La ricerca Mastercard ‘Paying Digital, Living Digital’ stila la top 10 delle innovazioni tecnologiche che nell’ultimo semestre hanno avuto più impatto nella vita degli italiani. Dalla sveglia mattutina impostata sullo smartphone alle conversazioni scritte o vocali via chat. Oppure lo SPID che identifica la nostra identità nel rapporto con la PA e ai pagamenti digitali per dire addio a contanti e monetine. La tecnologia è ormai parte integrante della quotidianità degli italiani. Complice la pandemia sono emersi in modo ancora più evidente i grandi vantaggi connessi all’uso del digitale.
‘Paying Digital, Living Digital’
A rivelare gli strumenti e i servizi tecnologici che per gli italiani hanno avuto il maggiore impatto negli ultimi sei mesi è la seconda edizione della ricerca ‘Paying Digital, Living Digital’ di Mastercard. La ricerca è realizzata in collaborazione con AstraRicerche. L’obiettivo è quello di individuare quali sono le nuove abitudini ‘connesse’, delineate e consolidate durante l’emergenza Covid-19 ed ora irrinunciabili. E quali sono le prospettive future in ottica di ripresa e sviluppo del Paese.
Messaggistica, e-commerce, pagamenti digitali
Ma quali tra le numerose innovazioni tecnologiche hanno conquistato il podio per impatto sulla vita dei nostri connazionali? Prime in classifica si posizionano le app di messaggistica istantanea considerate fondamentali (54,7%) per tenersi in contatto. Numeri che salgono al 63% se si considera la fascia più giovane della popolazione (dai 15 ai 24 anni). Dopo la comunicazione segue subito il mondo dei consumi, dove le tecnologie più impattanti sono le piattaforme di e-commerce e di acquisto online (48,1% degli italiani). Poi i pagamenti digitali online o tramite smartphone e wearable che chiudono il podio con un 47%. Nel primo caso, i valori risultano ancor più positivi considerando la popolazione più adulta. Le piattaforme di e-commerce infatti raggiungono un 53% per gli italiani tra i 55 e i 65 anni.
Innovazioni secondo Mastercard
I pagamenti digitali scalano la classifica attestandosi al terzo posto. Ciò dimostra come i consumi sui canali digitali e gli acquisti in rete non siano più una tendenza del momento, bensì un’abitudine pronta a consolidarsi. In aggiunta, è interessante porre l’attenzione sugli italiani del Neo-Sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia) che hanno scelto di posizionare i pagamenti digitali al primo posto. Ritenendoli dunque ormai un aspetto indispensabile nel quotidiano.
Poi videochiamate e identità digitale
La classifica delle tecnologie più impattanti per gli italiani continua con la quarta posizione conquistata dalle piattaforme per videochiamate e videoconferenze (45,5%). Strumenti particolarmente apprezzati dalle donne (49%). Diventati indispensabili per il lavoro da remoto, la didattica a distanza o semplicemente per tenersi in contatto. Al 5° posto troviamo innovazioni, come l’Identità Digitale, che stanno modificando e semplificando il rapporto con la PA (43,1%). Mentre torna protagonista l’intrattenimento e lo svago al 6° posto con le piattaforme di streaming per la visione di film e serie TV (33,6%), soprattutto tra i più giovani.
Online banking
Si prosegue alla 7° posizione con l’online banking, anch’esso stabile al 33,6%, che si conferma l’alleato digitale fondamentale per la gestione delle proprie finanze. Soprattutto per i 55-65enni che da soli lo inserirebbero al 4° posto in classifica. Evidenziando una differenza di circa 15 punti percentuali (48,4%) rispetto alla media nazionale. All’8° posto le piattaforme di prenotazione per assistenza sanitaria, poi pagamenti con carte contactless (28%). Infine al decimo posto le app per la gestione delle code all’interno di negozi e uffici pubblici.