Lo storage QNAP TS-864eU è un evoluto NAS Rack a profondità ridotta, un server compatto a otto bay con doppio adattatore LAN 2,5 GbE adatto per armadi compatti.
La necessità di unità di questo tipo è da associare alla costante crescita del volume di dati trattati dalle imprese e dal sensibile aumento di ambienti edge. I micro-datacenter e i CED periferici sono spesso alloggiati in armadi 10 / 20 U e con profondità fino a 500 mm. Questo per limitare lo spazio occupato, ottimizzando ambienti di dimensioni ridotte o branch office prossimi agli ambienti di produzione e sparsi sul territorio.
La proposta QNAP a profondità ridotta si allinea a quanto proposto anche da altri competitor e offre sensibili vantaggi rispetto a una pari soluzione in formato desktop.
Uno chassis Rack 2U come quello del QNAP TS-864eU è infatti nettamente più robusto e vanta molto spazio per i dischi, la possibilità di espansione interna e una ventilazione di gran lunga più ottimizzata rispetto ai NAS desktop.
Nasce così il NAS Rack TS-864eU, prodotto che occupa una propria posizione specifica nella lineup del brand e che si distingue per peculiarità che vanno incontro alle esigenze del settore.
Performance e consumo contenuto
La base hardware prevede l’adozione di una CPU che sta progressivamente sostituendo le varianti più obsolete. Il processore Intel Celeron N5095 “Jasper Lake” offre una architettura quad-core con frequenza turbo sino a 2,9 GHz e una cache L3 da 4 MByte. Questa versione Celeron adotta la tecnologia Speed Shift, che permette un cambio di clock estremamente rapido e una gestione tra i differenti stadi di operatività e tensione (P-State) con transienti di breve durata.
Ciò si traduce in una grande reattività della piattaforma e in un consumo di energia sempre ottimizzato in funzione del reale carico di lavoro del dispositivo.
Forte dei set di istruzioni a 64 bit e per la virtualizzazione dei carichi, questo componente risulta adatto anche per la gestione di container e VM basilari.
Si tratta di un processore presente sul mercato da circa un anno e che rappresenta un buon compromesso tra performance e consumo.
Il controller dual-channel integrato supporta sino a 16 GByte di RAM DDR4 e LPDDR4x con clock fino a 2.933 MHz. Nel caso specifico, QNAP propone il TS-864eU con 4 GByte di memoria DDR4 So-Dimm. Per espandere il sistema al massimo possibile (16 GByte) è necessario rimuovere il modulo RAM presente di serie, per installare due banchi da 8 GByte ciascuno.
Una rete più veloce
TS-864eU incorpora di due porte di rete 2,5 GbE, che possono essere configurate in modalità di bilanciamento, aggregazione e fail-over.
Questo modello, come molti altri di casa QNAP, è dunque pronto per abilitare la transizione oltre il Gigabit per le reti aziendali. Si tratta di un processo irreversibile e tuttora in atto.
Nel corso degli anni, le performance dei network hanno subito un costante miglioramento, a fronte di un altrettanto continuo incremento del volume di dati da trattare. In un simile scenario, una “normale” connessione a 1 GBps potrebbe non bastare più e potrebbe costituire un potenziale collo di bottiglia per il business.
Nel caso di accessi simultanei o di elevati carichi in lettura e scrittura, la rete a Gigabit potrebbe non essere sufficiente. Ad esempio, l’accesso continuativo a server o storage di rete da parte di apparati interni o da endpoint può facilmente creare congestione. Se anche il transfer rate rimane accettabile, si rischia in ogni caso di rallentare le operazioni degli altri device di rete, a causa di una elevata latenza media nella gestione dei pacchetti.
Un NAS con adattatore di rete 2,5 GbE consente di innalzare sensibilmente la velocità di accesso ai dati (naturalmente, a patto che anche PC, server e workstation siano dotati di adattatori analoghi).
Tra i vantaggi del passaggio a 2,5 GbE, la possibilità di usare i medesimi cablaggio Cat.5e, che possono essere usati in luogo dei (preferibili) cavi Cat.6A; il tutto senza dover effettuare opere di nuova stesura dei conduttori.
Per favorire il processo di svecchiamento degli apparati di rete, QNAP propone switch 10-BaseT multi-Gig, ma anche modelli più economici per le PMI, come la versione in prova QSW-1105-5T.
Espandibilità
Questo NAS Rack (88,6 × 482,14 × 318,13 mm) mette a disposizione 8 drive bay compatibili con unità da 2,5” e 3,5” e consente di creare array misti, in base alle necessità. La struttura 2U ha un frontale compatto, ogni cassetto è dotato di LED di stato, mentre sono assenti serrature dedicate e il display.
Nella versione standard, questo NAS include un alimentatore compatto e cablaggio ATX.
