Lutech Talks: capacità e potenzialità dell’uso dell’AI

Questa tecnologia impone anche una conoscenza dei rischi e la definizione di regole operative.

Lutech

Capacità e potenzialità dell’uso dell’AI per l’economia, la sostenibilità e la società sono state al centro dell’edizione 2024 della serie di eventi organizzati dal Gruppo Lutech. Il 29 maggio i Lutech Talks hanno riunito personaggi del mondo accademico, istituzionale e imprenditoriale in una tavola rotonda presso il Museo della Scienza e della Tecnologia, di Milano. In questa location esponenti di calibro nazionale ed internazionale hanno portato visioni, esperienze e idee sullo strumento che sta plasmando una nuova era, non solo digitale.

Controlli e catene di responsabilità

Presente ormai in tutti i segmenti industriali, dall’energia, alla finanza, all’informazione, l’IA porta con sé numerosi benefici, grazie allo sviluppo di algoritmi generativi. In grado non solo di analizzare un’enorme quantità di dati, ma anche di apprendere informazioni, processi e stili comunicativi replicandoli in pochi secondi. Un insieme di benefici che, per le aziende, si traduce facilmente in aumento di produttività ed efficientamento dei processi. Ma che, allo stesso tempo, impone anche rigidi controlli e catene di responsabilità.

Focus sull’informazione

Avendo una potenza di fuoco senza precedenti, l’adozione e l’applicazione dell’IA impone anche una profonda conoscenza dei rischi e la definizione di regole operative. A destare attenzione sono, infatti, gli effetti dell’IA sui modelli di diffusione dell’informazione. E questo non solo da parte dei media tradizionali, ma anche da parte delle Istituzioni che, con un uso sapiente dell’IA, possono costruire una società più inclusiva, equa e sostenibile. Tali opportunità e criticità sono state affrontate nel corso dell’evento da Bill de Blasio, Sindaco di New York dal 2014 al 202, Franco Bernabè, Presidente di Techvisory, e Stefano Ciurli, Head of Global Services Enel.

Capacità e potenzialità dell’uso dell’AI

La prima tavola rotonda ha riguardato “Personalizzazione dell’esperienza per un’interazione più immersiva”. Tra i partecipanti Annarosa Farina, Cio dell’Istituto Europeo di Oncologia, Federico Aguggini, Head of AI Transformation – Data Science and AI di Intesa Sanpaolo, Marco Barra Caracciolo, Chairman e Ceo di Bludigit, e Andrea Fumagalli, Distributor and Partner Manager Italy, Spain & Portugal di Nvidia. La seconda tavola rotonda, dedicata a “Efficienza della PA: un cambio di passo per incontrare cittadini e aziende”, ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Luigi Pellegrini, Direttore Centrale Operations di ARIA, Lucia Fioravanti, Direttore Finanza e Affari Corporate del Polo Strategico Nazionale, e Filippo Ligresti, Managing Director Italia di Dell Technologies.

Implementare i servizi

Giuseppe Di Franco, Ceo del Gruppo Lutech
L’intelligenza artificiale con la sua capacità creativa rappresenta una grande occasione. Per poter essere efficace, L’AI richiede tre livelli di implementazione. Dopo quello infrastrutturale (ad es. High Performance Computing) e un secondo rappresentato da soluzioni e sistemi (ad es. Chat GPT) che lavorano su questa infrastruttura, esiste quello fondamentale dei servizi. Infrastruttura e soluzioni devono essere calati nei contesti di aziende, organizzazioni e Istituzioni per prendere così vita e creare un reale impatto per le aziende, per la società e il Sistema Paese.