L’ambiente del retail si evolve e la nascita di un branding di successo ha necessità di analisi accurate e di messaggi chiari. L’analisi di Pietro Renda, Channel and Supplies Sales Director, Lexmark Italia.
Quando si parla di branding nel retail, il signage è importante. Uno studio di POPAI svela come il 76% delle decisioni di acquisto sia preso all’interno del punto vendita. Il che significa che le informazioni in store devono essere veritiere e accurate, oltre a trasmettere un messaggio chiaro e di impatto. Un aspetto da non trascurare è la creazione del messaging corretto. Ma quando il signage di prodotto è stato sviluppato, approvato ed è pronto per la stampa, i retailer devono anche garantire la coerenza di questo messaggio in tutti i diversi tipi di segnaletica – stampe, etichette e contenuti digitali.
Un ambiente in evoluzione
L’ambiente retail sta evolvendo rapidamente. Indipendentemente dal fatto che l’acquisto avvenga online o nel punto vendita, i consumatori si aspettano non solo un messaging coerente, ma anche che questo venga comunicato in modo chiaro e conciso. I retailer spesso utilizzano una serie di soluzioni diverse per gestire il signage in store, sia esso digitale o cartaceo.
Ma la mancanza di sincronizzazione può danneggiare l’efficienza operativa (in quanto è necessario aggiornare più contenuti) e portare a messaggi incoerenti che possono avere un impatto negativo sulla percezione che i consumatori hanno di un determinato brand. Questo può essere il caso dei retailer che operano in Paesi differenti e che quindi hanno l’esigenza di comunicare messaggi coerenti in più lingue e valute.
Evoluzione retail
Inoltre, il mondo retail si trova oggi a far fronte a regole più severe per gli ambienti in store. In quest’ottica il signage è in grado di svolgere un ruolo significativo poiché, se di qualità, può incoraggiare i clienti a limitare il contatto con gli articoli esposti, fornendo informazioni dettagliate senza che sia necessario toccare il prodotto.
Di conseguenza, i retailer di grandi dimensioni sono sempre più alla ricerca di un’unica soluzione per i contenuti dedicati ai clienti. Il valore insito nell’utilizzo di una piattaforma singola che presiede a tutte le interazioni con questi ultimi è rappresentato dal fatto di consentire l’utilizzo di diversi sistemi di registrazione. Come i dati dei prodotti, le immagini e, naturalmente, i prezzi e le informazioni relative alle promozioni.
Questo tipo di automazione dei contenuti consente di risparmiare tempo, ridurre gli sprechi e rafforzare il valore del brand. Il tutto mentre la sede centrale ha il controllo e la visibilità su tutto quello che viene comunicato o stampato in ogni singolo punto vendita. Per la maggior parte dei brand che hanno a che fare con frequenti cambiamenti di prodotto e di prezzo, è necessaria una soluzione flessibile che consenta di gestire i contenuti e i dati provenienti da più fonti per automatizzare stampa e digital signage all’interno del punto vendita.
Evoluzione retail. Una soluzione con singola piattaforma
I retailer che incontrano delle difficoltà nel garantire la coerenza del signage in store, dovrebbero puntare su un’unica piattaforma, una soluzione di classe enterprise in grado di gestire i dati e i formati complessi tipici del retail. Sarebbe opportuno automatizzare la distribuzione delle immagini e il miglioramento dei contenuti di prodotto per garantire un controllo centrale e un branding coerente in paesi differenti.
Dovrebbe inoltre essere adottata un’applicazione mobile per consentire ai commessi di stampare le insegne locali. Oltre a gestire quelle generate centralmente direttamente dal punto vendita, mantenendole sincronizzate con le etichette elettroniche sugli scaffali.
Con una soluzione del genere, i retailer hanno a disposizione gli strumenti per migliorare l’esperienza all’interno del punto vendita con un signage coerente. Visivamente accattivante capace di catturare l’attenzione dei clienti e di avere un impatto positivo sulle vendite, riducendo, nel contempo, i costi di implementazione. Una soluzione in grado di operare in questo modo su supporti digitali e stampa fornisce una piattaforma scalabile a seconda delle esigenze.
Evoluzione retail, signage sincronizzato
Per scongiurare le conseguenze negative di un messaging incoerente, i retailer possono porre in essere processi che rendano possibile una perfetta sincronizzazione su diversi supporti, siano essi cartelloni o digital signage. Una soluzione di signage sincronizzata rimuove i silo causati da soluzioni disparate.
Crea invece un sistema basato sui dati, che automatizza la creazione di insegne, etichette e contenuti digitali. Questo signage può quindi essere promosso dalla sede centrale o gestito tramite applicazioni desktop o mobile, garantendo una segnaletica sempre accurata e permettendo ai commessi di dedicare più tempo ai clienti.