La sezione sinistra replica l’estetica dei cassetti centrali ma, in realtà, è una paratia removibile pensata per facilitare l’aspirazione dell’aria. L’alimentatore, in formato standard, non è immediatamente accessibile. Per beneficiare di maggiore libertà di accesso e sicurezza elettrica, QNAP propone la variante TS-864eU-RP (Redundant Power), caratterizzata da un alimentatore a due unità hot-swap.
L’organizzazione interna di questo NAS Rack è ordinata e razionale.
Internamente, la disposizione è molto razionale. La motherboard è collocata nella sezione posteriore e ha uno sviluppo trasversale, rispetto al case.
La riser card consente di installare schede di ogni tipo.
I due slot So-Dimm sono facilmente accessibili lungo il profilo sinistro della scheda, mentre, a destra, una riser card consente di installare schede PCI Express, tramite il connettore x2 di terza generazione.
È possibile installare schede di rete ad alta velocità, così come acceleratori e schede per storage M.2 (non supportato nativamente da questo modello). Per assicurare il fissaggio di board con PCB di grandi dimensioni, il vano interno è collocato in alto, in prossimità della cover superiore. In questo modo, le schede più ingombranti potranno essere installate e ventilate senza difficoltà.
Il sistema dispone di tre ventole da 80 mm, di cui una dedicata al raffreddamento della CPU e inserita in un apposito convogliatore su misura. L’assemblaggio è curato, peccato che le ventole non siano di tipo hot swap.
Sicurezza e performance con QTS 5.0
Con uno sforzo notevole in termini di R&D e testing sull’ampio parco macchine, QNAP ha introdotto da diversi mesi la release QTS 5.0 del proprio ambiente operativo. Si tratta di una versione che mette in primo piano sicurezza, prestazioni e possibilità di integrazione.
L’esperienza d’uso è significativamente migliorata, grazie a una interfaccia grafica ancora più vicina ai comuni ambienti desktop in uso su PC ed endpoint.
Il risultato è un uso fluido e piacevole. Per andare incontro alle esigenze di archiviazione in continua crescita, QTS 5.0 offre, tra le altre migliorie, il supporto exFAT per NAS basati su x86. Si tratta di un file system ottimizzato per architetture e array flash, capace di gestire singoli file sino alla dimensione massima di 16 Exabyte.
Oltre a una migliore e potenziata capacità di gestire file e cartelle, il sistema è stato ottimizzato per offrire prestazioni superiori quando si adotta una architettura ibrida con cache SSD NVMe. Il codice è ora progettato in modo nativo per questo genere di dispositivi e il kernel permette di sfruttare l’accelerazione della cache su SSD riducendo nettamente le risorse CPU e RAM richieste.
QNAP propone inoltre “Drive Analyzer”, un pacchetto messo a punto per integrare l’AI cloud-based ULINK e adottare schemi previsionali utili per prevedere la vita utile delle unità disco.
Sul fronte sicurezza e monitoraggio, QNAP QTS 5.0 supporta TLS 1.3 e fornisce chiavi SSH per l’autenticazione al fine di incrementare il grado di protezione del NAS.
I NAS QNAP possono essere usati come server FTP con connessione SSL/TLS crittografata e supporto client FTP tramite QuFTP. Analogamente, adottando QVPN 3.0 è possibile beneficiare di una connettività sicura e un’interfaccia user-friendly.
Un consulente per la sicurezza
I dati immagazzinati nei NAS rappresentano, per le aziende e i professionisti, il combustibile per il proprio business.
La salvaguardia delle informazioni deve quindi essere al primo posto. Per aiutare le imprese, QNAP propone un consulente per la sicurezza, direttamente integrato nelle proprie soluzioni. In base al grado di esperienza degli admin e degli installatori, il sistema può essere personalizzato per agevole configurazioni corrette e setup best-in-class.
Non solo, l’App “Security Counselor” integra software antivirus e antimalware, firewall (QuFirewall) e un ambiente di verifica denominato Security Checkup.
Ogni impostazione è disponibile attraverso la dashboard dedicata, ideale per tenere sotto controllo lo stato generale del sistema in modo rapido.
Oltre a raccogliere le informazioni generali di sicurezza e a offrire utili consigli, questa componente permette di avviare le procedure più consone per riparare o aggiornare lo status dell’apparato. Dallo stesso pannello di controllo è possibile intervenire, in modo unificato, per aggiornare le impostazioni di sicurezza, per installare le App di security e ottenere un dettagliato resoconto circa la protezione di dati e appliance.
Dato che questa funzionalità è resa disponibile sulle macchine del brand aggiornate a QTS 5.0, QNAP ha pensato di proporre quattro livelli distinti di complessità e possibilità di intervento del Security Counselor.
Abilitando i livelli base / intermedio / avanzato / personalizzato, gli utenti si troveranno ad operare con menu e impostazioni via via più articolate e granulari. L’obiettivo, in buona misura raggiunto, è quello di offrire a ciascuno uno strumento proporzionato alle competenze specifiche.
