A inizio aprile è stato presentato IBM z16, nuovo sistema con acceleratore di AI integrato nel chip per offrire un’inferenza ottimizzata riducendo la latenza. Questa innovazione, disponibile dal 31 maggio, è stata progettata per consentire alle imprese di analizzare le proprie transazioni in tempo reale e su larga scala. E in particolare per carichi di lavoro strategici: le transazioni mediante carta di credito, quelle relative all’assistenza sanitaria e quelle finanziarie. IBM z16 è specificamente progettato anche per aiutare le aziende a proteggersi dalle minacce future che potrebbero portare alla decodifica delle odierne tecnologie di crittografia.
Soluzioni altamente sicure
Le innovazioni di IBM, incluso IBM z16, costituiscono la spina dorsale tecnologica dell’economia globale. Il moderno mainframe IBM in uso oggi è centrale per gli ambienti di cloud ibrido. Questa soluzione è considerata una piattaforma estremamente sicura per l’esecuzione di workload critici di business. Secondo il recente studio “Operationalizing Fraud Prevention on IBM Z”, commissionato da IBM e condotto da Celent, sistemi IBM zSystem gestiscono il 70% delle transazioni bancarie a livello mondiale su base valore.
Inferenza ottimizzata – IBM z16 con acceleratore AI integrato
Ric Lewis, SVP, IBM Systems
IBM rappresenta lo standard di riferimento per l’elaborazione di transazioni altamente sicure. Ora, con le innovazioni di IBM z16, le imprese possono aumentare la velocità decisionale con inferenze possibili esattamente dove risiedono i loro dati mission-critical. In questo modo, si aprono opportunità incredibili per cambiare il panorama dei rispettivi settori d’industria. Questo dà la possibilità di affermarsi come leader alle imprese che si distinguono per una customer experience più efficace e risultati di business più significativi.
Come prevenire le frodi
Le istituzioni finanziarie a livello mondiale combattono ogni giorno con gli impatti delle attività fraudolente sui loro introiti e sulle interazioni con i consumatori. Secondo lo studio di IBM e Morning Consult “2022 IBM Global Financial Fraud Impact Report”, le truffe alle carte di credito rappresentano la frode più diffusa tra i consumatori nei 7 Paesi coinvolti nell’indagine. Inoltre, gli intervistati hanno affermato di ritenere che le banche e le reti di pagamento dovrebbero essere maggiormente responsabili nella prevenzione dalle frodi. Tuttavia, a causa di problemi di latenza, finora non è stato possibile eseguire modelli di deep learning in tempo reale su larga scala. Il che significa che i modelli di rilevamento delle frodi vengono eseguiti solo su meno del 10% delle transazioni con volumi elevati – dunque, una quantità significativa di frodi passa inosservata.
Acceleratore AI integrato nel chip, nasce IBM z16
IBM z16 è l’unico sistema che coniuga inferenze AI, tramite il processore IBM Telum, ed elaborazione sicura di elevati volumi di transazioni per cui IBM è conosciuta. Per la prima volta, gli istituti bancari potranno eseguire analisi sulle frodi, mentre le transazioni su larga scala sono in corso. Infatti IBM z16 può elaborare 300 miliardi di richieste di inferenza al giorno con solo un millisecondo di latenza. Per gli utenti finali, ciò significa ridurre il tempo e le energie necessarie a gestire transizioni fraudolente sulle proprie carte di credito. Per commercianti ed erogatori di carte, il risultato potrebbe essere una riduzione nella perdita di fatturato, dal momento che i consumatori potrebbero evitare il rischio di falsi rifiuti e non avrebbero bisogno di rivolgersi a istituti più sicuri per le transazioni future.
Gestire le nuove truffe
Nel frattempo, emergono nuove minacce, come la frode fiscale e furto organizzato verso le imprese del retail. I pagamenti in tempo reale e i metodi di pagamento alternativi, come le criptovalute, stanno spostando i confini delle tecniche tradizionali di rilevamento delle frodi. Applicando le nuove funzionalità di IBM z16 ad altri settori d’industria si contribuisce a creare una classe completamente nuova di casi di uso.
