techfromthenet
  • Home
  • Hardware
  • Mercato
    • Nomine
    • Accordi
    • Attualità
  • Mobile
    • Notebook
    • Smartphone
    • Tablet
  • Networking
  • Sicurezza
    • Software
    • Piattaforme
    • Analisi
  • Software
    • Produttività
    • Sistemi operativi
  • Storage
  • Cloud
  • test
  • Interviste
HomeSicurezzaNews analisiPrepararsi alla Direttiva NIS2, le indicazioni di Axitea

Prepararsi alla Direttiva NIS2, le indicazioni di Axitea

Tra gli obiettivi: rafforzare le difese delle entità critiche contro vulnerabilità nella supply chain e gli attacchi ransomware.

16 Febbraio 2024 Barbara Tomasi
cybersecurity direttiva nis2 cybersecurity

Le indicazioni di Axitea alle aziende su come prepararsi alla Direttiva NIS2 per una sicurezza IT avanzata e costruire un framework di azione conforme alla nuova direttiva comunitaria. Nel gennaio 2023, gli Stati membri dell’Unione Europea hanno ufficialmente introdotto una revisione della Direttiva sulla sicurezza delle reti e dei sistemi informatici (Network and Information Systems – NIS) del 2016. La nuova versione, denominata Direttiva NIS2, è stata ideata in risposta a cyber attacchi diffusi e dannosi, per potenziare i requisiti di sicurezza, semplificare gli obblighi di reporting e implementare misure di supervisione più stringenti con requisiti di applicazione più rigorosi.

I settori vitali

L’obiettivo principale della Direttiva NIS2 è rafforzare le difese delle entità critiche contro vulnerabilità nella supply chain, attacchi ransomware e altre minacce informatiche. Questa direttiva si applica a due categorie di soggetti, definiti “essenziali” e “importanti”, che operano in settori vitali come energia, trasporti, sanità, settore bancario e mercati finanziari, fornendo servizi altrettanto cruciali. A differenza della NIS 2016, i requisiti di cybersicurezza della NIS2 si estendono non solo alle organizzazioni “critiche” e ai loro dipendenti diretti, ma anche a subappaltatori e fornitori di servizi.

Gestire e valutare i rischi alla sicurezza

L’articolo 21 del NIS2 obbliga gli Stati membri a garantire che le entità essenziali e importanti gestiscano il rischio implementando sistemi, policy e best practice efficaci che coprano un’ampia gamma di misure e discipline di cybersecurity. Tutti e 27 gli Stati membri dell’UE sono chiamati a ratificare la NIS2 entro il 17 ottobre 2024. In caso di violazione, gli Stati membri possono imporre multe fino a 10 milioni di euro o corrispondenti al 2% del fatturato annuo e ritenere i vertici delle organizzazioni inadempienti personalmente responsabili.

Come prepararsi alla Direttiva NIS2

  • Identificare, valutare e affrontare i rischi. Gli organi che gestiscono le entità definite “essenziali” e “importanti” dalla direttiva devono innanzitutto assicurarsi di implementare misure tecniche, operative e organizzative adeguate e trasversali all’interno dell’organizzazione. Questo servirà a gestire i rischi alla sicurezza di sistemi informatici, reti e ambiente fisico.
  • Valutare la sicurezza. Il secondo passo cruciale è individuare punti deboli. Tra questi password non gestite, account configurati erroneamente o inattivi, suscettibili di furto di credenziali.
  • Impedire l’accesso agli hacker
  • Proteggere gli accessi privilegiati. La Direttiva NIS2 consiglia di limitare l’accesso agli account amministrativi, ruotare regolarmente le password e adottare misure per proteggere gli accessi privilegiati. Questi infatti possono essere sfruttati dagli attaccanti per introdursi nei sistemi e interrompere l’operatività di infrastrutture critiche.
  • Rafforzare le difese antiransomware. Implementare soluzioni di sicurezza e best practice per difendersi proattivamente contro il ransomware, utilizzando soluzioni di sicurezza dei privilegi sugli endpoint per applicare il principio del privilegio minimo. E ancora: controllando le applicazioni e potenziando le soluzioni antivirus di ultima generazione (NGAV) e di rilevamento e risposta sugli endpoint (EDR).

