Il veloce TVS-h674T fa parte del listino QNAP di dispositivi NAS Thunderbolt 4 e incorpora di serie una board con due porte con capacità di trasferimento di 40 GB/s.
La base hardware, equilibrata e potente, poggia sulla CPU Intel Core i5-12400, una componente desktop contraddistinta dalla disponibilità di 6 nuclei operativi x86 e la capacità di elaborare sino a 12 thread parallelamente. Il clock base di 2,5 GHz può spingersi sino a 4,4 GHz quando le richieste di sistema si fanno più intensive.
QNAP ha scelto questo processore per assicurare performance adeguate in molteplici contesti, soprattutto durante il trasferimento ad alta velocità su porta Thunderbolt.
Grazie ai due slot SoDimm è possibile installare sino a 64 GByte di memoria DDR4; la configurazione standard è distribuita con 32 GByte distribuiti su due moduli da 16 GByte ciascuno.
Espandibilità
Gli assi nella manica di questo NAS a 6 bay sono l’espandibilità e le performance, unitamente a un formato desktop compatto. I sei cassetti frontali possono ospitare altrettanti drive Serial Ata da 2,5” o 3,5”, consentendo di creare pool dati di grandi dimensioni, per chi lavora con file particolarmente ingombranti, come foto o stream video. Se ciò non bastasse, QNAP ha previsto la possibilità di integrare due ulteriori unità M.2 con formato 2280. Grazie al bus di comunicazione PCI Express x4 Gen4, questi drive possono raggiungere prestazioni di svariati GB/s e possono essere indirizzati direttamente, oppure essere usati come cache SSD per velocizzare gli array realizzati con unità meccaniche.
L’interno è razionale e ordinato.
Internamente, la compatta motherboard ospita tutti i componenti necessari per il funzionamento e una gestione efficienza del NAS. Oltre alla memoria Flash da 5 GByte con doppia protezione del sistema operativo di avvio, è possibile accedere ai due slot PCI Express Gen 4, uno in formato x16, l’altro x4 (su quest’ultimo è installata la board Thunderbolt 4 AIC). Lo slot a pieno formato consente l’installazione di espansioni in base alle necessità, a partire dall’ormai ampissimo listino di accessori proposti da QNAP.
In evidenza i due slot PCI Express interni.
È perciò possibile aggiungere rapidamente due porte di rete 10 GbE installando l’adattatore QXG-10G2SF-X710, oppure ampliare il numero di slot M.2 con le board accessorie QM2-2P-384A e QM2-2P-344A.
Interessante la disponibilità di controller SAS/SATA per connettere enclosure esterni e la possibilità di installare adattatori di rete ad altissime prestazioni 16 Gbps, 32 Gbps Fibre Channel.
Per la connessione alla rete dello studio/ufficio, QNAP ha previsto la disponibilità di serie di due porte LAN 2,5 GbE, ideali per il trasferimento veloce dei dati e i backup.
Completano la dotazione, due porte USB 3.2 Gen 2 10Gbps di Tipo A, una (pari specifiche) nel formato Type-C e una output HDMI 1.4b tramite il quale è possibile connettere display con risoluzione sino a 4096×2160 pixel a 30 Hz.
L’alimentatore Flex ATX è facile da rimuovere in caso di necessità, ma avremmo preferito una unità a sgancio rapido.
Anche la sostituzione delle ventole “a caldo” sarebbe ideale per un NAS di questa fascia di prezzo.
NAS Thunderbolt 4
Il modello TVS-h674T-i5-32G può essere considerato a tutti gli effetti uno dei pochi NAS Thunderbolt 4 in circolazione, un prodotto che QNAP ha realizzato con l’intento di soddisfare gli studi grafici e i professionisti dell’audio/video. La capacità e le prestazioni offerte superano di gran lunga quelle di un comune drive USB e quelle di un NAS su normale rete LAN.
Il NAS può essere indirizzato contemporaneamente e in modo indipendente sia attraverso uno o entrambe le LAN a disposizione, ma anche attraverso una porta Thunderbolt 4. L’accesso avviene in modo analogo a quanto previsto per la “normale” connettività ethernet, dato che una porta connessa a PC o MAC è indirizzabile tramite un IP specifico, generato al momento della connessione. Dopo aver montato una cartella (per esempio tramite QFinder), il NAS può essere usato in modo diretto, come se fosse un archivio locale DAS o una condivisione di rete.
