L’Assemblea dei Soci del MIX ha nominato Alessandro Talotta quale nuovo presidente; il manager subentra a Joy Marino, alla guida di MIX dal 2000.
Talotta, che ha ricoperto la carica di vicepresidente di MIX dallo scorso anno ed è AD di Interxion Telecom S.r.l.
Vanta un percorso di oltre 30 anni nelle telecomunicazioni. Ha collaborato con importanti nomi del settore, ricoprendo ruoli in numerose grandi società quali Italtel, TIM, Wind Infostrada e Sparkle, di cui è stato Presidente e AD.
Alessandro Talotta
I recenti eventi su scala mondiale hanno puntato più che mai i riflettori sull’importanza della connettività Internet.
La spinta alla digitalizzazione e la conseguente necessità di nuove infrastrutture tecnologiche richiedono un esercizio continuo di miglioramento dei servizi erogati e un crescente rapporto di fiducia con i clienti finali.MIX senza dubbio deve continuare ad essere un riferimento nel panorama Internet tenendo anche conto che gestisce un’infrastruttura strategica che deve essere affidabile secondo i più elevati standard di sicurezza. Il nostro grado di successo è rappresentato dai nostri clienti nazionali ed internazionali interconnessi alla nostra piattaforma e dalle nostre persone che lavorano ogni giorno con professionalità per soddisfare le richieste del mercato.
Presente e futuro del MIX
Joy Marino
È stato un onore lavorare per 20 anni a MIX con un team così professionale ed impegnato.
In qualità di Presidente ho avuto l’opportunità di rendere MIX uno degli Internet Exchange tra i più affidabili e stabili in Europa. Poiché Internet continua ad avere un impatto su tutti gli aspetti della società, guardo con fiducia al prossimo capitolo di MIX, per vederlo continuamente crescere e servire la comunità di Internet per molti anni a venire.
Alessandro Talotta e tutto il CDA di MIX si uniscono nel ringraziare Joy Marino per aver portato la società al livello attuale. Marino ha contribuito a creare, per la comunità italiana ed internazionale nel nostro Paese, un asset essenziale per le reti e i servizi digitali.