NAS Synology e non solo, più sicurezza contro gli attacchi

Oggi due problematiche principali minacciano l’integrità dei dati: violazioni interne ed esterne e attacchi informatici, con particolare attenzione ai ransomware. In risposta a queste crescenti minacce, Synology ha sviluppato un approccio altamente strutturato basato su due pilastri fondamentali per la sicurezza dello storage: una gestione degli accessi tramite Identity Access Management (IAM) e l’implementazione di strategie di backup sofisticate. “Il nostro approccio non si limita a proteggere i dati in maniera statica – spiega Lorenzo De Rita, Key Account Manager Italy & Mediterranean Islands di Synology –, ma copre l’intero ciclo di vita degli stessi, assicurandosi che siano protetti sia durante l’utilizzo attivo sia nel momento del loro archiviazione. Per affrontare questa complessità Synology ha sviluppato C2 Identity, fornendo così un’infrastruttura di sicurezza su misura per l’era digitale”.

NAS Synology – Un importante step nella gestione degli accessi e della sicurezza

Synology C2 Identity è una soluzione software che rappresenta un grande passo avanti nella gestione degli accessi e della sicurezza aziendale. La sua integrazione con il sistema operativo DiskStation Manager (DSM) permette di installare l’agente nativo direttamente su dispositivi NAS, consentendo la gestione centralizzata degli utenti e delle applicazioni attraverso rubriche LDAP. Una delle principali caratteristiche è la capacità di aggregare non solo più server edge, ma anche applicazioni cloud distribuite, rendendo la gestione degli accessi allo storage molto più fluida e sicura, anche in ambienti ibridi e complessi. In aggiunta, Synology C2 Identity supporta il single sign-on (SSO), una funzionalità che consente agli utenti di accedere a più sistemi e applicazioni con una singola autenticazione, semplificando l’accesso stesso e riducendo al minimo le vulnerabilità dovute a credenziali multiple.

Una piattaforma pronta all’uso

L’utilizzo di una piattaforma scalabile come Synology C2 Identity permette di identificare e gestire in modo ottimale i software più utilizzati. Grazie al supporto di numerose applicazioni preconfigurate, la piattaforma risulta pronta all’uso in contesti aziendali di diversa natura. Tuttavia, per le organizzazioni che necessitano di soluzioni più personalizzate, Synology C2 Identity permette la customizzazione tramite il framework Samler 2.0, offrendo un’elevata flessibilità. A questo si aggiunge un ulteriore livello di sicurezza offerto da Synology Secure Sign, che abilita l’autenticazione multifattoriale (MFA) e supporta anche sistemi di autenticazione biometrica, come il riconoscimento facciale o delle impronte digitali, fornendo una protezione ancor più efficace dello storage contro accessi non autorizzati.

NAS Synology

Creare e gestire in modo sicuro le password

Un’altra importante caratteristica della versione business di Synology C2 Identity è l’integrazione con Site Password, un avanzato sistema per la gestione delle password aziendali. Con Site Password, le organizzazioni possono creare e gestire in modo sicuro le password sia per utenti individuali sia per applicazioni specifiche, centralizzando il tutto tramite un portale accessibile da remoto. Le password vengono archiviate in vault crittografati separati, uno per l’uso personale e uno condiviso con i membri del team, garantendo che solo gli utenti autorizzati possano accedere alle informazioni sensibili. Le password sono protette da crittografia end-to-end (AES 256) e la gestione remota è facilitata attraverso Synology C2 Identity agent, che assicura che tutti i dispositivi aziendali siano sincronizzati e protetti in tempo reale. Il processo di crittografia utilizza fino a 600.000 interazioni, garantendo non solo una sicurezza avanzata, ma anche ottimizzazioni delle prestazioni complessive.

Multi-ambiente e user friendly

Inoltre, Synology C2 Identity offre il provisioning automatico per Google Workspace e Microsoft Office 365, semplificando notevolmente la gestione degli account cloud per le aziende che utilizzano queste piattaforme. Synology ha progettato C2 Identity per fornire la compatibilità multi-ambiente, supportando Windows macOS e anche Linux, un aspetto cruciale per quelle organizzazioni che operano con infrastrutture complesse e distribuite. Synology C2 Identity si distingue per la sua interfaccia user-friendly, che rende il processo di installazione e configurazione molto più agevole rispetto alle soluzioni open source, che spesso richiedono competenze tecniche avanzate in sistemi Linux o PowerShell su Windows.

La nuova filosofia aziendale

Synology ha poi introdotto la Suite Total Protection come parte di una nuova filosofia aziendale che unisce soluzioni software e hardware, offrendo una protezione totale dello storage contro i ransomware e altre minacce informatiche. Un esempio concreto di questa filosofia è la nuova linea di prodotti Active Protect, progettata per migliorare la cyber resilienza attraverso una combinazione di backup avanzati e funzionalità di disaster recovery. Questi prodotti, alimentati da Active Protect Manager, permettono un’esecuzione rapida delle attività di backup, grazie a funzionalità come la deduplica globale, che riduce lo spazio necessario sullo storage per l’archiviazione, e il controllo incrociato dei dati tra sorgente e destinazione prima della trasmissione, riducendo la latenza fino al 99%.

Ottimizzato Active Protect Manager

Il motore di Active Protect Manager è stato ottimizzato per gestire task complessi come l’elaborazione dei dati, la copia a livello di blocco e il riordino, migliorando le prestazioni sia per i backup in ambienti cloud che on-premise. Grazie a questi miglioramenti, la velocità di backup nel cloud è aumentata del 7%, mentre quella per i backup on-premise è migliorata del 2%, garantendo un recupero rapido e sicuro dei dati anche in situazioni di disastro.

Per garantire una gestione ottimale delle infrastrutture distribuite, Synology offre anche funzionalità avanzate di clustering tramite il plugin Console Management. Questo sistema è in grado di monitorare e gestire infrastrutture di grandi dimensioni, con la capacità di integrare fino a 2.500 nodi on-premise e 150.000 nodi cloud, supportando una vasta gamma di risorse, dalle macchine virtuali ai server fisici, fino ai database aziendali. In aggiunta, Synology ha introdotto funzionalità avanzate di immutabilità dei dati, come la snapshot replication e la replica remota, assicurando che i dati siano sempre protetti e accessibili solo per scopi di ripristino, senza possibilità di modifica o corruzione.

NAS Synology – Risorse distribuite sotto controllo

Le capacità di protezione automatica, la deduplica lato sorgente e le opzioni di management cross-site, combinate con i prodotti della serie DPI e Active Protect Manager, garantiscono un’integrazione sicura di più cloud service provider all’interno delle infrastrutture on-premise. Queste soluzioni non solo assicurano backup sicuri e alte performance, ma offrono anche un controllo efficace e centralizzato delle risorse di storage distribuite, rendendo Synology una soluzione ideale per le aziende che operano in ambienti complessi.

Forte crescita in Italia

Synology ha registrato una forte crescita negli ultimi anni in Italia. Nel 2023, l’azienda ha visto un aumento del 32% del fatturato, consolidando ulteriormente la propria posizione sul mercato. “Questo trend – ha affermato Clara Saurí, Sales Team Leader Southern Europe di Synology – si riflette anche nell’incremento del 94% dei progetti accelerati rispetto al 2020, con l’Italia che si conferma uno dei Paesi con il tasso di crescita più rapido in termini di nuove filiali e partner”. Infatti, i principali 25 partner italiani di Synology hanno registrato un aumento del 65% nell’ultimo anno, sottolineando il successo dell’azienda in uno dei mercati più competitivi d’Europa.