Con le nuove soluzioni di calcolo, HPE annuncia prestazioni da record su un ampio range di workload impegnativi, per supercomputer al passo coi tempi. Utilizzando il nuovo processore AMD EPYC 7003, HPE si è assicurata 19 record mondiali in aree chiave per l’ottimizzazione delle esperienze dei workload. Raggiungendo posizioni di leadership nella virtualizzazione, nell’efficienza energetica, nei workload di database analytics e nelle applicazioni Java. Ad oggi, i server e i sistemi HPE che utilizzano processori AMD EPYC di seconda e terza generazione insieme detengono un totale di 32 record mondiali.
HPE
Questo nuovo portafoglio di server HPE ProLiant e sistemi HPE Apollo utilizza il processore AMD EPYC di terza generazione per fornire piattaforme di calcolo. Esse offrono prestazioni ineguagliabili, sicurezza, automazione e capacità di gestione remota per supportare una serie di workload critici essenziali per la trasformazione digitale. Inoltre, HPE offre il supercomputer HPE Cray EX, sfruttando la terza generazione di AMD EPYC, per alimentare le esigenze di supercomputing di fascia alta. Con il portafoglio migliorato e i progressi nelle prestazioni, HPE sta permettendo alle organizzazioni di scalare, gestire e accelerare à il time-to-value per qualsiasi esperienza dall’edge all’exascale.
Computing affidabile e next-generation in un’esperienza as-a-service
I clienti possono adottare facilmente queste ultime soluzioni HPE utilizzando HPE GreenLake. Una piattaforma elastica, pay-per-use, as-a-service che può funzionare on-premises, nell’edge, o in una struttura di colocation. HPE GreenLake combina la semplicità e l’agilità del cloud con la governance, la conformità e la visibilità che deriva dal cloud ibrido.
Supercomputer – Record mondiali per HPE
I server HPE ProLiant e i sistemi HPE Apollo offrono funzionalità di sicurezza scalabili versatili ed end-to-end per gestire qualsiasi carico di lavoro. Inoltre hanno raggiunto posizioni di leadership e diversi record mondiali, sulla base di benchmark di settore indipendenti.
I risultati includono:
L’aumento del consolidamento dei server e la riduzione dei costi operativi grazie alla virtualizzazione ottenuta con il server HPE ProLiant DL385 Gen10 Plus v2, che fornisce prestazioni migliori del 39% rispetto al precedente detentore del record.
- Aumento delle prestazioni e della sostenibilità per ridurre i costi operativi con il sistema HPE Apollo 2000 Gen10 Plus con server HPE ProLiant XL225n Gen10 Plus che ha ottenuto 18 record mondiali e un’efficienza energetica fino al 54% superiore rispetto ad altri sistemi a 4 nodi. 2
- Accelerazione delle query di database su workload di supporto alle decisioni con il server HPE ProLiant DL345 Gen10 Plus, una nuovissima linea di server storage-optimized per workload database.
- Ottimizzazione delle applicazioni Java per i casi d’uso emergenti in settori quali i servizi bancari e finanziari, la produzione, l’assistenza sanitaria e le scienze biologiche, con il server HPE ProLiant DL385 Gen10 Plus v2.
Un portafoglio più affidabile e performante di Supercomputer
I server HPE ProLiant forniscono l’intelligenza fondamentale per automatizzare le attività di gestione. E ottimizzare le prestazioni di workload per fornire risultati migliori, più velocemente. La famiglia di server fornisce anche versatilità e scalabilità per supportare qualsiasi soluzione per le moderne esigenze IT. Come 5G, edge, intelligenza artificiale e analitica per le moderne capacità IT utilizzando l’infrastruttura iperconvergente, i container e diverse architetture di CPU e GPU.
Inoltre, i server HPE ProLiant forniscono una visione olistica e a 360 gradi della sicurezza che è incorporata a livello di chip. Essa inizia dal momento in cui il server viene prodotto e si estende durante la fase di spedizione e distribuzione, per arrivare alla fine del suo ciclo di vita, per fornire una protezione completa dei dati end-to-end.
Come parte del portafoglio che utilizza il processore AMD EPYC di terza generazione, HPE ha introdotto due nuove linee di server nella sua crescente famiglia HPE ProLiant. Uno è il server HPE ProLiant DL345 Gen10 Plus per puntare a soluzioni ottimizzate per lo storage nei workload di database. L’altro il server HPE ProLiant DL365 Gen10 Plus per puntare a soluzioni di infrastruttura desktop virtuale (VDI).
Supercomputer – Sfruttare i dati e accelerare il time-to-insight
I sistemi HPE Apollo, costruiti appositamente per supportare applicazioni HPC, aiutano le organizzazioni di qualsiasi dimensione ad accelerare i risultati di business e di ricerca. Elaborando in modo efficiente grandi quantità di dati e trasformandoli in modelli digitali per le simulazioni di forma e performance. I sistemi sono anche ottimizzati per le capacità di intelligenza artificiale per migliorare la formazione e aumentare la precisione dei risultati.
Supercomputer – I sistemi HPE Apollo migliorati stanno anche abilitando i nuovi servizi cloud HPE GreenLake per HPC che sono servizi completamente gestiti. Consentendo a qualsiasi impresa di beneficiare della potenza di un’esperienza cloud agile, elastica e pay-per-use. Così da affrontare i loro carichi di lavoro computazionali e data-intensive più esigenti e accelerare il time-to-insight attraverso una piattaforma flessibile as-a-service che i clienti possono eseguire on-premises o in una struttura di colocation.
Per le soluzioni di supercomputing di fascia alta, HPE fornisce HPE Cray EX. Il supercomputer presenta un’architettura HPC avanzata progettata per il supercomputing di prossima generazione. Gli ultimi supercomputer HPE Cray EX sfruttano la tecnologia AMD per alimentare alcuni dei supercomputer più veloci del mondo. Infatti essi stanno accelerando la ricerca scientifica complessa in una serie di settori impegnativi, dalle previsioni meteorologiche estreme e la scoperta di vaccini alla modellazione e progettazione di automobili e aerei.