Naturalmente, oltre alle prestazioni elevate, Thunderbolt 4 mette a disposizione ulteriori interessanti vantaggi: la piattaforma accelera l’archiviazione di media e file oltre ad offrire una condivisione rapida. Nello specifico, le recente release “4” di questa architettura consente di spingere il trasferimento massimo teorico sino a 40 Gbps, 40 volte maggiore a una LAN Gbit e almeno 4-5 volte superiore rispetto a una Ethernet 10 GbE. Non solo, grazie all’uso di connettore USB Type-C, il NAS può essere rapidamente interfacciato a PC e MAC, ma anche a device esterni di archiviazione, senza l’uso di adattatori o cavi speciali.
Tra i vantaggi impliciti di Thunderbolt 4 c’è la possibilità di lavorare in modalità daisy-chain, cioè aggregando “in cascata” più dispositivi compatibili con il protocollo.
All’atto pratico, adottando le due porte del TVS-h674T è possibile connettere direttamente un PC Windows, come nel nostro caso (tramite board Asus ThunderboltEX 4), e concatenare ulteriori enclosure, PC o MAC.
Come Thunderbolt 3, anche la più recente versione consente di collegare in modo sequenziale sino a 6 dispositivi ed è in grado di fornire una alimentazione massima fino a 100 W. Rispetto alla precedente versione, Thunderbolt 4 migliora il supporto video, ora possibile per un massimo di due display 4K o uno 8K.
Aumenta, inoltre, la lunghezza del cavo passivo utilizzabile senza perdita di prestazioni, che passa da mezzo metro a 2 metri.
Thunderbolt consente una efficace collaborazione tra team di fotografi, videomaker ed editor, velocizzando il flusso di lavoro dell’intero studio professionale.
Grazie al supporto SMB offerto Final Cut Pro X 10.3 e Adobe Premiere Pro, lo scambio dati e la collaboration è garantita anche in ambienti misti PC/MAC. Non solo, Thunderbolt supporta la modifica online contemporanea da parte di più utenti.
Test, prestazioni e consumi
Il NAS è stato aggiornato alla più recente versione QuTS hero h5.1.4.2596 e interconnesso al nostro server Core i7 tramite porta Thunderbolt 4 dedicata.
Per validare le performance abbiamo scelto di configurare i sei drive interni in modalità RAID 10. In questa configurazione ogni coppia di unità in RAID 1 (mirroring) è messa in stripe (RAID 0) al fine di assicurare elevate prestazioni (a fronte, però, del dimezzamento della capacità effettivamente disponibile). Si tratta di una configurazione raramente utilizzata sui NAS, proprio a causa dello svantaggioso rapporto tra capacità totale e capacità disponibile. Gli storage di rete per backup e condivisione file adottano solitamente configurazioni RAID 5 oppure 5+1, in alternativa RAID 6.
In più, per spingere al massimo le capacità del NAS abbiamo realizzato un doppio set di benchmark. Abbiamo aggregato in RAID 10 sei unità HDD WD Red Plus da 2 TByte e abbiamo confrontato i risultati con i più veloci SSD WD Red SA500 da 500 GByte (sempre configurati in RAID 10).
Per le prove sono state adottate cartelle e volumi thick con dimensioni dei blocchi allocati di 128 KByte, ideali per file di grandi dimensioni.
Storage a confronto
La valutazione del volume RAID su base HDD e SSD è stata fatta prendendo in esame blocchi di dati di differenti dimensioni, da 16 MByte sino a 64 GByte. In questo modo è stato possibile vedere il comportamento del NAS su differenti livelli, trasferendo file di dimensioni medio/piccole, sino a file molto ingombranti, tipici del settore audio/video.
In lettura sequenziale, il volume RAID 10 con unità disco meccaniche lavora mediamente a 950 MB/s, con picchi di 1.222 MB/s, dando il meglio con file tra i 256 MByte e gli 8 GByte. Le performance calano sensibilmente con blocchi da 32 GByte a salire. Utilizzando unità SSD si raggiungono prestazioni medie superiori, con velocità in lettura di 1.530 MB/s e picchi di oltre 2 GB/s, adottando blocchi da 256 MByte. Le performance sono superiori agli 1,75 GB/s con blocchi medio/piccoli, per stabilizzarsi a circa 1 GB/s da 2 GByte a salire.
