Automazione sicurezza con la piattaforma Security Fabric di Fortinet

La soluzione protegge i dati sensibili dei pazienti dell’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale”.

automazione sicurezza

Security Fabric di Fortinet scelta dall’Istituto Nazionale Tumori IRCCS “Fondazione G. Pascale” di Napoli per proteggere l’infrastruttura di rete e abilitare l’automazione sicurezza pervasiva.

L’Istituto Nazionale Tumori è il centro di riferimento regionale per la diagnosi e cura delle patologie neoplastiche. Il team IT gestisce l’intero processo di informatizzazione che coordina la presa in carico dei pazienti fino alla soddisfazione dei loro bisogni. Obiettivo abbattere dove possibile, la mobilità passiva. Il paziente è immesso in una rete che contiene tutte le strutture della regione e, in base alla patologia, indirizzato a una struttura specifica.

Automazione sicurezza – Puntare a un’infrastruttura di rete sicura

L’azienda ospedaliera si trova a trattare dati estremamente sensibili e il trattamento di questi dati in sicurezza è di fondamentale importanza. Oltre all’adeguamento alle normative, nel 2018 si rende necessaria un’implementazione più snella della gestione  dell’infrastruttura di rete. Così da migliorare la gestione di tutto il traffico internet/intranet. Fortinet è individuata come vendor affidabile per un progetto di ristrutturazione e rinnovamento dell’infrastruttura network. Qualità delle soluzioni, consulenza e supporto post implementazione: questi i fattori chiave che hanno determinato la scelta di affidarsi a Fortinet.

Autenticazione degli utenti e protezione dagli attacchi

Inizialmente l’infrastruttura di rete disponeva di due firewall perimetrali. Mancavano però un management singolo e un controllo della rete interna. Questo a partire dall’accesso degli utenti fino al tracciamento del traffico e delle attività al fine di monitorare i dati utilizzati, i servizi usufruiti e le minacce esistenti. Altrettanto importante, avere un’infrastruttura di sicurezza capace di far fronte a tutte le tipologie di attacchi. Grazie all’approccio unico, automatizzato e ampio alla sicurezza di ‘Fortinet Security Fabric’, l’Istituto Nazionale dei Tumori ha la possibilità di far riferimento a un’architettura unica, flessibile, integrata e collaborativa. Pensata per offrire sicurezza contro le minacce informatiche provenienti da dispositivi IoT o in remoto.

Piattaforma Security Fabric di Fortinet: proteggere i dati sensibili dei pazienti

Il Fortinet Security Fabric offre una gamma avanzata di funzionalità che emergono dalla stretta integrazione tra le soluzioni che affronta le sfide di sicurezza dell’Istituto Nazionale dei Tumori. Offrendo una più ampia visibilità e controllo della superficie di attacco digitale per minimizzare il rischio e ridurre la complessità di supportare più prodotti. Nel tempo l’Istituto ha implementato una protezione perimetrale dell’accesso internet per gli utenti interni tramite la tecnologia Fortinet.

Piattaforma Security Fabric di Fortinet

Così è avviata una protezione perimetrale e segmentazione interna della rete e del data center per l’infrastruttura cloud e virtuale grazie a tre soluzioni virtual FortiGate VM 08. Per la protezione web nel data center sono state adottate due soluzioni FortiWeb VM 04. Sono messi in sicurezza gli accessi di circa 2.000 utenti, tramite FortiNAC per la rete locale e FortiAuthenticator e FortiToken per quanto riguarda invece l’autenticazione. Grazie poi a FortiEDR, ben 1.500 end point sono stati protetti.

Uno sguardo al futuro: proteggere i dati in uscita

Oggi il team IT può contare su un doppio livello di sicurezza, grazie a tecnologie che consentono di avere il tempo per contrastare una possibile violazione o un attacco dall’esterno. Oltre a evitare una  perdita di dati o falle nei sistemi. Pensando ai prossimi mesi, il team IT sta valutando l’implementazione di soluzioni per controllare i dati in uscita e sta al momento installando soluzioni EDR.