Reti 5G: le analisi degli operatori, i vantaggi per le imprese

Soluzioni come private 5G, basate sulle tecnologie emergenti, rappresenteranno il volano della trasformazione digitale per molti settori.

Roberto Bussolotti, Regional Vice President Amdocs, evidenzia luci e ombre del 5G.

5G

Nonostante l’entusiasmo nei confronti del 5G, le aziende hanno ancora una limitata comprensione delle specifiche opportunità di monetizzazione che offre.

Una recente ricerca condotta da Amdocs e STL Partners su 700 organizzazioni a livello globale, infatti, ha mostrato che il 5G è la tecnologia di rete di nuova generazione maggiormente esplorata dalle aziende (più di altre come edge computing e WiFi 6), tanto che l’88% degli intervistati afferma di stare prendendo in considerazione attivamente il 5G. Purtroppo, la comprensione da parte delle aziende è significativamente influenzata dal messaggio abitualmente rivolto ai consumatori, che pone grande enfasi sulla velocità come beneficio primario del 5G.

Il risultato è che molte organizzazioni vedono questa tecnologia prima di tutto come un’opportunità per “gli affari più grandi”, spesso senza avere una reale comprensione di potenziali benefici e casi d’uso aziendali. Vi è inoltre la concezione secondo cui il 5G, almeno nel breve periodo, verrà implementato come soluzione puntuale (invece che come piattaforma) per rispondere alla richiesta specifica di maggiore velocità da parte delle applicazioni aziendali e verrà utilizzato principalmente al fine di migliorare applicazioni e processi esistenti. Per questo, le aziende spesso faticano a costruire un business case efficace per adottare il 5G.

Sfruttare appieno le opportunità del 5G

Per sfruttare appieno le opportunità del 5G in ambito B2B, gli operatori di telecomunicazioni devono colmare il “divario di opportunità” tra l’interesse delle aziende nei confronti del 5G e la comprensione che queste hanno del suo potenziale. Quindi, cosa possono fare gli operatori? La nostra ricerca ha identificato 3 suggerimenti chiave.

In primo luogo, gli operatori dovrebbero concentrarsi sul creare credibilità nei settori verticali prioritari. Un approccio disorganico che punta ai verticali con un’offerta orizzontale deluderà gli operatori in quanto le aziende cercano soluzioni su misura, che siano specificamente applicabili ai rispettivi settori. Pertanto, gli operatori che mirano ad avere un ruolo maggiormente di spicco nell’ecosistema dovrebbero pensare a focalizzare i propri sforzi su verticali prioritari scelti attentamente, in cui poter ampliare skill, capacità, partnership e offerte necessarie per creare valore e agire come consulenti di fiducia per i propri clienti aziendali.

La seconda raccomandazione è quella di focalizzarsi su “concetti killer” piuttosto che su “applicazioni killer”. Gran parte del dibattito sul 5G si concentra sul trovare l’applicazione killer che costituisca il motivo per investire in questa nuova tecnologia, ma la nostra ricerca evidenzia che non esiste una singola applicazione per il 5G che si distingue tra i diversi settori.

La killer application

Cercare e provare a promuovere un’applicazione killer potrebbe alimentare inutilmente la discussione sul tema “non si può fare la stessa cosa con il 4G?”. Al contrario, gli operatori dovrebbero basare i business case sul 5G su “concetti killer”, come abilitare la centralità dei dati, rinforzare la decentralizzazione e migliorare il customer engagement. Gli operatori dovrebbero identificare quali concetti killer trovano il favore dei propri clienti e integrarli nel messaggio aziendale, promuovendo suite e casi d’uso che possano sfruttare il 5G come piattaforma ora e in futuro: questo contribuirà sia a identificare la roadmap dei casi d’uso che le aziende potrebbero adottare, sia a supportare la creazione di business case per organizzazioni a prova di futuro.

La terza raccomandazione è quella di perseguire modelli di monetizzazione più innovativi. Molto dipenderà dalla capacità delle telco di monetizzare i servizi 5G in modi nuovi. Questo comprende aree che vanno dai modelli di pagamento emergenti cloud o “as a service” all’utilizzo differente dei canali disponibili (ad esempio, digitale vs offline), fino alla capacità di valutare, configurare e avviare autonomamente i servizi di nuova generazione. Gli operatori devono investire ora per abilitare questi modelli, creando un’esperienza senza interruzioni per clienti e partner, mantenendo la promessa di flessibilità che offre il 5G.

Questi suggerimenti aiuteranno gli operatori a colmare il gap tra l’interesse delle imprese per il 5G e la loro conoscenza dei suoi benefici, dando allo stesso tempo maggiore credibilità con i clienti aziendali, per giocare un ruolo più strategico nella catena di valore.