Collaborazione, creatività e gratificazione, l’AI migliora la vita

Cresce sempre di più il valore dell’Intelligenza Artificiale nella strategia delle aziende.

Collaborazione

BCG, per la maggioranza dei dipendenti l’adozione dell’AI migliora la vita lavorativa e crescono collaborazione, creatività e gratificazione. Alle aziende è sempre più chiaro il valore dell’Intelligenza Artificiale come strumento che di diventare più efficienti e di migliorare i processi decisionali. L’AI può anche aumentare l’efficacia organizzativa e rafforzare i team e le culture aziendali.

L’AI migliora la vita

Il rapporto tra uso dell’AI e cultura organizzativa è il focus del report The Cultural Benefits of Artificial Intelligence in the Enterprise, frutto della ricerca di MIT Sloan Management Review e Boston Consulting Group. Oltre a condurre un sondaggio globale che ha coinvolto 2.197 manager, gli autori del report hanno intervistato 18 dirigenti che hanno introdotto soluzioni di AI in grandi organizzazioni appartenenti ad un’ampia gamma di settori.

Cosa dicono i dati

I dati raccolti sottolineano un messaggio: la cultura aziendale influisce sull’AI. Al contempo, le implementazioni dell’AI influenzano la cultura aziendale. Il sondaggio ha infatti portato alla luce una vasta gamma di benefici culturali legati all’implementazione dello strumento, sia a livello di team che di organizzazione.

Il parere di BCG

Roberto Ventura, Managing Director e Partner di BCG §In Italia, l’adozione dell’AI rimane ancora limitata rispetto al panorama internazionale. Tuttavia, le aziende early adopter hanno riscontrato un miglioramento nel lavoro dei propri team dopo l’implementazione dell’AI. Questa tecnologia, infatti, agevola il passaggio ad un approccio end-to-end della gestione del lavoro.

Favorendo l’integrazione dei processi e la collaborazione tra i dipendenti. In secondo luogo, l’AI rende più stimolante l’esperienza lavorativa dei dipendenti. Essi vedono in questa tecnologia uno strumento per automatizzare i processi ripetitivi e lasciare più spazio all’apprendimento personale.

Collaborazione e gratificazione, l’AI migliora la vita

In questo modo, l’AI spinge i dipendenti e l’intera azienda a rivedere il proprio modo di lavorare in un’ottica di semplificazione e ottimizzazione dei processi. Per raggiungere questi obiettivi e generare benefici è, però, necessario applicare l’AI. Coinvolgendo direttamente gli utilizzatori finali ed assicurandosi che il management favorisca attivamente il cambiamento all’interno dell’azienda.

Culture-Use-Effectiveness

La ricerca ha identificato una dinamica di interazione continua tra cultura, uso dell’AI ed efficacia organizzativa, detta Culture-Use-Effectiveness. A livello di squadra, la dinamica ciclica C-U-E può essere riassunta così: la cultura del team migliora l’adozione dell’AI. Quest’ultima migliora l’efficacia del team, che a sua volta va a migliorare la cultura del team.

L’Intelligenza Artificiale e la cultura

L’adozione dell’AI non può prescindere dalla cultura. I manager riconoscono la necessità di doverne coltivare l’accettazione da parte dei dipendenti. Il secondo elemento della dinamica è l’efficacia. circa il 58% degli intervistati che ha implementato l’AI ha convenuto che queste soluzioni hanno migliorato le prestazioni del team. E quando i team prendono decisioni migliori grazie all’AI, migliorano anche diversi aspetti culturali.

La chiarezza nei ruoli

Un altro beneficio culturale che deriva da soluzioni di AI efficaci è la maggior chiarezza di ruoli e responsabilità. L’uso efficace dell’AI influisce anche sulla collaborazione e sul morale, come rilevato dal 79% degli intervistati. La dinamica C-U-E è applicabile anche a livello di organizzazione. La cultura organizzativa migliora l’adozione dell’AI. A sua volta migliora l’efficacia organizzativa, la quale ha poi effetti positivi sulla cultura organizzativa.

L’adozione dell’AI migliora la vita

Adottare l’AI su larga scala presuppone un cambiamento culturale nelle organizzazioni. È necessario adottare un linguaggio condiviso per chiedersi quali soluzioni implementare e a quali ambiti applicarle. Non è semplice, ma sicuramente necessario. Nei prossimi anni l’AI subirà un processo di democratizzazione. Le aziende che non stanno al passo rischieranno di perdere competitività.

La dinamica C-U-E

Raggiungere la dinamica C-U-E su larga scala è una sfida per i leader aziendali, che devono chiedersi cosa può fare l’AI per i team e l’organizzazione. È inoltre necessario coinvolgere i dipendenti per ottenere supporto attivo. Dopo l’implementazione iniziale, le soluzioni dovranno essere costantemente adattate nel tempo. Ma se si dimostrano efficaci, i benefici culturali e la produttività che ne derivano incoraggeranno il loro utilizzo ancor di più.

Da non dimenticare i benefici finanziari

L’intelligenza artificiale può generare per le organizzazioni anche sostanziali benefici finanziari. Come dimostrano i risultati del sondaggio, questo step è tra i più complessi da raggiungere. Al momento, infatti, solo l’11% delle aziende ha attribuito vantaggi finanziari alle iniziative legate all’AI. Quelle che ce l’hanno fatta sono le organizzazioni che iniziano a padroneggiare la dinamica C-U-E.