techfromthenet
  • Home
  • Hardware
  • Mercato
    • Nomine
    • Accordi
    • Attualità
  • Mobile
    • Notebook
    • Smartphone
    • Tablet
  • Networking
  • Sicurezza
    • Software
    • Piattaforme
    • Analisi
  • Software
    • Produttività
    • Sistemi operativi
  • Storage
  • Cloud
  • test
  • Interviste
HomeSicurezzaNews analisiSicurezza online, meglio aggiornare account e password

Sicurezza online, meglio aggiornare account e password

Il mondo digitale offre innumerevoli vantaggi, ma presenta anche moltissime criticità in termini di sicurezza e privacy.

10 Novembre 2023 Redazione
sicurezza online cyberattacchi

Una nuova ondata di minacce informatiche ha fatto capire, se mai ce ne fosse stato bisogno, di quanto sia importante la sicurezza online.

Ogni minuto, si verificano più di 2.200 attacchi informatici, che mettono nel mirino dati personali e informazioni digitali.

Se ci aggiungiamo un dato forse ancora più allarmante, ovvero che l’81% delle violazioni informatiche avviene a causa di password deboli o rubate, è evidente la necessità di rafforzare le credenziali digitali che utilizziamo ogni giorno quando ci interfacciamo con servizi online di vario tipo.

In altre parole, non c’è momento migliore di questo per iniziare a fare pulizia fra i nostri account online, prendendo anche l’abitudine di ripeterla con regolarità, proprio come facciamo con la nostra abitazione. Vediamo più nel dettaglio l’argomento.

Sicurezza online – Perché dovremmo “pulire” i nostri account e le password?

Mantenere in vita vecchi account anche se non vengono più utilizzati può sembrare un comportamento innocuo, ma ogni profilo digitale che non viene monitorato può rappresentare un punto di accesso per possibili violazioni, capaci di mettere a repentaglio la nostra sicurezza digitale.

In molti casi, infatti, gli attacchi digitali non sono casuali, ma mettono nel mirino propri quegli utenti che prediligono, per superficialità o pigrizia, password deboli. In alcuni casi, c’è chi continua a optare per credenziali violate a sua totale insaputa.

Inoltre, la nostra presenza sui social media può raccontare più di quanto si possa pensare. I post che condividiamo, anche quelli che sembrano banali, possono rivelare dettagli personali. Un esempio classico è un post di Facebook che menziona il nome del primo animale domestico. Per quanto questo momento di condivisione possa essere spinto dall’affetto e dalla tenerezza, non dobbiamo dimenticare che questo nome viene spesso utilizzato come risposta di sicurezza per il recupero delle credenziali di accesso.

Sicurezza informatica pmi italiane infrastrutture critiche

Cosa bisogna fare per ripulire i propri account e rafforzare le password?

  1. Eliminare gli account vecchi: molte persone hanno account dimenticati su vecchie piattaforme di shopping, forum o giochi. Per evitare che questi vengano violati, è opportuno fare un inventario e cancellarli, così da ridurre i rischi di danni collaterali.
  2. Eliminare i vecchi post o impostarli come privati: ogni post che condividi è un frammento della tua identità digitale che può essere utilizzato contro di te. Limitando o eliminando i vecchi post, riduci le informazioni disponibili al pubblico. La sezione “Impostazioni e strumenti sulla privacy” di Facebook, ad esempio, permette di decidere con precisione chi può vedere i contenuti pubblicati su questo social.
  3. Eliminare gli amici o i follower sconosciuti o sospetti: un recente studio ha rivelato che l’utente medio di Facebook ha collegamenti con almeno 155 “amici”, ma si fida solo di quattro di loro. Ecco perché conviene eliminare collegamenti con profili sconosciuti, così da ridurre il rischio di esposizione a contenuti dannosi.
  4. Cambiare le password: se l’81% delle violazioni informatiche è dovuto a password deboli o rubate, cambiare con regolarità le proprie credenziali di login e assicurarsi che siano forti, è essenziale.

