Paessler mette a confronto i differenti approcci al monitoraggio IT

Il giusto approccio al monitoraggio IT si ottiene valutando tutti i diversi parametri e scegliendo l’opzione più adatta alle proprie esigenze.

Paessler

Per scegliere la soluzione giusta tra modulare e all in one Paessler evidenzia e spiega i due differenti approcci al monitoraggio IT.
Infatti più una rete cresce, più è importante averne una visione panoramica. I decisori e gli amministratori IT devono rispondere a una domanda difficile: qual è la soluzione giusta per la mia infrastruttura? Una domanda alla quale non è possibile dare una risposta semplice, perché molti sono i fattori che entrano in gioco.

Secondo Paessler, i diversi fornitori di soluzioni di monitoraggio adottano due approcci differenti:

  • Soluzione modulare. Il fornitore offre singole componenti che vengono riunite in una dashboard. In certe aree forniscono informazioni molto dettagliate, il che rende spesso difficile implementare una panoramica completa.
    Soluzione all in one. Tutti gli aspetti vengono evidenziati, rendendo possibile una panoramica omogenea dell’intera infrastruttura IT.

Differenti approcci al monitoraggio IT. L’importanza di funzionalità e licenza

PRTG Network Monitor è un tipico esempio di soluzione all in one che riunisce tutte le funzioni necessarie per il monitoraggio di rete. Così come PRTG Enterprise Monitor completo di ITOps Board, che offre un modello di licenza più flessibile per i grandi ambienti IT. Con una soluzione all in one non è necessario pagare cifre extra per particolari funzioni aggiuntive. A differenza dei tool di monitoraggio modulari in cui ogni funzione, ad esempio per il monitoraggio dei flussi, delle prestazioni, del server o dei database deve essere pagata a parte.

Gli approcci differiscono anche per quanto riguarda il pagamento della licenza.
Molti fornitori di software di monitoraggio chiedono il pagamento di ogni singola funzione e mettere insieme un bundle adeguato è tutt’altro che facile.
Quando certe necessità cambiano e l’amministratore sente la necessità di svolgere nuove operazioni è spesso necessario acquistare un nuovo modulo.

Paessler  – Quello che serve è un computer

Anche i requisiti hardware e software sono criteri da tenere in considerazione in fase di scelta della soluzione adatta. Le soluzioni modulari spesso richiedono un software aggiuntivo, ad esempio in database server Sql,  da affiancare alla soluzione di monitoraggio vera e propria, con un aumento non solo del lavoro di installazione e dei costi di licenza ma anche del lavoro amministrativo.
Con PRTG Network Monitor invece tutto quel che serve è un computer o un server su cui installare il prodotto.

Non ci sono altri costi nascosti perché PRTG usa un proprio database sviluppato per l’attività di monitoraggio della rete. Se i bisogni o le condizioni di un’azienda mutano, ciò ha effetti anche sul software di monitoraggio. Se è stata scelta una soluzione modulare, potrebbe essere necessario acquistare un nuovo modulo per coprire queste nuove necessità. Le soluzioni all in one, al contrario, sono concepite per poter evitare costi non pianificati.

Semplicità d’uso e di avviamento

Il monitoraggio di rete dovrebbe essere intuitivo da installare e usare. Un’interfaccia amichevole e ben strutturata, inoltre,  ne rende particolarmente semplice l’utilizzo. A parte i 30 giorni di prova, PRTG offre una versione gratuita illimitata nel tempo. Questa versione non ha limiti in termini di funzionalità, ma tutte le funzioni possono essere utilizzate come nella versione a pagamento.

In conclusione, non è possibile dare una risposta generale a quale soluzione usare e quando. I prodotti modulari offrono insight approfonditi sui sistemi e permettono di ottenere informazioni dettagliate e di alto livello su alcune aree, mentre è difficile ottenere una panoramica generale.

Paessler – Il monitoraggio IT

Al contrario, le soluzioni all in one forniscono un’ampia panoramica dell’intera infrastruttura IT coprendo così tutte le aree. Tutte le funzioni di monitoraggio essenziali sono soddisfatte da un’unica applicazione, anziché obbligare all’uso di una moltitudine di tool diversi.
Per scegliere la soluzione migliore gli amministratori IT devono valutare tutti i parametri e scegliere l’opzione più adatta alle loro esigenze.