Ericsson Innovation Garage 5G, network e applicazioni innovative

Ericsson investe in R&S oltre il 17% del fatturato annuale globale, con uno sforzo di oltre 11 miliardi di euro negli ultimi tre anni.

Ericsson Innovation Garage 5G

A fine 2020 Ericsson ha presentato i laboratori Innovation Garage, nati all’interno dei tre centri di R&S e le nuove applicazioni 5G. I tre centri di Ricerca e Sviluppo sono localizzati a Genova, Pisa e Pagani (Salerno).
Gli Innovation Garage hanno l’obiettivo di agevolare dipendenti, aziende, istituzioni, studenti, centri di ricerca e start-up nelle attività di co-sviluppo e testing di soluzioni innovative, a supporto delle comunità locali.

Gli Innovation Garage sono tra loro interconnessi, ma ognuno si caratterizza per una competenza tecnologica specifica. Il laboratorio di Genova è specializzato in latenza delle reti 5G, Pisa in robotica, Pagani in cybersecurity. Diversi i progetti realizzati nel corso del 2020, prevalentemente in ambito healthcare, assistenza sociale e industria 4.0.

Alessandro Pane, Direttore Ricerca e Sviluppo di Ericsson in Italia
Oggi un’azienda per rimanere competitiva deve collaborare con i diversi attori dell’ecosistema in cui opera, facendo ricorso a idee, strumenti e competenze sia esterne che interne. Gli Innovation Garage sono luoghi di cross-fertilizzazione e sperimentazione, dove vige un approccio collaborativo e aperto all’innovazione.

Ericsson Innovation Garage 5G. Il ruolo italiano dell’R&S

La nascita degli Innovation Garage testimonia l’impegno di Ericsson in Italia, dove è presente dal 1918. La Ricerca e Sviluppo di Ericsson fa il suo debutto nel nostro Paese nel 1978. Oggi, con i centri di eccellenza mondiale di Genova, Pisa e Pagani, lavora allo sviluppo del 5G e all’evoluzione delle più importanti tecnologie di rete.
Negli ultimi 20 anni sono oltre 600 i brevetti prodotti dalla R&S italiana, 40 solo nell’ultimo anno.

Il contributo dei ricercatori italiani è fondamentale per lo sviluppo dei portfolio Networks, Digital Services e IoT di Ericsson. Infatti in Italia nascono alcune delle soluzioni più innovative – sotto il profilo di compattezza, latenza, consumo energetico e gestibilità – adottate dai principali operatori di tutto il mondo.

Come le reti ottiche di nuova generazione, le reti di trasporto, le soluzioni per il controllo e la gestione delle reti, la fotonica integrata, virtualizzazione e “cloudificazione” della Core network, soluzioni per intercettazioni legali e sistemi per la gestione automatca delle licenze.
Ericsson investe in R&S oltre il 17% del fatturato annuale globale. Con oltre 11 miliardi di euro negli ultimi tre anni, il gruppo è al trentunesimo posto per intensità delle attività di R&S a livello globale, salendo in ottava posizione se si considerano solo le società con sede principale in Europa.

In totale, tra il 2017 e il 2019, Ericsson ha contribuito con circa 3 miliardi di euro all’economia italiana, ogni anno supportando in modo diretto, indiretto o tramite indotto, l’occupazione di circa 10.000 persone.
I tre centri di R&S sono inoltre coinvolti ogni anno in oltre 25 progetti di ricerca europei sul 5G e sulle sue applicazioni.

Innovation Garage e applicazioni 5G. Le novità più recenti

5G VR CoDrive, progetto incubato nell’Innovation Garage di Genova e realizzato in collaborazione con l’International Doctorate in Architecture and Urban Planning (IDAUP) del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Ferrara.
Consente di essere guidati in viaggi virtuali, potendo vedere, muoversi e interagire come se si fosse realmente in presenza. Un driver e un passeggero remoto, viaggiatore virtuale, sono in continuo contatto, si vedono e parlano tra loro, grazie a un visore VR e alla connessione 5G.

Una videocamera 360° riprende l’ambiente circostante e trasmettere in tempo reale le immagini al passeggero virtuale. È una esperienza realmente immersiva perché le immagini, le voci e i suoni viaggiano sulla connessione 5G che fornisce una banda praticamente illimitata, senza ritardi e con una grandissima affidabilità.
Le applicazioni future saranno molte e in campi diversi. Dall’educazione aumentata a distanza a meeting virtuali con clienti, alla partecipazione a eventi in tutto il mondo.

Robotic Remote Control. Ericsson e l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), nell’ambito del programma europeo 5G-TOURS, lavorano a un progetto per il controllo da remoto del robot umonoide R1 dell’IIT.
Grazie alla rete 5G, R1 può raccogliere in tempo reale una enorme quantità di dati sull’ambiente circostante, condizione necessaria per muoversi in modo autonomo e interagire con persone e oggetti anche negli ambienti indoor più complessi. Questo troverà applicazione in numerosi ambiti, dall’assistenza in spazi domestici alle esplorazioni museali.

Ericsson Innovation Garage 5G

Servizi eHealth e protezione della privacy: la comunicazione in forma anonima dei dati degli utenti è fondamentale per tutti i servizi di telemetria medica. L’Innovation Garage di Pagani ha sviluppato un sistema conforme al GDPR basato su blockchain che tiene traccia dei dati personali e pubblici dell’utente – proteggendo i dati sensibili come previsto dal GDPR – in modo da attivare servizi in ambito healthcare tutelando la privacy.

Il progetto ha visto la partecipazione di RiAtlas, start-up dell’Università di Salerno specializzata nel monitoraggio dei pazienti da remoto tramite applicazioni che sfruttano il potenziale di AI, IoT, wearable e smartphone. Il risultato è la creazione di una piattaforma dove gli utenti possono registrarsi per condividere i parametri biometrici e la propria posizione.
Questi dati vengono continuamente rilevati tramite smartwatch e registrati in forma anonima nella blockchain tramite connettività 5G, garantendo sicurezza e privacy.