Toshiba Canvio Flex è una soluzione per lo storage portatile di classe Soho/business, un prodotto dal prezzo abbordabile ideale per il backup e per lavorare in mobilità.
Nello sterminato mercato di soluzioni da 2,5” sotto i 100 euro, questa serie si distingue per il buon rapporto capacità/prezzo, per il design elegante e la possibilità di lavorare in ambienti misti.
L’involucro bicolore bianco e argento ha un’estetica “minimal” moderna e al passo coi tempi. Il LED di stato è incastonato sullo spigolo e informa l’utente sulle fasi di accesso del disco interno. 149 grammi per 80x111x13,5 mm: un device facile da riporre e trasportare nella borsa del notebook o nello zaino. Uno strumento valido per l’uso quotidiano, così come il backup settimanale dei dati.
Toshiba Canvio Flex vuole dire “flessibiltà”
Toshiba distribuisce la serie Flex con capacità di 1, 2 e 4 TByte. I prodotti sono preformattati exFAT e possono essere subito connessi a PC, notebook e tablet con Windows, MacOS e Android.
Per farlo, il produttore ha scelto di inserire due distinti cavi adattatori micro-USB 3.2 Gen 1, con porta lato host Tipo-A, indicata per la maggior parte dei sistemi, e un altro Tipo-C. Quest’ultima consente di connettere i portatili e i tablet più recenti. Interessante la scelta di fornire due cavi separati, in luogo di un cavo Tipo-A con adattatore A-C.
Su questa base, Canvio Flex mantiene le aspettative proprie derivanti dal suo nome: “flessibile”. Per un professionista o una microimpresa, questo significa poter facilmente condividere e scambiare dati tra piattaforma hardware e software anche molto diverse, il tutto senza dover armeggiare con troppi adattatori o software e account.
Lato software, per questa serie di storage mobile, Toshiba rende disponibile il pacchetto Diagnostic Tool, utile a fini amministrativi e di manutenzione. Lo strumento consente di effettuare un test standard o approfondito del drive e di avviare l’azzeramento dei cluster a fini di controllo o rigenerazione.
A nostro avviso mancano gli strumenti per il backup automatico, la protezione e la cifratura, presenti di serie per i modelli “Advance” e “Slim”.
Toshiba Canvio Flex, test e velocità
Sottoposto ai convenzionali test storage per unità rimovibili, Canvio Flex risponde in linea alle aspettative.
Il drive magnetico da 1 TByte integrato nel modello HDTX110ESCAA in prova supporta, tra gli altri, S.M.A.R.T., APM e NCQ. Ciò permette di lavorare con un buon throughput generale, mantenendo una elevata efficienza e silenziosità.
Il disco da 5.400 rpm con interfaccia Serial Ata è accoppiato al controller USB 3.0 e non arriva a saturare la banda offerta da questo canale, che può raggiungere i 5 Gbps. I valori espressi sono dunque più prossimi ai limiti intrinseci del disco meccanico che al limite del bus seriale.
Canvio Flex raggiunge i 151 MB/s in lettura sequenziale e i 155 MB/s in scrittura sequenziale.
La gestione di file medio/piccoli in ambiente NTFS 5.0 è buona, con velocità che sfiorano il limite massimo della piattaforma già lavorando con documenti da 128 KByte in su.
Simulando un uso reale, caricando ISO, programmi e videogiochi, otteniamo velocità medie di 89 MB/s, 32 MB/s e 74 Mb/s, rispettivamente.
Le performance sono stabili e sostenute lungo tutto lo spazio storage a disposizione, come evidenziato dal Compression-Benchmark di AS SSD.
Toshiba Canvio Flex ha un prezzo alla portata di tutti, è assemblato con cura e si propone con soluzione facile da usare per trasportare e archiviare i dati di tutti i giorni. Può certamente essere raccomandato agli utenti alle prime armi e a chi sta cercando un prodotto economico ma affidabile nel medio-lungo periodo.
Punteggio
85
su 100
PRO
Design elegante; pronto per funzionare con Windows/MAC/Android; doppio cavo USB-A e USB-C di serie; prezzo abbordabile.
