Da ToothPic una serie di consigli utili per proteggere dagli attacchi hacker la propria cybersecurity e i propri dati online anche durante le vacanze estive.
Infatti l’estate può essere un momento critico per quanto riguarda la cybersecurity – sia personale che aziendale – gli attacchi hacker infatti possono cogliere di sorpresa anche sotto l’ombrellone, tra una notifica e l’altra.
Per questo, dalle password all’autenticazione a due fattori, al check della domotica prima di partire, è necessario seguire alcuni consigli per essere “cyber-sicuri” anche in vacanza.
Cybersecurity d’estate
- Credenziali sempre diverse. Non utilizzare le stesse credenziali per accedere a più servizi, in particolare a quelli finanziari come l’app di home banking. Prima di partire fare un check e cambiare le password vecchie o deboli.
- Password più complesse. Le password non devono essere banali né troppo corte. Meglio aggiungere anche numeri e caratteri speciali. Quelle troppo semplici, infatti, facilitano gli hacker che possono intervenire con attacchi diretti a brute force.
- Attivare l’autenticazione a due fattori. Quando l’utente si registra a un servizio online, alcuni servizi offrono la possibilità di utilizzare la two-factor authentication. Un metodo che permette di abbinare alla password un altro fattore di verifica come sms, app di autenticazione o token fisico. Per aumentare il livello di sicurezza del processo di identificazione, ToothPic consiglia quindi di attivare in ogni caso la two-factor authentication opzionale, di qualunque tipo essa sia, e di prediligere sempre, in caso sia consentito scegliere, autenticatori basati sui token (se l’utente ne è dotato) o app per smartphone rispetto ai codici inviati tramite SMS.
Questi ultimi infatti, a differenza dei primi due fattori di verifica, sono più soggetti a truffe (ad esempio le truffe sim-swap), rendendo possibile per un utente malevolo introdursi nell’account dell’utente registrato rubandogli in questo modo i suoi dati sensibili o la sua identità.
La criticità degli hotsport pubblici
- Attenzione al phishing. Non rispondere a messaggi o email, anche se in arrivo da mittenti che sembrano fidati o conosciuti, in cui vengono chiesti dati di autenticazione. Soprattutto per quanto riguarda le mail, magari scritte in un italiano vacillante, fare attenzione all’indirizzo mail del mittente e a non cliccare su link in cui viene chiesto di inserire nomi utenti, password o altre informazioni.
- Attenzione agli hotspot pubblici. Le connessioni pubbliche di bar, ristoranti, stabilimenti balneari e alberghi potrebbero non avere sistemi di sicurezza adeguati.
- Controllare servizi online. Fare un check costante ai propri servizi online, così da intervenire immediatamente se ci si accorge che le credenziali sono state rubate o clonate.
ToothPic: la cybersecurity d’estate
La cybersecurity passa anche dalla domotica
- Aggiornare i dispositivi. Meglio fare un aggiornamento dei propri software installati nel computer, nel tablet e nello smartphone: spesso infatti gli aggiornamenti richiesti da questi dispositivi sono necessari per correggere bug o falle che potrebbero mettere a rischio la sicurezza.
- Sistemare la domotica. Quando si parte per le vacanze può essere necessario impostare dispositivi connessi come telecamere per controllare casa anche a distanza. Bisogna ricordarsi di cambiare la password admin poiché se si mantengono gli account di default si è più esposti al rischio che persone esterne accedano alle immagini registrate dalla videocamera.