Extreme Networks supporta Asst Mantova nei servizi socio sanitari

Tra le richieste a Extreme Networks bassa latenza per spostare grandi quantità di dati, immagini ad altissima risoluzione e file di backup.

servizi socio sanitari

Extreme Networks ha firmato il progetto per supportare rinnovamento ed evoluzione della rete geografica di Asst Mantova per la continuità nell’erogazione dei servizi socio sanitari. Il progetto è basato sulla soluzione Extreme Fabric Connect e ha l’obiettivo di ottenere maggiore sicurezza e semplicità di gestione. Asst Mantova è un’azienda socio-sanitaria multi presidio con 43 sedi sul territorio della provincia di Mantova. Mette a disposizione tecnologie e professionalità all’avanguardia in ambito diagnostico e terapeutico, con uno sguardo attento sull’umanizzazione delle cure e dei luoghi di cura.

Garantire continuità di servizio

Asst Mantova aveva l’esigenza di ottenere una maggiore ampiezza di banda e una bassa latenza per spostare in modo veloce grandi quantità di dati, immagini ad altissima risoluzione e file di backup. Oltre a migrare le VM tra sedi diverse, adottando una tecnologia più flessibile e semplice, basata su un unico protocollo di routing. Il tutto garantendo alta affidabilità e disponibilità di percorsi multipli in modo da mantenere i servizi attivi nelle sedi periferiche, anche a fronte di guasti degli apparati o della rete ottica.

Inoltre, aveva bisogno di avere la flessibilità necessaria per poter implementare servizi di Disaster Recovery o Business Continuity. Oltre a sicurezza e visibilità sul traffico in rete indispensabili per poter fronteggiare in tempo reale gli attacchi informatici agli enti pubblici, sempre più frequenti. Tutto questo garantendo la continuità del servizio durante tutto il percorso di migrazione con la coesistenza tra la vecchia e la nuova infrastruttura di rete.

Extreme Networks

Paolo Garbossa, Direttore Sistemi Informativi Aziendali Asst di Mantova
La soluzione Extreme Networks è estremamente affidabile. Abbiamo eseguito una serie di test simulando una o più interruzioni nella rete e i tempi di riconvergenza sono stati sempre sotto il secondo. E soprattutto non ci sono mai stati impatti sugli utenti e sui servizi erogati. Grazie alla stretta collaborazione tra TIM, ATOS e NAeS Consulting, siamo riusciti a finalizzare nei tempi previsti un progetto di rete che prevedeva la disponibilità di fibra ottica, dei relativi apparati di rete, e dei professionisti in grado di gestire la migrazione e configurare la nuova infrastruttura.

Tenere alta la sicurezza

La soluzione Extreme Networks, basata sulla tecnologia Extreme Fabric Connect gestita attraverso il software ExtremeCloud IQ Site Engine, offre visibilità sul traffico periferico tra gli ospedali e le altre sedi. Inoltre dà possibilità di gestione di tutta l’infrastruttura da un unico pannello di controllo, sia definizione e applicazione centralizzata di configurazioni e policy per tutta la rete geografica. Questo controllo granulare sull’utilizzo dei servizi di rete e delle applicazioni consente sia di prevenire un uso inappropriato degli stessi, sia di gestire i nuovi dispositivi, compresi quelli IoT. Il tutto in modo più sicuro, sia per creare e manutenere in modo più semplice liste di accesso per il blocco del traffico e il mantenimento di elevati standard di sicurezza.

Extreme Networks

A livello hardware, sono state utilizzate le piattaforme ExtremeSwitching 4900XE Virtual Services e 5520 Universal Edge/Aggregation. La prima – la Serie 4900 – è la nuova generazione di switch progettata per implementazioni di aggregazione. Consente servizi l’estensione dei servizi fabric end-to-end dal core alla periferia della rete. La seconda – la Serie 5520, con hardware universale – offre la scelta tra i sistemi operativi degli switch Extreme, fornisce una segmentazione di rete sicura end-to-end e offre funzionalità avanzate di gestione delle policy.