Glen Robson, Chief Technology Officer, Client Solutions Group di Dell Technologies, ci parla di Concept Nyx e del futuro del posto di lavoro.
Tra cinque o dieci anni come ci connetteremo con i nostri colleghi? Attraverso ologrammi, o immersi nella realtà virtuale? O come adesso, dal PC portatile?
I mondi virtuali e le esperienze immersive offrono modi innovativi per entrare in contatto con gli altri e con i propri contenuti; oggi che i modelli di lavoro sono maggiormente personalizzati e le persone più distribuite, è quanto mai fondamentale capire come collaborare e raggiungere gli obiettivi.
Con il mio team di lavoro analizziamo trend e tecnologie future, sperimentiamo soluzioni e re-immaginiamo esperienze. Nonostante sia innegabile che gli ambienti immersivi giocheranno un ruolo importante nei futuri modelli di lavoro, le riunioni in presenza, i messaggi istantanei, gli strumenti di collaborazione e le videochiamate continueranno ad esistere. Ecco perché ci concentriamo prima di tutto sull’esperienza dell’utente e sui micro-momenti quotidiani che potrebbero essere determinanti in un futuro in cui ci muoveremo tra mondi fisici, digitali e virtuali.
Come interagiranno le persone quando le diverse realtà saranno collegate tra loro? Con quali strumenti si muoveranno tra queste senza soluzione di continuità? E se le persone non volessero indossare una cuffia e immergersi in un mondo virtuale per 8 ore al giorno, sarebbero escluse da progetti futuri o da opportunità di collaborazione? Sono quesiti importanti per comprendere che forma dovrà avere il futuro interconnesso.
Strumenti intelligenti e familiari per interazioni future
Concept Nyx ha la capacità di fornire capacità computazionale a tutto tondo, alimentata nell’edge; con esso abbiamo esplorato il modo in cui i più noti device e periferiche potrebbero essere combinati all’Intelligenza Artificiale (IA) per lavorare come un unico ecosistema, offrendo esperienze facilmente accessibili e coinvolgenti, che vanno oltre il gioco.
Nei nostri laboratori abbiamo sviluppato numerose demo immersive e concept per capire come possiamo aiutare le persone a muoversi in modo intuitivo tra diversi spazi e attività. Dalla costruzione di Realtà Virtuali (VR) completamente immersive fino a esperienze di Realtà Mista (XR) con display e altri strumenti che non necessitano di cuffie VR.
Concept Nyx Companion
Sono questi gli ambienti che ci hanno permesso di sviluppare ad esempio Concept Nyx Companion, un dispositivo leggero in stile tablet che può essere visualizzato e consultato in ambienti VR e XR per garantire che i contenuti dell’utente si trovino in un unico posto mentre vengono spostati tra differenti spazi e attività. Con questo concept non sarà più necessario fotografare o copiare appunti, ma gli utenti potranno semplicemente fare uno screenshot e/o copiare facilmente i contenuti del proprio spazio di lavoro per condividerli tra gli schermi.
Con Concept Nyx Stylus, invece, è possibile inserire note vocali o tramite penna, trascinarle, lasciarle in spazi di collaborazione digitali e virtuali, e persino utilizzare il comando vocale per creare immagini AI. Tutti questi strumenti potrebbero essere utilizzati insieme a Concept Nyx Spatial Input in un futuro ambiente desktop con tastiera e mouse, eventualmente anche con display 3D. Abbiamo pensato anche a modi creativi per collegare questi strumenti tradizionali e creare uno spazio libero, pensando a gesti intuitivi per interagire con i contenuti. Ad esempio, utilizzare la punta dello Stylus per scrivere e la parte superiore per interagire con i contenuti sullo schermo; o usare lo Spatial Input per avere una vista a 360 gradi o ingrandire i dettagli.
Posto di lavoro efficiente
Una riflessione non banale riguarda come le persone si mostreranno in futuro nei luoghi digitali. Tutti abbiamo partecipato a videochiamate nelle quali il nostro interlocutore, o noi stessi, abbiamo abbandonato per un momento la nostra postazione. Invece di lasciare uno schermo o una sedia vuota o un’immagine statica, potremmo restare presenti come un avatar intelligente, con il solo gesto di una mano. Per studiare a fondo questo aspetto ci siamo focalizzati sul tracciamento dei gesti e dei movimenti, sfruttando la tecnologia di imaging e la nostra esperienza nel campo delle videoconferenze, da cui è nato Concept Nyx Spatial, la webcam che, abbinata a un software di intelligenza artificiale, è in grado di apprendere le espressioni e il modo di fare dell’utente per fornirne una rappresentazione più autentica nelle interazioni future.
Lo sviluppo a partire dall’ecosistema Concept Nyx
Dall’infrastruttura ai device, Dell è nei workplace presenti e futuri e si focalizza sullo sviluppo di strumenti che saranno necessari per navigare in questi spazi. Oggi, questo significa portare sul mercato una nuova generazione di monitor per conferenze UltraSharp e webcam intelligenti con controlli che si attivano grazie al movimento e al rilevamento della presenza e sviluppare tecnologie come, il 5G, il multicloud e l’edge che forniscono la connettività avanzata e l’infrastruttura per consentire alle organizzazioni di plasmare i loro modelli di business e i workflow.
Nel posto di lavoro del futuro, gli strumenti di produttività saranno sufficientemente connessi e intelligenti per passare da un’esperienza all’altra e da un’attività all’altra, contribuendo ad abbattere le barriere tra gli ambienti e ridefinendo i termini di interazione connessa.