problema con il minimo disagio per il personale medico. In uno scenario industriale, in caso di problemi come perdita di connessione o scarse prestazioni durante il roaming tra gli AP, Marvis Client può fornire visibilità sulle cause. Così i gestori di rete possono regolare le configurazioni e garantire transizioni più fluide tra gli AP.