L’importanza delle password solide

Una password, per essere considerata robusta e affidabile, dovrebbe avere almeno 12 caratteri e includere una combinazione di lettere maiuscole e minuscole, oltre a numeri e simboli. Evita parole di uso comune, frasi o informazioni personali.

Un possibile alleato: il gestore di password

Ricordare tante password complesse non è affatto semplice. In questo contesto, strumenti come la piattaforma NordPass possono tornare molto utili. I password manager sono una sorta di cassaforte digitale, capace di creare, memorizzare e conservare tutte le password in un luogo sicuro. Grazie alla tecnologia crittografica di alto livello, puoi essere certo che le tue informazioni saranno al sicuro.

La cybersecurity parte da noi

Il mondo digitale offre innumerevoli vantaggi, ma presenta anche criticità in termini di sicurezza e privacy. Gestire in maniera attiva e consapevole i propri dati online, con l’ausilio di strumenti come NordPass, è di importanza vitale. Dedicare un po’ di tempo alla pulizia della propria casa digitale può aiutarci a prevenire problemi futuri, garantendo così una navigazione tranquilla e protetta.

Related Posts:

  • password sicure
    Password sicure, Fortinet offre quattro utili consigli
  • sicurezza informatica CISO
    Sicurezza informatica, come cambia la figura del CISO?
  • cambiare password password
    ESET: quanto spesso dovremmo cambiare password?
  • chief information officer
    Chief Information Officer, evoluzione e competenze
  • password Check Point Telegram distribuzione malware attacchi informatici
    Password: perché è arrivata l’ora per non usarle più
  • passphrase
    Password oppure passphrase, qual è la più sicura?
  • account
  • cybercrime
  • malware
  • minacce
  • password
  • Sicurezza online
  • social
qr codePrecedente

Il phishing tramite QR Code: che cos’è e perché cresce

ransomwareSuccessivo

Network Secure di Sangfor blocca tutti i ransomware in 3 secondi

ULTIMI ARTICOLI

password hacker

Perché abbandonare la dipendenza da password. Il parere di Sophos

attacco DDoS Akamai Zero Trust firewall

Protezione avanzata con Akamai Firewall for AI

videosorveglianza

Videosorveglianza smart con QNAP e VCA Technology

eCommerce

4eCom2025: eCommerce, tra AI e sostenibilità

intelligenza artificiale

SB Italia: l’intelligenza artificiale diventa strategica e sostenibile

FOCUS

intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale: il motore turbo per le aziende

lavoro ibrido

Lavoro ibrido e digital workplace per le aziende PMI

industry 5.0

Industry 5.0 e Smart Factory: soluzioni e progetti

data center

La trasformazione dei data center, tra AI e sostenibilità

lavoro ibrido smart working

Smart working e digital workplace anche per le PMI

SPECIALE SICUREZZA

password hacker

Perché abbandonare la dipendenza da password. Il parere di Sophos

videosorveglianza

Videosorveglianza smart con QNAP e VCA Technology

intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale nelle tecnologie EDR e XDR

Cybersecurity

Cybersecurity: la decima edizione di ConfSec, il 13 giugno a Bari

crisi

Semperis Ready1 rivoluziona la gestione delle crisi informatiche

SCOPRI IL MONDO QNAP

TEST

videosorveglianza

Synology CC400W, videosorveglianza con intelligenza artificiale

nas qnap

NAS QNAP TS-h765eU, edge storage a profondità ridotta

NAS Synology

NAS Synology DS224+, storage compatto entry-level

Notebook Asus

ExpertBook P5, il notebook Asus leggero e potente per il business

Kingston backup

Kingston XS2000, storage mobile veloce e ultracompatto

TECH

Data center

Data center: Italia potenziale hub tecnologico in Europa

data center

Data center, la vision di Vertiv sulla loro evoluzione

prefabbricate

Nasce Vertiv SmartRun, infrastrutture prefabbricate overhead

sicurezza

Mondialpol, sicurezza e conformità normativa con Synology

videosorveglianza

Toshiba testa affidabilità ed efficienza dei suoi HDD di sorveglianza

  • Contatti
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy

Avalon Media srl, via Brioschi, 29 20842 Besana in Brianza. P.Iva: 08119820960