Juniper Networks: due nuovi access point WiFi a 6 GHz che sfruttano Mist AI per massimizzare performance e introdurre un servizio IoT Assurance. Quest’ultimo semplifica l’introduzione e la messa in sicurezza di dispositivi IoT senza Network Access Control (NAC). Queste aggiunte al portfolio di soluzioni Juniper per l’accesso wireless rafforzano l’impegno dell’azienda verso l’experience-first networking e aiuteranno gli amministratori di rete a offrire la migliore esperienza possibile ai propri utenti.
L’intelligenza artificiale per il 6E
WiFi 6E è un nuovo standard wireless che espande la capacità della rete rendendo disponibile uno spettro di radiofrequenze più ampio nella gamma dei 6 GHz. Aggiungendosi alle tradizionali bande a 2,4 e 5 GHz.
Per sfruttare appieno il WiFi 6E, Juniper introdurrà due nuovi access point tribanda, gestiti mediante lo stesso cloud Mist e lo stesso motore AI del resto del portfolio Juniper Mist:
AP 34 – 2,4 GHz/5 GHz/6 GHz quad-radio, 2×2:2SS, omni BLE
Alcune novità da Juniper Networks
I nuovi access point completano il portfolio Juniper Mist che attualmente comprende gli AP a 2,4 e 5 GHz, che supporta i protocolli 802.11ac e 802.11ax. Tutti gli AP incorporano, in aggiunta al WiFi, o la tecnologia Juniper brevettata Bluetooth LE virtualizzato o l’antenna BLE omnidirezionale per poter supportare un ampio ventaglio di servizi basati sulla localizzazione in modo scalabile ed economico. A differenza delle soluzioni WiFi 6E concorrenti, la soluzione Mist incorpora insight dai client e AIOps per ottimizzare le configurazioni. Oltre a massimizzare le prestazioni e ottimizzare lo scheduling dei pacchetti ai fini dell’aumento di capacità. Tutto ciò viene ottenuto senza sacrificare le performance per i vecchi client a 2,4 e 5 GHz garantendo così la protezione degli investimenti.
Access point WiFi 6E: Introduzione sicura dell’IoT in ambienti NAC-less, le novità da Juniper Networks
Il nuovo servizio cloud Juniper Mist IoT Assurance rende possibile la gestione IoT one stop per i clienti enterprise. Coprendo attività quali l’assegnazione delle policy, la segmentazione, l’organizzazione del traffico e la gestione del ciclo di vita. Molti dispositivi IoT non supportano il protocollo 802.1x e pertanto non possono essere implementati usando le tradizionali soluzioni NAC. Juniper ha risolto il problema consentendone l’onboarding a livello di cloud usando chiavi private predefinite (PPSK). Esse possono essere facilmente create e amministrate usando un portale cloud programmabile in self service.
WiFi 6E è un nuovo standard wireless che espande la capacità della rete rendendo disponibile uno spettro di radiofrequenze più ampio nella gamma dei 6 GHz. Aggiungendosi alle tradizionali bande a 2,4 e 5 GHz.
