Piano Transizione 4.0, per le aziende arriva la guida di Zerynth

Elaborato dal Mise “Transizione 4.0” è l’erede del piano “Industria 4.0” presentato nel 2017.

Piano Transizione 4.0

Da Zerynth una guida al Piano Transizione 4.0 per aiutare le aziende a risparmiare ed investire in innovazione. Con la legge di Bilancio collegata al “Piano per la Ripresa dell’Europa” (o “Recovery fund”) approvata il 30 dicembre 2020, sono stati stanziati oltre 24 miliardi di euro destinati al piano “Transizione 4.0”. Si tratta di un’occasione importante per tutte quelle aziende italiane che vogliono investire in innovazione.

Zerynth e il Piano Transizione 4.0

In questo contesto Zerynth ha stilato in collaborazione con Value Services una guida pratica che risponde alle domande più comuni relative al piano Transizione 4.0, focalizzandosi in particolare sui temi del credito d’imposta per i beni materiali 4.0 e non 4.0. L’obiettivo è proprio quello di aiutare gli imprenditori italiani a comprendere come usufruire al meglio delle agevolazioni previste nel piano “Transizione 4.0”.

Transizione 4.0: cosa cambia rispetto a prima
Rispetto ai precedenti piani, Transizione 4.0 presenta delle novità. Aumentano infatti tutte le aliquote di detrazione previste, aumentano i massimali di spesa coperti dall’incentivo fiscale. Soprattutto diminuiscono i tempi di fruizione degli incentivi. Nel caso dei beni strumentali materiali la fruizione dei crediti è ad esempio ridotta a 3 anni.

Come funziona il credito d’imposta
Negli ultimi anni il credito d’imposta è diventata la misura di finanza agevolata più utilizzata per incentivare gli investimenti delle imprese, anche per quanto riguarda le tematiche di Ricerca e Sviluppo. Di fatto, aziende possono usufruire del credito di imposta, ovvero di agevolazioni fiscali tramite compensazione dei debiti di natura contributiva oppure con l’abbassamento della tasse dovute.

Chi può usufruire del credito d’imposta per beni strumentali

A poter usufruire del credito d’imposta per Beni strumentali sono imprese con strutture produttive ubicate in Italia. Esse devono aver effettuato investimenti in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali nel periodo 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2022.

A quali investimenti si applica il credito d’imposta?
Il credito d’imposta per investimenti in Beni Strumentali è applicabile a: investimenti aventi a oggetto beni “ordinari”, diversi da quelli 4.0. Oppure beni immateriali 4.0 (fino al 20% per investimenti nel 2021 fino a €1 mln), o beni materiali 4.0.

Quali sono i beni materiali 4.0?

Per rientrare nella categoria beni materiali 4.0 un macchinario deve rispettare 5 requisiti:

  • controllato da dispositivi computerizzati o programmabili;
  • interconnesso ai sistemi informatici di fabbrica;
  • integrato con il sistema logistico della fabbrica o altre macchine;
  • disporre di un’interfaccia semplice ed intuitiva;
  • rispondere ai più recenti standard in termini di sicurezza, salute e igiene.

Zerynth Piano Transizione 4.0

In aggiunta vi sono ulteriori requisiti che la macchina deve avere di cui almeno due presenti:

  • sistemi di telemanutenzione e/o telediagnosi e/o controllo in remoto;
  • monitoraggio in continuo delle condizioni di lavoro e dei parametri di processo mediante sensori;
  • disporre di un sistema cyberfisico.

Come usufruire delle agevolazioni per beni strumentali? 

È importante conoscere infine le modalità con cui è possibile usufruire delle agevolazioni. Zerynth ricorda infatti che il credito d’imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, in tre quote annuali di pari importo, a decorrere dall’anno di avvenuta interconnessione dei beni. E in diretta liquidazione con gli F24 mensili.

Le agevolazioni inoltre sono cumulabili con altri finanziamenti. Infine, rispetto agli investimenti materiali ed immateriali 4.0, le aziende devono necessariamente prevedere una perizia tecnica rilasciata da parte di un ingegnere o perito. Oppure un attestato di conformità da un ente di certificazione accreditato (obbligatorio sopra ai 300.000 euro).

La soluzione di Zerynth: il pacchetto Get Connected

In questo scenario, Zerynth ha messo a punto una soluzione, il pacchetto Get Connected, che si configura come un bene strumentale 4.0 e permette alle aziende di ottenere un credito d’imposta fino al 50% per gli investimenti fatti nel 2021. Get Connected di Zerynth è un pacchetto che comprende hardware-software, configurazione dei servizi, Cloud, formazione e supporto e molto altro. Di fatto, installando semplici componenti hardware e software e con meno di una giornata lavorativa di formazione per il personale dell’azienda, in massimo 2 mesi un’industria, anche a scarso grado di automatizzazione, può essere trasformata in azienda in IoT.