Switch e rete veloce
Il consueto setup di prova ha incluso lo switch QSW-1105-5T, cavi CAT.6A e doppia scheda di rete LAN 10 GbE Asus XG-C100C.
Lo switch proposto vanta un prezzo contenuto, uno chassis robusto e cinque porte LAN Ethernet 2,5 GbE. Si tratta di un prodotto plug’n’play, facile da installare e dotato di funzionalità utili e pronte all’uso già “out-of-the-box”. Lo switch offre infatti rilevamento e blocco automatico, funzioni di auto-negoziazione e il rilevamento di loop della rete.
Lo switch, ideale per i piccoli uffici, permette dunque di potenziare la rete con un prezzo modico (109,00 euro IVA Esclusa) e senza ricablare la struttura.
L’apparato è raffreddato in modo passivo e ha un assorbimento massimo di appena 12 W. Lo switch, di tipo “non gestito” si fa notare per una velocità di trasmissione complessiva (senza blocco) di 12,5 Gbps. La massima capacità di commutazione è invece di 25 Gbps.
Configurazione
L’ambiente di prova permette di valutare le performance grazie a un server di riferimento Windows Server 2019 Intel Core i7 con storage NVMe.
Il NAS Rack è arrivato preconfigurato con due drive WD HC550 da 18 TByte in modalità RAID 1 e altrettante unità SSD Seagate IronWolf 110 da 480 GByte configurate in RAID 1. Un pool SSD può costituire un vantaggio e può essere asservito al array principale dove sono immagazzinati i dati di lavoro.
Selezionando la modalità con accelerazione cache SSD si possono aumentare le prestazioni IOPS e ridurre la latenza per volumi di archiviazione. Si tratta di una opzione molto interessante nel caso si usino grandi archivi dati per database o repository VM.
Con Qtier per l’auto-tiering, invece, il sistema automatico procede a sviluppare schemi efficienti di archiviazione continua dei dati su SSD ad alte prestazioni e HDD ad alta capacità, in base alla frequenza degli accessi.
Non solo, per aumentare l’affidabilità nel lungo periodo, QNAP Over-provisioning consente di migliorare la velocità di scrittura casuale e la durata degli SSD.
Performance e consumi
La combinazione di array HDD e SSD consente di ridurre latenze e di ottimizzare le prestazioni quando il sistema è spinto al limite.
Il NAS QNAP TS-864EU (QTS 5.0.0.2055) raggiunge i 299 MB/s in lettura lineare e i 279 MB/s in scrittura lineare.
La velocità di scambio dati in ambiente CIFS è di 262 MB/s e 247 MB/s (lettura e scrittura). L’archiviazione iSCSI e la generazione degli snapshot sono orchestrati con velocità sensibilmente inferiori ma del tutto soddisfacenti, anche in relazione alle caratteristiche del NAS (rispettivamente 150 MB/s e 131 MB/s).
La copia diretta in ambiente Windows raggiunge i 288 MB/s con file di grandi dimensioni (8 GByte) e jumbo frame attivato. Si scende a 234 MB/s quando si lavora con documenti di dimensioni ridotte (inferiori a 100 MByte).
Il consumo medio di questo NAS Rack è allineato alle piattaforme dello stesso segmento, con valori di circa 41 W e 37 W durante l’accesso e in idle, rispettivamente.
Punteggio
83
su 100
PRO
Rete 2,5 GbE; funzionalità avanzate di condivisione, backup, videosorveglianza, snapshot, VM; compatto e robusto; espandibilità PCIe.
CONTRO
Qualche limite con la RAM di serie; nessun display; ventole non hot-swap.
Produttore | QNAP |
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Modello | TS-864eU |
Sito web | www.qnap.com |
Prezzo (IVA esclusa) | euro 1.369,00 |
Dimensioni | 88,6 × 482,14 × 318,13 mm |
Peso | 6,68 Kg |
Numero drive bay | 8x 3,5″ / 2,5″ |
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Tipo drive | 3,5″ / 2,5″ / SATA3 / SATA |
Livelli RAID supportati | JBOD / Single / RAID 0 / 1 / 5 / 6 / 10 / 50 / 60 |
CPU | Intel Celeron N5095 quad-core / 2,0 GHz (burst 2,9 GHz) |
RAM / RAM max. | 4 GByte DDR4 / 16 GByte |
Numero / tipo interfacce di rete | 2x 2,5 GbE |
Protocolli di rete supportati | SMB (CIFS) / NFSv3 / NFSv4 / NFSv4.1 / NFS / iSCSI / HTTP / HTTPs / FTP / SNMP / LDAP / CalDAV |
Porte USB / eSATA | 2 x Type A USB 3.2 Gen 2 |
Altre interfacce | HDMI 1.4b |
Alimentazione | interno 300 W |
Supporto iSCSI | sì / Numero massimo iSCSI target: 256 |
Supporto virtualizzazione | sì / Virtualization Station |