In fase di scrittura, grazie all’ampio buffer interno, gli HDD WD Red da 2 TByte garantiscono velocità elevate con blocchi da 256 GByte a scendere, raggiungendo gli 1,57 GB/s. Le prestazioni in scrittura si stabilizzano mediamente sui 500 MB/s se si lavora con file particolarmente estesi.
Integrando drive SSD si registrano velocità di scrittura medie di 1,24 GB/s. Anche in questo caso il picco di performance si ottiene con blocchi da 16, 32 e 256 MByte.
Con file da 1 GByte e superiori le velocità si attestano tra 770 MB/s e 960 MB/s, quasi doppie rispetto alla controparte HDD.
Montando la condivisione di rete è possibile accedere al NAS via Thunderbolt.
Una volta mappata la cartella di rete sarà disponibile come condivisione su permission specifiche, al pari di una “comune” condivisione via LAN.
L’accesso SMB in modalità condivisione cartella ci ha permesso di vedere il comportamento del NAS nelle consuete operazioni di copia, lettura, scrittura e cancellazione file.
Ancora una volta l’array con unità SSD ha raggiunto prestazioni in lettura di picco di 1,45 GB/s, staccando nettamente la controparte HDD, che totalizza 825 MB/s con file da 8 GByte. La scrittura di file su SSD avviene mediamente a 1,2 GB/s, mentre le prestazioni medie del volume su HDD sono di circa 800 MB/s.
Adottando pattern di scrittura differenziati, ancora suddivisi in blocchi di accesso da 16 MByte a 32 GByte, ma tramite la suite Atto Disk Benchmark si sono evidenziati interessanti comportamenti dei due pool di dati.
In questo caso il volume costruito su RAID 10 SSD raggiunge stabilmente 1,2 / 1,4 GB/s in scrittura, con velocità in lettura prossime a 1 GB/s.
Il pool con drive meccanici offre buoni spunti con blocchi fino a 1 GByte e prestazioni sino a 1,35 GB/s. Salendo, le velocità di scrittura si stabilizzano sui 570 MB/s di media. Le performance in lettura sono buone, comprese tra 690 e 880 MB/s.
Considerazioni
Nel complesso, come era lecito aspettarsi, l’adozione di singole unità Solid State consente di innalzare non poco la velocità operativa del NAS. La solida base hardware del TVS-h674T è in grado di sfruttare appieno le unità SSD, senza imporre evidenti colli di bottiglia. Nel confronto tra HDD e SSD, questi ultimi offrono prestazioni superiori del 50% e, in taluni casi, doppie rispetto alle comuni unità meccaniche.
Questo NAS QNAP nasce per soddisfare gli ambienti di produzione, dove si realizzano e modificano sequenza audio/video, fotografie e archivi di imponenti dimensioni. Le velocità di trasferimento sono più che sufficienti per la lavorazione di molteplici flussi 4K/8K: lo studio professionale che sceglierà unità di questo tipo potrà certamente beneficiare di uno strumento rapido e versatile, per la collaboration e molto altro.
La scelta di unità disco convenzionali o SSD sarà dunque da effettuare in base alle capacità degli array RAID da generare e in funzione del rapporto prezzo/capacità dei singoli dischi. Disponendo di 6 drive bay, TVS-h674T potrebbe diventare un valido strumento per la produttività Thunderbolt e la condivisione/backup su Ethernet 2,5 GbE, per esempio creando due pool distinti da tre drive ciascuno (HDD+SSD).
Grazie a QuTS hero, il NAS offre sicurezza, scalabilità e numerose funzioni di sicura utilità in differenti contesti, indispensabili per agevolarne l’integrazione in ambienti misti e dinamici.
Punteggio
92
su 100
PRO
Performance elevate; supporto Thunderbolt 4; configurazione equilibrata e potente; possibilità di espansione; 32 GByte RAM.
CONTRO
Cassetti e serrature in plastica; manca opzione ventole e PSU hot-swap.
