Canon imageFORMULA R40 è uno scanner documentale per professionisti, Soho e microimprese; un device ideato per semplificare al massimo le procedure di acquisizione di tutti i giorni.
In un corpo compatto (291 x 250 x 245 mm con vassoi chiusi), Canon ha integrato un veloce motore di scansione, un percorso carta ispezionabile e facile da manutenere, oltre a funzionalità di scansione e conversione documenti “one-touch”.
La risoluzione nativa di 600 DPI e il sistema di illuminazione carta di tipo LED RGB consentono di acquisire con precisione ogni tipo di originale posizionato nel vassoio ADF, indipendentemente dalla carta e dalla filigrana del supporto.
Questo scanner documentale vanta un meccanismo di acquisizione capace di gestire autonomamente fino a 60 fogli con un formato A4. L’unità adotta la tecnologia CMOS CIS a una linea, per scansioni fronte-retro accurate e performance fino a 40 ppm in bianco e nero.
Tra i vantaggi conclamati degli scanner documentali con vassoio automatizzato c’è sicuramente la capacità di gestire formati multipli e spessori variabili di carta. imageFORMULA R40 si conferma particolarmente dotato in questo senso: può accettare carta con misure fino a 216 mm di lunghezza e 356 mm di larghezza, scendendo fino a 50,8 mm e 54 mm. Canon ha inoltre previsto una modalità “documenti lunghi”, per supporti cartacei fuori standard e con lunghezza fino a 3 metri!
Questo scanner documentale può lavorare con carta particolarmente sottile, fino a 20 g/mq, e fino a 209 g/mq, nel caso di cartoncino, pieghevoli o impaginati brossurati.
ImageFORMULA R40 è studiato per l’acquisizione seriale di biglietti da visita, con spessore fino a 0,45 mm, carte di credito e tessere plastificate o cartoncini in rilievo fino a 1,4 mm.
Gestione documentale integrata
Lo scanner documentale proposto da Canon si integra al meglio con i driver TWAIN e i software di archiviazione e automazione. L’architettura proposta semplifica i passaggi più comuni, per esempio, rilevando automaticamente il formato, l’orientamento e la tipologia del documento inserito. L’algoritmo di elaborazione grafica è studiato per enfatizzare il testo al fine di migliorarne la leggibilità e la realizzazione di eventuali altre copie.
Il testo è ottimizzato anche attraverso la rimozione dell’effetto moiré, un artefatto che può presentarsi quando si lavora con carta filigranata o con temi caratterizzati da una trama geometrica e pattern specifici.
Decisamente interessante la funzione di rimozione sfondo e riduzione spandimento inchiostro. Applicando questi filtri, anche vecchi documenti o originali rovinati possono tornare a nuova vita, per essere poi interpretati efficientemente attraverso OCR o sistemi di gestione e archiviazione ERP / CRM.
La gestione efficiente della carta passa da un percorso di scorrimento lineare, con caricamento degli originali dall’alto. I rulli interni consentono una presa sicura di ciascuna pagina e uno scorrimento rapido verso il sensore CIS.
Per scongiurare inceppamenti o un eventuale danneggiamento degli originali più fragili, questo scanner documentale dispone di sensori capaci di individuare una eventuale doppia alimentazione (rilevamento ultrasonico). In questo modo la scansione può essere sospesa per meglio riposizionare la carta.
Installazione e software
Lo scanner documentale è compatibile con il mondo MAC e Windows. Per i sistemi Microsoft, da Windows 7 in avanti, è garantito un ampio supporto tramite driver TWAIN, software di scansione CaptureOnTouch, Readiris PDF, Cardiris Business (per la gestione di biglietti da visita).
Canon non prevede un supporto ottico per l’installazione, che può essere avviata dopo aver scaricato un singolo pacchetto con wizard multiple. Il procedimento è semplificato, per consentire l’attivazione del dispositivo in pochi minuti.
L’installazione tramite USB 2.0 può essere portata a termine anche su macchine non recentissime, senza alcun problema di compatibilità.
La piattaforma CaptureOnTouch è il fulcro dell’offerta e consente di personalizzare l’uso del PC, lavorando da terminale verso lo scanner e viceversa, tramite i tasti integrati sulla compatta console frontale.
Il pannello principale è ben progettato e permette di definire funzioni ricorsive con setup su misura per le esigenze dell’ufficio. Entrando nei dettagli è possibile selezionare risoluzione, modalità colore, rifinitura, cattura duplex e tanti altri parametri, per un setup ad hoc.
Le voci a menu sono pensate per una facile gestione da parte di utenti poco esperti, ma sono disponibili ulteriori parametri avanzati, che permettono di intervenire in modo granulare.
Il pannello consente così di avviare scansioni verso il PC, oppure verso destinazioni e repository cloud, come SugarSync, Google Drive, SharePoint, OneDrive o DropBox.