Axitea: prepararsi alla Direttiva NIS2

  • Adottare l’architettura Zero Trust. Le tradizionali architetture di sicurezza, orientate al perimetro di rete e progettate per proteggere i confini di una rete aziendale affidabile, risultano inadeguate in un contesto che prevede ampio utilizzo di servizi cloud e forza lavoro ibrida. L’approccio Zero Trust consente di implementare diversi strati difensivi. Come, ad esempio, l’accesso con privilegio minimo, l’autenticazione continua e l’analisi delle minacce per verificare ogni tentativo di accesso.
  • Monitorare la supply chain del software. Gli attacchi alla supply chain sono una delle principali preoccupazioni degli organi di regolamentazione dell’UE e una delle principali motivazioni alla base della Direttiva NIS2. È necessario dunque esaminare la supply chain del software e considerare l’implementazione di una soluzione di gestione dei segreti per mitigare i rischi.

Investire sulla formazione interna

  • Pianificare la risposta agli incidenti. La Direttiva NIS2 richiede una reportistica più rapida in caso di incidente, in grado di fornire un background sull’evento e possibili azioni entro 24 ore. Le imprese, quindi, devono essere sufficientemente preparate, con processi di notifica degli eventi, raccolta di informazioni e reportistica adeguati.
  • Formazione del personale. Come sempre, il primo passo per impedire un incidente cyber è quello di rendere più consapevoli gli operatori all’interno di un’organizzazione. In questi mesi fino all’implementazione della direttiva le imprese possono incrementare gli sforzi nella formazione sulla cybersecurity e nella promozione della cyber-igiene. Questo contribuisce a migliorare la consapevolezza del personale e a instillare una cultura orientata alla sicurezza.

Per concludere

Al fine di essere adeguatamente preparate alle implementazioni della NIS2 e a futuri interventi normativi, è importante che le imprese adottino soluzioni cyber e strategie personalizzate per le proprie dimensioni e il proprio raggio di attività. E questo sia attraverso risorse interne che, in caso di lacune, affidandosi ad un servizio gestito esternamente.

 

Related Posts:

  • nis2
    NIS2 e i cambiamenti normativi, quale impatto sulle imprese?
  • posto di lavoro digital security settore healthcare direttiva comunitaria
    Eset Italia e l'approvazione della direttiva…
  • cybersicurezza malware check point Sicurezza informatica
    Sicurezza informatica, NIS2 e l’importanza degli MSSP
  • industria manifatturiera data center NIS2 Sicurezza pubblica
    NIS2 e le implicazioni sulla sicurezza delle…
  • sicurezza informatica CISO
    Sicurezza informatica, come cambia la figura del CISO?
  • sicurezza fisica
    Axitea è pronta per le sfide della sicurezza fisica e cyber
  • account
  • compliance
  • focus NIS2
  • furto credenziali
  • normative
  • password
  • rischi
industrial softwarePrecedente

Aveva intende diventare la principale industrial software company

attacchi informaticiSuccessivo

Team IT e di sicurezza uniti contro gli attacchi sofisticati

Ultimi articoli

Liquid cooling Schneider

Liquid cooling, innovazione e competenza da Schneider Electric

automazione digitale AWS investimento

Da SentinelOne nuove integrazioni con AWS

intelligenza artificiale integrazione

AI e layer di integrazione: un rapporto importante ma sottovalutato

contact center

La biometria vocale sta trasformando il lavoro nei contact center

cybersecurity

Kaspersky tira le somme sulla cybersecurity nel 2025

Focus

scanner documentali

Scanner documentali, motore della trasformazione digitale

Cybersecurity al Cybertech Europe 2025

Cybersecurity al Cybertech Europe 2025: AI e minacce globali

business continuity

Business continuity: l’evoluzione della resilienza aziendale

ERP

ERP e gestionali: verso l’intelligenza aziendale

connettività

Connettività in ufficio: Wi-Fi 7, LAN multi-gigabit e PoE

Test

acer travelmate

Acer Travelmate P4 14, mobilità business con supporto AI

enterprise

QNAP ES2486AFdc, storage enterprise dual controller active-active

videosorveglianza

Synology BC800Z, videosorveglianza smart 4K con zoom

Mini PC Asus

Mini PC Asus ExpertCenter PN54 con Ryzen AI

logitech mx

Desktop moderno, Logitech MX Master 4 e Slim Solar+ K980

SCOPRI IL MONDO QNAP

Sicurezza

cybersecurity

Kaspersky tira le somme sulla cybersecurity nel 2025

cybersecurity

Cybersecurity 2026: le previsioni sulle minacce emergenti

Automazione del data management protezione dati

Veeam App for ServiceNow: protezione dati e Data Resilience

sicurezza informatica

Sicurezza AI e sovranità dei dati: previsioni 2026

firewall aziendale

Firewall aziendale per protezione avanzata e Zero Trust

  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Avalon Media srl, via Brioschi, 29 20842 Besana in Brianza. P.Iva: 08119820960