Tecnologia ultra-wide band in aiuto della Fase 2

Engage misura distanze, ma non geolocalizza i lavoratori; il device è resistente all’acqua e può essere sanificato.

tecnologia ultra-wide band

Aikom Technology si è subito attivata per proporre una soluzione ad alta precisione e ha trovato in Engage un prodotto, basato su tecnologia Ultra-Wide Band. Di facile utilizzo e immediata attivazione per il tracciamento di oggetti e persone, Engage monitora con precisione la distanza fisica richiesta nella fase 2 dell’emergenza.

Oltre ad essere un Dispositivo di Protezione Individuale (DPI), quindi acquistabile con agevolazione fiscale, è prodotto dall’italiana Engynya, che vanta un profondo know how nella progettazione di sistemi per il tracciamento di mezzi e persone. Engage può essere utilizzato anche come dispositivo di sicurezza anticollisione tra uomo e mezzi, permette il controllo accessi, il controllo delle code, è dotato di funzionalità man-down per rilevare cadute o malori.

Tecnologia ultra-wide band

Engage si distingue da altre soluzioni simili perché basato su tecnologia Ultra-Wide Band. Per garantire davvero la sicurezza, la misurazione delle distanze deve essere molto precisa e la tecnologia Ultra-Wide Band permette un’approssimazione di 4 cm. Mentre altre soluzioni sul mercato si basano sulla tecnologia Bluetooth che permette un’approssimazione di circa 50 cm, inadatta quindi a un distanziamento sociale fissato a un mt.

Engage non ha bisogno di alcuna infrastruttura per funzionare (come ad esempio beacon, ancore o altri dispositivi da installare). Sarà sufficiente dotare ogni lavoratore di un dispositivo indossabile Engage, che si può applicare alla cintura, al polso o alla spalla con un velcro (dimensioni 78x48x26 mm, 195 gr). Essendo “rugged”, resistente, è adatto al lavoro in azienda o in ambienti industriali. Può anche essere personalizzato col logo aziendale.

Engage aiuta a “mantenere le distanze” e tenere traccia dei comportamenti a rischio, per poter prendere le dovute precauzioni in caso di contagio. Monitora lo spazio attorno all’operatore (fino a 15 mt) e quando la distanza interpersonale si avvicina alla soglia di sicurezza (1 metro), il dispositivo emette un suono a impulsi a frequenza crescente.

Tecnologia ultra-wide band

Engage misura distanze, ma non geolocalizza i lavoratori. Non è infatti importante sapere dove un eventuale contatto sia avvenuto, basta garantire le distanze e sapere chi sono i soggetti che, avendola violata, possono potenzialmente costituire un pericolo. Questo aspetto garantisce che non ci siano problemi legati alla privacy del lavoratore.

Engage ha la certificazione IP54 ed è resistente all’acqua e per questo può essere sanificato. Lo stesso dispositivo può essere utilizzato dopo la sanificazione anche da altri dipendenti che si succedono nei vari turni. Consente così di portare la logistica a un livello superiore se integrato con i sistemi di sicurezza RTLSreal time locating system.

Può essere arricchito, anche in fasi successive, con funzionalità di controllo, monitoraggio e integrazione con apparati di terze parti. E nel caso di realtà con diverse decine di dipendenti, basterà aggiungere il Gateway Engage per una gestione centralizzata di tutti i dispositivi Engage.

Si tratta di una stazione per raccolta dati e gestione code, installabile a parete, accessibile da una comoda interfaccia web. Il Gateway Engage può essere posizionato ai varchi di entrata e uscita, nei luoghi più esposti al rischio di assembramenti e acquisisce via wireless le informazioni nel momento in cui il lavoratore con Engage transita. Le stesse informazioni vengono scaricate poi in cloud, garantendo in ogni caso la privacy del soggetto.