Il pacchetto software
La soluzione include Readiris PDF, un pacchetto evoluto per una gestione flessibile di documenti professionali in formato PDF. Consente di gestire formati multipli e di integrare e modificare il contenuto, componendo documenti personalizzati con annotazioni. Il sistema è studiato per trarre il massimo da questo diffuso formato documentale e assicura l’aggregazione o la scomposizione dei file, che possono essere facilmente compressi su scala personalizzata oppure firmati digitalmente.
Cardiris Business è invece un prezioso alleato dell’ufficio ed è strutturato per agevolare al massimo l’acquisizione di dati da biglietti da visita. Molto spesso questi biglietti finiscono per intasare i cassetti, perdendo il loro valore strategico. Le preziose informazioni custodite risultano così inutilizzate!
Cardiris Business, compatibile con numerosi scanner in circolazione, permette di acquisire i biglietti da visita attraverso gli strumenti di gestione dei contatti preferiti.
I dati letti e interpretati sono così esportati verso le piattaforme più usate, come per esempio Outlook, Salesforce, Microsoft Dynamics CRM, Google Contacts…
La piattaforma vanta molte funzionalità di grande interesse, indispensabili per ottimizzare il lavoro periodico di cattura e gestione contatti.
Cardiris consente di recuperare le informazioni attraverso algoritmi di miglioramento delle immagini, per una cattura efficace e sicura di ogni carattere, anche in caso di biglietti rovinati.
La piattaforma organizza rapidamente i biglietti, per un colpo d’occhio immediato. Si occupa inoltre di eliminare eventuali doppioni.
Test e performance
Durante l’uso quotidiano e i benchmark abbiamo subito apprezzato la buona ergonomia del prodotto. Il sistema è compatto, i vassoi sono abbastanza robusti e facili da estrarre e riporre. Il display a 7 segmenti consente di visualizzare la modalità di scansione, facilmente selezionabile tramite il pulsante sul frontale. Il pannello dello scanner è essenziale, quasi minimale. Da un lato, questo ne permette un uso con personale non addestrato e riduce al minimo i potenziali problemi. Dall’altro, anche in rapporto al prezzo e al segmento di mercato, sarebbe stato interessante avere a disposizione uno strumento più evoluto, come per esempio un pannello LCD touchscreen.
Le performance registrate hanno soddisfatto le aspettative.
Lo scanner lavora velocemente a 200 DPI e 300 DPI BN, condizione d’uso privilegiata in un contesto d’ufficio. Si raggiungono le 39,7 ppm e le 37,7 ppm, rispettivamente.
Utilizzando la modalità a colori si scende a 25 ppm a 200 DPI e 16,7 ppm a 300 DPI.
La cattura duplex mette in luce l’efficienza del binomio hardware/software, che consente di raggiungere le 71,9 ipm (200 DPI, BN) e le 31,6 ipm (200 DPI, colore).
Anche se non è stato costruito per la scansione ad altissima risoluzione di originali grafici e foto, questo scanner documentale permette di lavorare anche a 400 e 600 DPI. Le performance scendono a 3 ppm (600 DPI, colore).
Naturalmente, lavorando a 600 DPI, buona parte del tempo richiesto è da associare ai tempi di elaborazione della piattaforma e alle performance di trasmissione su bus USB 2.0. In questo frangente, una più veloce connessione USB 3.0 avrebbe probabilmente consentito una riduzione dei tempi.
Usabilità generale
Il nostro test di “acquisizione documenti misti” prevede l’adozione di 10 fogli di differenti dimensioni e peso (scontrini fiscali, carta copiativa, carta riciclata, documenti A4 e di svariate dimensioni più piccole e alcuni cartoncini). Questo scanner documentale ci ha impressionato: la scansione a 200 DPI e 300 DPI è stata ripetuta 10 volte e in nessun caso si sono verificati inceppamenti carta o danneggiamento degli originali. Il sistema di verifica doppia presa e i rulli in gomma consentono una scansione lineare e senza problemi. Il software si occupa di raddrizzare e ripulire eventuali documenti inclinati.
In tutti i casi, i documenti generati soddisfano le esigenze dell’ufficio e si distinguono per testi netti, ben scontornati e leggibili. Immagini, grafici e foto superano i requisiti business per la maggior parte dei possibili scenari d’applicazione.
Canon imageFORMULA R40 è uno scanner estremamente efficiente. Da spento e in modalità ready, vanta un assorbimento prossimo a 0 W; in fase di scansione abbiamo registrato un consumo medio di 15,7 W.
Lo scanner è abbastanza silenzioso, può dunque operare a lungo senza infastidire o aumentare lo stress acustico della postazione di lavoro.
Nel complesso, Canon imageFORMULA R40 si è dimostrato un prodotto altamente affidabile, molto veloce e facile da integrare nei processi quotidiani dell’ufficio.
La competizione in questo segmento di mercato è alta, con prodotti dal prezzo abbordabile e contraddistinti da funzionalità avanzate. In questo contesto, R40 può certamente puntare sulle performance da primo della classe.
