Pure Storage rende più accessibile la tecnologia all-flash con FlashArray//C; l’architettura offre lunga durata, performance costanti e TCO interessanti.
Per analizzare le novità dell’offerta Pure Storage abbiamo intervistato Mauro Bonfanti, Regional VP EMEA della società.
– Tecnologia QLC, ci può spiegare i meccanismi di funzionamento?
Il meccanismo può essere spiegato considerando il numero di bit di dati che può essere memorizzato in ogni minuscola cella di un chip flash. La maggior parte dei flash array enterprise utilizza attualmente chip triple-level cell (TLC) che memorizzano tre bit in ogni cella. Una cella a quattro livelli (QLC) di nuova generazione può memorizzare quattro bit per cella.
Inoltre, è più economico produrre chip flash QLC che TLC flash. Ma ci sono alcune sfide da considerare: il flash QLC si consuma più velocemente e può essere costoso se utilizzato su scala. A causa di questi problemi tecnici, ci sono solo pochi array storage basati su QLC sul mercato. L’unico modo in cui questi array possono raggiungere prestazioni di livello enterprise è l’overprovisioning (che riduce la quantità di storage utilizzabile) o l’aggiunta di un tier di memoria persistente (che aumenta significativamente i costi).
Storage all-flash QLC
Oggi, con l’introduzione dei sistemi FlashArray//C che utilizzano chip flash QLC a basso costo, Pure Storage offre array flash ad alta capacità che rompono una barriera fondamentale nello storage enterprise: un costo per terabyte che corrisponde, o batte, le unità a disco rigido. Progettiamo e produciamo direttamente i nostri moduli QLC DirectFlash, e questo ci dà la possibilità di controllare, monitorare e gestire lo storage fino al livello della cella.
– Storage all-flash QLC – Quali esigenze specifiche del mercato e dei Vs. clienti hanno spinto verso questa direzione e hanno favorito la messa a punto di all-QLC?
Per rispondere alle sfide odierne, le aziende devono concentrarsi tanto sull’innovazione quanto sull’eccellenza operativa promuovendo l’efficienza con l’obiettivo di ottimizzare il capitale umano e finanziario affinché possa essere investito in uno scenario caratterizzato da esigenze del tutto inedite.
Il business moderno richiede rapidità di accesso a tutti i dati indipendentemente dal fatto che le applicazioni e i workload siano di tipo mission-critical piuttosto che capacity-oriented Eppure, finora, a causa delle limitazioni che lo storage legacy provoca in termini sia economici che di performance, le organizzazioni IT sono state costrette a distinguere tra i workload orientati alle prestazioni e tutto il resto. Ne risultano data center sommersi da complessità e incompatibilità con costi di hardware, software, manutenzione e formazione che potrebbero essere evitati.
– Quali sono i punti di forza di FlashArray//C con array flash all-QLC rispetto alle soluzioni ibride?
Con la seconda generazione della soluzione FlashArray//C, Pure estende il proprio vantaggio QLC proponendo il primo e unico flash array all-QLC di livello enterprise che offre lunga durata, performance costanti e costi significativamente inferiori a fronte di workload ad alta richiesta di capacità – trasformando il QLC in un supporto a lunga durata con costi del 30% inferiori rispetto agli storage array ibridi di dimensioni simili attualmente reperibili sul mercato.
FlashArray//C è disponibile con moduli QLC DirectFlash da 24,7TB e da 49TB (la capacità più elevata oggi sul mercato) con il TCO più basso possibile. Questa soluzione rende accessibile l’approccio all-flash anche in quelle casistiche di utilizzo che in precedenza erano relegate ai dischi tradizionali o a soluzioni ibride poco efficienti, come backup e protezione dati, ambienti test/dev e consolidamento di workload.
– In concreto, quali sono i vantaggi diretti della tecnologia Storage all-flash QLC per i potenziali clienti?
Il portafoglio Pure FlashArray semplifica e razionalizza enormemente le operazioni IT permettendo ai clienti di mantenere tutti i dati su una piattaforma di data service agile – con FlashArray//C per i workload capacity-oriented e FlashArray//X per quelli che invece richiedono prestazioni intensive, e in cloud con Cloud Block Store.
Data service comuni all’intera piattaforma FlashArray rendono facile e veloce l’accesso, la gestione e la protezione dei dati attraverso molteplici workload, aree geografiche e cloud. Convogliando in un’unica risorsa tutti i dati associati ai casi di utilizzo ad alta capacità (come backup store e consolidamento di workload) e a quelle ad alte prestazioni (come database cloud-nativi), le aziende possono ottenere valore di business applicando potenti funzionalità di analytics sull’intera piattaforma mediante API comuni, monitoring e supporto di altissimo livello.
– Quali saranno gli scenari d’integrazione tipici per queste unità? In questi contesti, quali sono le aspettative in termini di performance, usabilità e scalabilità?
In qualsiasi caso di utilizzo, le organizzazioni si aspettano prestazioni di livello enterprise, un’esperienza senza compromessi in termini di usabilità, semplicità di gestione e scalabilità. Con la seconda generazione di FlashArray//C, Pure rende i vantaggi della tecnologia flash maggiormente accessibili per una più ampia varietà di scenari.
Alcuni workload sono sensibili alle prestazioni, con requisiti variabili di bassa latenza e throughput elevato. Altri sono invece orientati alla capacità e devono lavorare con data set molto grandi. Pure fornisce un eccezionale valore di business per le medie imprese e le grandi organizzazioni, consentendo di consolidare i workload su un’unica piattaforma storage.
Le aziende possono implementare FlashArray//X e FlashArray//C come soluzione completa per tutti i casi di utilizzo sia capacity che performance-oriented riducendo significativamente le necessità a livello di staff o formazione, aumentando l’agilità IT e consentendo di utilizzare il medesimo sistema operativo storage per tutti i workload.
FlashArray//X fornisce tutta la potenza necessaria per i workload più esigenti performance-oriented, mentre FlashArray//C fornisce la capacità per uno storage virtualmente illimitato. E poiché è possibile controllare entrambi da un’unica risorsa centrale in Purity, il team IT può concentrarsi sull’innovazione e dedicare meno risorse alle operazioni storage di routine.
Inoltre, Pure offre modelli di consumo flessibili e sostenibili: FlashArray//C è realizzato secondo l’approccio Evergreen offrendo un modo economicamente conveniente per sostenere un’infrastruttura per un arco di tempo di almeno dieci anni o più. E grazie a Pure-as-a-Service, i clienti possono vivere un’esperienza cloud associata a un modello pay-as-you-go.