Avast ha scoperto un’imponente campagna di HiddenAds, ovvero di pubblicità indesiderata nascosta in ben 47 applicazioni presenti su Google Play Store. La campagna utilizza una famiglia di Trojan camuffata dietro popolari giochi online, che in realtà servono solo a visualizzare annunci indesiderati.
Una volta scaricata l’app, viene avviato un timer che autorizza l’utente a giocare per un determinato periodo di tempo. Finito il tempo l’app inizia a mostrare annunci pubblicitari indesiderati, riuscendo anche a rubare le informazioni personali, geo localizzare l’utente stesso e altro.
L’app può comunque essere disinstallata tramite le funzionalità di gestione del dispositivo, ma richiede all’utente di cercare l’origine degli annunci.
La scoperta di 47 app malevole. I fattori identificativi della campagna
Il rilevamento iniziale da parte dei ricercatori di Avast è stato effettuato grazie alla comparazione di questa campagna con una precedente dello stesso tipo, sempre presente sul Play Store.
Dopo un’ulteriore analisi tramite apklab.io i ricercatori Avast sono stati in grado di identificare una più ampia campagna che coinvolge 47 applicazioni.
È stato possibile confermare che si tratta di un’unica campagna di HiddenAds grazie alle recensioni negative sul Play Store che confermano che queste app interrompono l’esperienza dell’utente. Iinoltre queste app riescono a nascondere la propria icona sul dispositivo e consentono la visualizzazione di annunci esterni.
Un altro fattore identificativo della campagna malevola è che lo sviluppatore ha sul proprio profilo ufficiale una sola app e un indirizzo email generico.
Allo stesso modo, i termini di servizio sono identici tra le app rilevate, probabilmente indicando una campagna organizzata da un unico sviluppatore.
La scoperta di 47 app malevole. I consigli esperti per non cadere in trappola
Per evitare di scaricare app dannose dal Play Store, è bene seguire questi quattro semplici passaggi:
- Controllare attentamente le autorizzazioni richieste dall’app prima di installarla: se l’app richiede dati di cui non ha bisogno, potrebbe essere un segnale che c’è qualcosa che non va.
- Leggere sempre l’informativa sulla privacy e i termini e le condizioni.
- Verificare le recensioni degli utenti: se è presente un numero elevato di commenti negativi, è bene riconsiderare il download dell’app.
- Scaricare un antivirus sul proprio dispositivo mobile in modo che adware e altre app dannose vengano identificate e bloccate.