Asustor potenzia la gamma di NAS Lockerstor con il rilascio di un nuovo firmware che abilita un uso diretto dei volumi creati su storage M.2.
L’accesso diretto permette di beneficiare delle superiori performance e dello spazio addizionale per l’archiviazione di file, backup, VM e molto altro.
Come i drive Serial Ata da installare nei bay frontali, anche le unità M.2 possono essere gestite tramite file system BTRFS o EXT4. Ciò assicura la creazione di volumi e array RAID in modo trasparente al sistema, per la massima versatilità di impiego.
Una volta montati volumi logici sullo storage M.2 sarà possibile accedervi attraverso i comuni protocolli di rete, indirizzando cartelle di lavoro, swap o condivisione. La share di rete può inoltre resa disponibile come target iSCSI, per un accesso diretto da parte di programmi e software ludici o di produttività.
Firmware Asustor Lockerstor
Questo aggiornamento firmware va a beneficio dell’intera gamma Asustor Lockerstor, che comprende unità in versione tower, rack 2U e 3U.
Lockerstor 2 e 4, rispettivamente in grado di accogliere 2 e 4 drive, sono basati su processori Intel Celeron Quad-Core e 4 GByte di RAM DDR4. Mettono a disposizione 2 porte LAN 2,5 GbE e 2 slot SSD M.2 NVMe. Si tratta di una valida scelta per i power user, i professionisti e le piccole imprese.
I NAS tower a 8 e 10 alloggiamenti Lockerstor 8, 10 e 10 Pro vantano CPU fino a Xeon E-224 a 3,4 GHz, fino a 8 GByte DDR4 ECC, 2 slot SSD M.2 NVMe e connettività fino a 10 Gbps. Si tratta di prodotti orientati alle aziende, indicati per irrobustire infrastrutture di rete esistenti o per gestire servizi specifici in ambienti eterogenei.
Infine, Lockerstor 12R Pro e 16R Pro sono pensati per le sale server e montano rispettivamente fino a 12 e 16 HDD. La base hardware include CPU Intel Quad-Core Xeon E-2224 da 3,4 GHz, fino a 128 GByte DDR4-2666 ECC, 2 slot SSD M.2 NVMe, 4 porte Gigabit e 3 slot PCIe. Offrono il supporto a schede di rete 10/25/40/50 GbE e schede SAS. Questi NAS garantiscono il massimo non solo dal punto di vista delle prestazioni e dell’affidabilità, ma anche sul fronte della scalabilità e della flessibilità.