Nutanix potenzia l’infrastruttura IT di Selle Royal

Si è voluto avviare un percorso di “trasformazione digitale a piccoli passi”, destinato a semplificare la gestione e incrementare la continuità dei servizi.

infrastruttura IT

Selle Royal sceglie Nutanix per potenziare l’infrastruttura IT e le performance, migliorando scalabilità e semplificando le operazioni di gestione.

Contraddistinta da una “genesi tutta italiana”, oggi, Selle Royal Group è attiva, attraverso partner commerciali, in oltre 80 Paesi. L’azienda progetta e produce selle, componenti e accessori per ciclisti e biciclette da oltre 65 anni. La realtà odierna è caratterizzata da una forza lavoro di oltre 1.400 persone, di cui circa 500 nel quartier generale di Pozzoleone in provincia di Vicenza.

Per continuare a competere sul mercato e per supportare la propria crescita, Selle Royal Group ha sentito la necessità irrobustire e svecchiare i propri sistemi informativi, integrando nuovi strumenti software a supporto del business.
In precedenza, l’azienda sfruttava un’infrastruttura virtualizzata ma non iperconvergente. Il progetto guidato dall’IT System Administrator Fabio Zanon ha previsto l’introduzione dell’architettura software Nutanix. Si è voluto avviare un percorso di “trasformazione digitale a piccoli passi”, destinato a semplificare la gestione e incrementare la continuità dei servizi.

L’infrastruttura IT di Selle Royal

Il procedimento di aggiornamento dell’infrastruttura IT si distingue per l’impronta “conservatrice”. I sistemi di virtualizzazione e di backup preesistenti vengono infatti preservati, e affiancati da un cluster di tre nodi HPE governati dal sistema operativo Nutanix AOS.
La nuova infrastruttura diventa il fulcro dei servizi essenziali per Selle Royal Group, come quelli di rete, l’applicativo gestionale, la business intelligence, la produzione e la gestione del magazzino. Anche le interfacce di comunicazione con l’e-commerce vengono trasferite sul nuovo cluster Nutanix.

Fabio Zanon
Quando abbiamo fatto la software selection, siamo arrivati ad avere una short list con i due fornitori più importanti. Abbiamo scelto Nutanix perché era lo strumento che maggiormente semplificava le nostre attività quotidiane e che offriva le caratteristiche più in linea con le nostre esigenze.

A beneficiare della nuova infrastruttura sono sia i quasi duecento utenti interni sia gli esterni, suddivisi in clienti finali dei siti e-commerce e in partner commerciali per i mercati distributivi After Market e produttori o assemblatori di bici OEM.

Fabio Zanon
Il team IT governa le attività con una struttura snella e agile in grado di scalare all’occorrenza e la semplificazione delle attività di gestione, come l’aggiornamento dei componenti dell’infrastruttura, era il nostro obiettivo principale.
L’obbiettivo è stato raggiunto con Nutanix: gli upgrade che prima richiedevano ore e fermi produttivi, adesso vengono realizzati con qualche clic e senza disservizi. Il restore dei sistemi in caso di problemi, anch’esso piuttosto complicato utilizzando la precedente soluzione, ora viene eseguito con semplicità in pochi passi e in tempi rapidi. Se dovessi provare a quantificare il tempo risparmiato per questo tipo di attività, potrei dire che oggi dedichiamo alla gestione il 25% del tempo che era necessario in precedenza.

Performance e user experience, presente e futuro

Gli utenti dei sistemi IT di Selle Royal Group beneficiano del rinnovamento sotto diversi punti di vista. Le performance aumentano e, parallelamente, migliora l’usabilità e la stabilità dei servizi, che da quando sono basati sulla tecnologia Nutanix non subiscono più alcun fermo.

Per Selle Royal Group il percorso di trasformazione digitale non è concluso con l’adozione del software Nutanix. All’orizzonte c’è l’idea di aggiungere altra potenza di calcolo per supportare una crescita del business che non accenna ad arrestarsi e di estendere l’utilizzo del cloud con workload ibridi, Disaster Recovery e Backup inalterabile.

Fabio Zanon
Ad estensione del progetto, stiamo studiando l’adozione di AHV, l’hypervisor di Nutanix per ridurre i costi operativi e di licenza. Inoltre, per rendere omogenea tutta l’infrastruttura, valuteremo di dotare i data center delle nostre sedi estere con cluster Nutanix.