Ecco i fattori chiave per una sicurezza efficace degli endpoint

Gli MSP contribuiscono anche all'espansione futura e alle richieste di servizi personalizzati.

phishing e ransomware endpoint

Denis Valter Cassinerio, Senior Director & General Manager South Emea di Acronis , dà alcuni consigli su come valutare il ruolo degli MPS nella scelta della soluzione EDR e MDR migliore per la sicurezza degli endpoint.

Nella scelta della soluzione ideale per la sicurezza degli endpoint, fonti come le community Reddit o Spiceworks, potrebbero essere le prime da consultare per ottenere feedback da altri colleghi MSP o raccomandazioni utili dai report delle società di ricerca. Se da un lato questi siti web raccolgono informazioni su chi ha già adottato le singole soluzioni, dall’altro non analizzano le caratteristiche uniche di ogni MSP. Tra queste: le dimensioni del team, le competenze acquisite e la tipologia di clienti supportata. Caratteristiche che svolgono invece un ruolo centrale nell’individuazione della migliore soluzione di endpoint detection and response (EDR) e di managed detection and response (MDR).

Cosa valutare per una protezione adeguata

Questa valutazione, per essere maggiormente efficace, dovrebbe toccare alcuni fattori chiave:

#1 Integrazione EDR. Le soluzioni EDR tradizionali richiedono un’integrazione aggiuntiva per ottenere una protezione adeguata che a sua volta necessita l’intervento di esperti qualificati. Unire EDR e altri strumenti di sicurezza è infatti un’operazione laboriosa e soggetta a errori umani che possono portare a lacune nella sicurezza. E ovviamente, affrontare una multi-integrazione crea ulteriore complessità e ulteriori problemi di compatibilità. È dunque importante definire se l’EDR è integrato in modo nativo con altre soluzioni critiche. In caso contrario, valutare se le integrazioni richieste miglioreranno la sicurezza o aumenteranno solo la complessità.

Tra i fattori chiave un ruolo importante lo rivestono tempo e costi

#2 Tempi di implementazione. Le soluzioni EDR convenzionali richiedono anche molto tempo per essere implementate, fino a 90 giorni. Inoltre la configurazione iniziale è spesso così dispendiosa in termini di risorse da rendere persino difficile un equilibrio fra costi-dispendio di persone. Quando si deve scegliere dunque una soluzione EDR, va considerato il tempo medio di distribuzione. Infatti più un EDR è facile da distribuire, prima si vedrà un ritorno sull’investimento e prima l’MSP potrà proteggere più endpoint per più clienti.

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Un’opzione è esternalizzare la sicurezza

#3 Gestione. I cyber-attaccanti non dormono mai, e questo rende la gestione degli avvisi EDR un lavoro 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ciò richiede tecnici in grado di gestire gli avvisi praticamente sempre. Ma se il team è composto da poche unità, questa necessità diventa una grande sfida. In tal caso esternalizzare la sicurezza degli endpoint a un servizio MDR è probabilmente l’opzione ottimale. Aiuta ad alleviare il carico di lavoro e consente di concentrarsi su altri obiettivi, come il miglioramento della qualità del servizio.

#4 Complessità. La maggior parte delle soluzioni tradizionali EDR è complessa e non sempre adatta per i service provider. È quindi importante valutare per primi i software progettati per gli MSP e perciò sviluppati anche per ridurre la barriera all’ingresso solitamente associata all’EDR.

In aiuto arrivano le nuove tecnologie

#5 Intelligenza Artificiale e GenAI. Le funzionalità basate sull’AI, presenti in molti degli attuali prodotti EDR, possono semplificare ulteriormente le attività. Ad esempio, Acronis Advanced Security + EDR fornisce, grazie a questa tecnologia, riepiloghi degli attacchi per aiutare i tecnici a comprendere le minacce. Risparmiando così tempo e favorendo una risposta e una correzione rapide. Inoltre, l’intelligenza artificiale generativa può accelerare il processo decisionale fornendo insight sugli incidenti attraverso brevi note. Per esempio, Security Copilot in Acronis Advanced Security + XDR fornisce una funzione di chat assistita dalla GenAI in linguaggio naturale, utile a orientare le azioni di risposta dei tecnici.

I fattori chiave devono anche tenere conto del tipo di organizzazione

#6 Fase di maturità. La scelta della soluzione dipende anche dalla tipologia di azienda perché se si è nelle primissime fasi di sviluppo del business con un team di pochi tecnici, allora il sistema MDR può essere una strada da valutare così da esternalizzare la protezione degli endpoint a tempo pieno e liberare al contempo i tecnici per gestire attività più semplici.

Si potrà così completare più attività, mantenere un organico snello e avere i clienti soddisfatti. Diversamente se si è in una fase di sviluppo, si può optare per usare un sistema MDR e EDR contemporaneamente, sfruttando l’MDR finché non si potrà contare su abbastanza clienti per ripagare un aumento di organico. E quando ciò avverrà, disattivare l’MDR e tornare all’EDR per un migliore controllo delle spese.

La soluzione delle offerte scalabili

#7. Fasce di Prezzo. Alcune soluzioni prevedono una licenza perpetua basata su abbonamento e i prezzi a livelli che possono obbligare al pagamento di strumenti che magari non si utilizzano. Oppure, al contrario, possono non prevedere servizi come la manutenzione. Se si è attenti ai costi le offerte scalabili con il prezzo a consumo sono la scelta migliore. Dal momento che le esigenze di sicurezza dei clienti cambiano continuamente man mano che i cybercriminali cambiano la loro attenzione e le loro tecniche.

In conclusione

Quindi è importante non sottovalutare che a livello strategico gli MSP dovrebbero sfruttare sia le soluzioni EDR che MDR per bilanciare al meglio le risorse e gli obiettivi di crescita. Ma anche per offrire una protezione completa degli endpoint ai propri clienti e prepararsi a un’espansione futura e alle nuove richieste di servizi personalizzati.