Nel 2022, Talentia Software ha visto crescere il fatturato del 24% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota 11,5 milioni di euro. In totale, l’ordinato è cresciuto del 20%, mentre il fatturato derivante dai servizi SaaS ha registrato un complessivo incremento pari al 55%. Risultati che avvalorano la scelta fatta dall’azienda nel 2021 di creare una verticalizzazione sempre maggiore sulle competenze nel fornire servizi e soluzioni al cliente. Una scelta che ha portato Talentia a strutturarsi in due business unit a livello di gruppo: HCM (Human Capital Management) e CPM (Corporate Performance Management).
L’azienda ha optato per questa struttura organizzativa in modo da soddisfare l’esigenza di condividere le priorità e uniformare le procedure. Da questa vision sono nate le BU che oggi hanno un coordinamento tutto italiano e mettono a fattor comune le forti competenze acquisite per lo sviluppo dei mercati. Nel contempo, dalla corporate deriva il sostegno di skill trasversali che consentono di finalizzare le campagne marketing e le offerte commerciali per dare messaggi condivisi anche nei paesi in cui Talentia non è presente.
In particolare, le BU HCM e CPM, consentono di trovare un’unica metodologia strategica, assicurando un approccio che si focalizza specificamente sul target a cui Talentia si rivolge, ovvero le aziende con dimensioni dai 500 ai 10mila dipendenti (per HCM) e con un fatturato da 80 milioni di euro a 600 milioni di euro (per CPM), aziende che hanno sempre di più necessità di digitalizzare i processi HR e finance.
Un approccio molto apprezzato
Le aziende stanno apprezzando questo approccio, tanto che i risultati economici sono decisamente positivi. Solo per l’area HCM, nel 2022 è stato registrato, un incremento dei ricavi pari al 49% sugli ordini delle licenze software SaaS, rispetto al 2021. L’aumento del 10% sul numero di clienti e le stesse previsioni per l’anno appena iniziato fanno pensare a una crescita dell’ordinato pari al 32%, con un valore di revenue previste intorno al 24% rispetto al 2022.
Per quanto riguarda la BU CPM spiccano le revenue sugli ordini delle licenze software SaaS che nel 2022 registrano un incremento del 71% rispetto all’anno precedente, con un’ulteriore crescita pari al 68% stimata per l’anno in corso. In crescita del 5% il numero di clienti acquisiti dalla BU lo scorso anno.
“Lo sviluppo del mondo cloud – precisa Marco Bossi Head of HCM Business Unit di Talentia Software – ci garantisce aziende che investono in soluzioni e che sono disponibili ad avere contratti pluriennali. E questo ci permette di pianificare e strutturare non soltanto il servizio software, ma anche tutti i servizi collaterali che danno valore”.
Dopo Francia e Svizzera, l’Italia, rappresenta oggi il terzo mercato del gruppo per Talentia. Uno dei principali centri di sviluppo si trova a Bari (che è arrivato in dote dieci anni fa dell’acquisizione di Cezanne Software). Altri centri di sviluppo hanno sede a Parigi, a Marsiglia e in Romania. Ricordiamo che Talentia oggi, oltre che in Italia, opera anche in Grecia, Portogallo, Spagna, UK, Nord America e Sud America. Da sottolineare che l’azienda sta estendendo sempre più il proprio raggio d’azione nel continente americano.
Arrivano i Business Service
A livello di assistenza, Talentia Software, ha implementato Business Services, un servizio dedicato, sviluppato in EMEA e coordinato da un team italiano di circa 90 persone, che consente di affiancare il cliente in tutte le necessità legate all’utilizzo delle soluzioni.
Business Services si fonda su tre pilastri (governance, assistenza tecnica/funzionale ed evolutive) e viene offerto su più livelli, da quello base fino a garantire la totale leadership e padronanza sul progetto. Tutto questo ha lo scopo di rendere efficienti le attività di delivery, offrire servizi ripetitivi post go live, assicurando l’assistenza tecnico funzionale e la gestione delle evolutive.
A questo si aggiunge il centro HCM Practice Expert che fornisce supporto centralizzato a tutte le problematiche a livello locale con un team internazionale anch’esso coordinato direttamente dall’Italia.
“Data l’alta specializzazione sul bilancio consolidato – spiega Pascal Palmisciano, CPM Professional Service Director di Talentia Software –, anche la BU CPM sta lavorando per strutturare presso la sede italiana un team di consulenti per la gestione del Business Service dedicato, così da risultare un punto di riferimento e di supporto funzionale tecnico per tutte le country, anche dove l’azienda non è presente con questo tipo di servizio. A tal fine, la nostra strategia è quella di reclutare neolaureati e di formarli”.
Un’offerta sempre più competitiva
Per implementare l’offerta e renderla sempre più competitiva, Talentia continua a rafforzare il network di competenze di alto profilo, siglando partnership strategiche che abilitano allo sviluppo del business e consentono di offrire un servizio di qualità. Anche lato formazione, fervono le attività di Talentia Academy a supporto dei partner, così come vengono riconfermate le sinergie con analisti come Fosway (per HCM) e BPM Partners (per CPM) per avere un feedback sullo sviluppo delle soluzioni e supporto sull’evoluzione dei prodotti.
Ricordiamo che in Italia Talentia opera secondo un modello commerciale che è un misto di vendita diretta e indiretta, collaborando con alcuni partner selezionati: system integrator per i progetti di una certa dimensione, per lo più concentrati in area HCM, e reseller per progetti di minore dimensioni.