La partnership stretta da Ingecom con ReSec ha come obiettivo principale quello di rafforzare la propria offerta di cybersecurity. Il numero di attacchi ransomware rivolti alle aziende è in costante crescita a livello globale. Il mezzo più utilizzato dai criminali informatici per diffondere i malware è ancora oggi il file, in ogni sua forma: email, file PDF, ecc. Per evitare danni irreparabili e assicurare la continuità del business è necessario che tutte le imprese investano per aumentare il livello di sicurezza della propria infrastruttura IT. Oltre ad adottare strumenti che consentano di proteggere al meglio i documenti aziendali.
Cybersecurity Ingecom ReSec
Per rispondere a tali necessità e per essere al passo con le attuali esigenze del mercato, Ingecom ha deciso così di rafforzare la propria offerta di cybersecurity con la partnership con ReSec. Quest’ultima è un’azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per prevenire la penetrazione di malware nelle reti, endpoint e data center. L’accordo è valido per Italia, Spagna e Portogallo, i tre paesi nei quali opera il VAD.
Javier Modúbar, CEO di Ingecom La partnership con ReSec ci aiuta a soddisfare le richieste di molti clienti che hanno già applicato diversi livelli di protezione. Però vogliono un’ulteriore difesa da una tipologia di attacco molto diffusa e subdola, come quella dei malware veicolati tramite file. ReSec offre una tecnologia all’avanguardia, in grado di analizzare e riscostruire i file per integrare gli altri sistemi di sicurezza come per esempio il Sandboxing.
Inoltre, l’accordo con il vendor è stato firmato anche dal nostro partner MultiPoint Group, distributore a valore con il quale abbiamo un’alleanza strategica. Il nostro obiettivo è quello di cercare delle sinergie che ci consentano di sostenerci a vicenda nei territori nei quali siamo presenti, contando su un identico portfolio da offrire ai nostri clienti.
Cybersecurity Ingecom ReSec
Fondata nel 2012 a Caesaria in Israele e con uffici a New York, Resec è proprietaria della tecnologia brevettata Content Disarmament and Reconstruction (CDR). Basata sull’approccio Zero-Trust, essa ha come obiettivo quello di assicurare l’integrità di ogni documento elaborato e in transito attraverso la rete aziendale. La piattaforma ReSec può essere installata on premise o in cloud. Ed è una soluzione software gateway che scansiona preventivamente ciascun file in transito.
La tecnologia CDR
La piattaforma crea una replica perfetta e “pulita” per l’utente, che può aprirlo in totale tranquillità. Il contenuto originale viene salvato al di fuori della rete a disposizione di analisi future. Per il perimetro aziendale questo sistema rappresenta un ulteriore livello di sicurezza perché estende la protezione contro tutti i tipi di minacce conosciute e sconosciute. La tecnologia CDR di ReSec ha origine nel campo della difesa informatica militare. Essa è presente all’interno del rapporto “Best Practices for Detecting and Mitigating Advanced Threats” di Gartner.
