Cisco Identity Intelligence sfrutta le potenzialità dell’intelligenza artificiale per proteggere gli utenti dagli attacchi basati sull’identità: sarà disponibile da luglio.
Oggi, gli utenti utilizzano più identità e account digitali per collegarsi alla rete: i punti di ingresso aumentano e, di conseguenza, aumenta anche la superficie di attacco. Spesso ai team di sicurezza manca un contesto sul comportamento storico delle identità, sulle azioni all’interno dei sistemi e sui livelli di rischio, tutte informazioni necessarie per prendere decisioni consapevoli.
Cisco Identity Intelligence si integra con gli archivi di identità esistenti e fornisce visibilità e analisi basate sull’intelligenza artificiale. È possibile visualizzare tutte le identità dell’azienda, intervenire sugli account vulnerabili, eliminare i privilegi inutilizzati e a rischio, rilevare le anomalie e bloccare i tentativi di accesso, senza dover sostituire le soluzioni attuali.
Jeetu Patel, Executive Vice President e General Manager of Security and Collaboration di Cisco
L’identità è il tessuto che collega persone, dispositivi e applicazioni ed è diventata un facile bersaglio per i moderni attacchi di cybersecurity. Le organizzazioni devono adottare un approccio alla sicurezza basato sull’identità, che consenta loro di passare dal semplice “può” un utente accedere a un sistema, alla valutazione di cosa un utente “dovrebbe” fare e cosa sta facendo una volta autenticato. Analizzando l’intera superficie di attacco di un’organizzazione, quindi utenti, macchine, servizi, applicazioni, dati e dei comportamenti, Cisco Identity Intelligence è in grado di colmare il divario che si crea tra autenticazione e accesso. Siamo il primo fornitore che riunisce identità, networking e sicurezza in una soluzione completa che permette di affrontare la più grande sfida informatica dei tempi moderni.
Come funziona?
Grazie alle analisi comportamentali basate sull’intelligenza artificiale e all’impareggiabile portata di Cisco nella rete, le organizzazioni possono adottare risposte graduali, come la messa in quarantena di un’identità, l’eliminazione delle sessioni attive o l’isolamento della rete grazie a Cisco Identity Services Engine (ISE).
I clienti Cisco saranno in grado di ottenere una visibilità senza pari all’interno delle loro soluzioni esistenti:
• Autenticazione intelligente con Cisco Duo: rileva modelli insoliti in base al comportamento e ai segnali di terze parti.
• Accesso intelligente con Cisco Secure Access: verifica l’autenticazione e blocca i comportamenti insoliti o ad alto rischio.
• Rilevamento intelligente delle minacce con Cisco XDR: correlazione dei segnali di identità per fornire le informazioni mancanti che le soluzioni tradizionali di sicurezza degli endpoint e della rete non riescono a rilevare.
Frank Dickson, Group Vice President, Security & Trust, IDC
Il lavoro ibrido e le moderne architetture IT multi-cloud ibride hanno fatto evolvere il perimetro aziendale in base all’identità degli utenti. Le identità spesso hanno eredità incorporate e utilizzano directory comuni, creando problematiche sempre più complesse e in continua evoluzione. Pertanto, un futuro Zero Trust non può esistere senza che sia presa in considerazione l’identità. Cisco è ora in grado di creare un ponte tra l’identità e la sicurezza al fine di offrire una visibilità che sia reale.Will Townsend, Vice President & Principal Analyst, Moor Insights & Strategy
L’identità è il nuovo perimetro da proteggere e rappresenta una sfida continua per le aziende, come testimoniano le recenti violazioni della sicurezza. L’Identity threat detection and response (ITDR) mira a far convergere identità e sicurezza, rafforzando i controlli legati all’accesso autenticato sfruttando molteplici fonti di dati e analisi.
Cisco Identity Intelligence – continua l’impulso dell’intelligenza artificiale
Cisco continua a rendere l’IA pervasiva in tutto il Cisco Security Cloud a favore della difesa dei sistemi aziendali, tra cui il Cisco AI Assistant for Security, che aiuta i clienti a prendere decisioni informate, ad aumentare le capacità degli strumenti e ad automatizzare attività complesse.
Dopo il lancio dell’assistente IA per il firewall, l’innovazione di Cisco si manifesta con ulteriori e rivoluzionarie funzionalità IA:
• Assistente IA in Secure Access: sfruttando la potenza dell’intelligenza artificiale generativa, i clienti possono creare criteri di accesso alla sicurezza utilizzando messaggi in linguaggio naturale all’interno della soluzione Secure Services Edge (SSE) di Cisco.
• Protezione dell’intelligenza artificiale: le nuove funzionalità di Secure Access consentono di rilevare e proteggere in modo automatico la proprietà intellettuale (PI) dentro e fuori i sistemi che utilizzano l’intelligenza artificiale.
• Rilevamento delle minacce e-mail basato su IA: Cisco Email Threat Defense utilizza l’intelligenza artificiale per controllare un messaggio di posta elettronica alla ricerca di indicatori di intenti malevoli.
Cisco integra le sue funzionalità di rete con Cisco Secure Access. Experience Insights, basato su Cisco ThousandEyes, migliora la produttività dei lavoratori ibridi rivelando rapidamente i problemi legati alla connettività e alle applicazioni, favorendo soluzioni ancora più rapide. Questa funzione non comporta costi aggiuntivi, in quanto è inclusa in tutte le licenze di Secure Access. Cisco Secure Access integra anche Catalyst SD-WAN, per un’offerta completa di Secure Access Service Edge (SASE).