- Approvazione di prestiti, per concedere prestiti in pochi secondi invece che ore o giorni.
- Servizi di Clearing e Settlement per determinare quali accordi commerciali e/o transazioni potrebbero avere un’esposizione ad alto rischio prima della liquidazione.
- Apprendimento federato per il retail, per configurare modelli di rischio più efficaci contro le frodi e i furti.
Inferenza e crittografia quantum-safe di IBM z16
In un ambiente cloud ibrido, che comprende risorse on-premise e di cloud pubblico, è fondamentale proteggersi contro le minacce di oggi. Necessario inoltre proteggersi contro i criminali IT che potrebbero rubare i dati ora, per decodificarli in seguito. Sulla base di tecnologie IBM, quali Pervasive Encryption e Confidential Computing, IBM z16 contribuisce a compiere un passo avanti nella resilienza informatica, proteggendo i dati contro minacce future che potrebbero evolvere con i progressi del quantum computing.
Nasce IBM z16, sistema con acceleratore AI integrato nel chip
Come primo sistema quantum-safe di settore d’industria, IBM z16 supporta una crittografia ”lattice-based”. Si tratta di un approccio per costruire primitive crittografiche per proteggere dati e sistemi da minacce attuali e future. Con la crittografia quantum-safe di IBM z16, le applicazioni e i dati odierni delle aziende saranno pronti per il futuro.
Affrontare le minacce presenti e future
Con un processo di secure boot (secondo cui gli attori malevoli non possono inserire malware nel processo di boot per assumere il controllo del sistema durante l’avvio), i clienti IBM z16 possono rafforzare la loro cyber resiliency e la capacità di mantenere il controllo del loro sistema. Inoltre, l’Hardware Security Module (HSM) Crypto Express 8S (CEX8S) offrirà ai clienti una tecnologia crittografica sia classica che quantum-safe . Questo aiuta ad affrontare i casi d’uso in cui sia necessario gestire riservatezza delle informazioni, integrità e non repudiation. Il Secure Boot di IBM z16 e la crittografia quantum-safe possono aiutare le imprese ad affrontare le future minacce legate al quantum-computing, compresi gli attacchi “harvest now, decrypt later”. Questi possono portare a estorsione, perdita di proprietà intellettuale e divulgazione di altri dati sensibili.
Modernizzare per il cloud ibrido
Negli ultimi tre anni, IBM ha investito per portare la tecnologia open-source sulla piattaforma IBM zSystems. Inoltre ha voluto stabilire un’esperienza comune per gli sviluppatori attraverso le varie piattaforme di cloud ibrido. Queste soluzioni sono progettate per aiutare le imprese ad utilizzare efficacemente gli ambienti IT esistenti (nfrastrutture on-premise e cloud) e le applicazioni in uso, senza interruzioni. Al contempo ha voluto garantire la flessibilità di eseguire, creare, gestire e modernizzare i carichi di lavoro cloud nativi utilizzando l’architettura di loro scelta. Come parte di questo impegno, IBM ha recentemente annunciato due soluzioni.
Alcune soluzioni di IBM
- IBM Z e Cloud Modernization Stack per aiutare le imprese ad essere più agili e accelerare la loro trasformazione.
- IBM Z e Cloud Modernization Center, porta di ingresso digitale a una vasta gamma di strumenti, opportunità di formazione, risorse, partner di ecosistema e competenze specifiche di settore da parte di IBM Consulting.
- Tailored Fit Pricing:, che abilita un modello di pricing cloud-based consentendo alle aziende di gestire efficacemente la dinamicità dei carichi applicativi.
- Anaconda con Linux on Z, esempio di porting dei framework e delle librerie di data science su queste piattaforme enterprise, assicurando una user-experience consistente e coerente in tutto il cloud ibrido.
- Supporto semplificato: IBM Technology Support Services offre ai clienti IBM z16 supporto immediato per prevedere e prevenire interruzioni non pianificate e servizi tecnici che accelerano la possibilità di usufruire degli ambienti tecnologici ibridi.